Home > Il punto sui PSR > Effetto giovani, attività agricola senza frontiere
NUOVI FATTORI DI SUCCESSO

Effetto giovani, attività agricola senza frontiere

Agricampeggio e formazione, vendita diretta e vetrine di Eataly, cosmetica naturale  e filiera corta: innovazione e multifunzionalità interpretate dai tre under  "under  40" vincitori del concorso Mipaaf

Multifunzionalità e innovazione, sostenibilità e rispetto dell'ambiente. Sono gli ingredienti che caratterizzano il successo delle aziende agricole condotte dai giovani, che hanno trovato puntuale riscontro nel concorso "Nuovi Fattori di Successo" organizzato dal Mipaaf  per selezionare buone prassi e pratiche nel settore agricolo. L'iniziativa, giunta alla seconda edizione, è caratterizzata da una selezione "rigorosa", affidata ad una metodologia trasparente e i cui risultati vengono convalidati dalle parti sociali e da esperti di settore.
Anche quest'anno si è giunti al termine del processo che ha individuato i tre casi di successo di tre giovani agricoltori che saranno oggetto di tre docu-film girati da tre giovani registi. Anche per questi ultimi si è scelta la via di affidarsi ai più bravi selezionati da Ismea attraverso una commissione di esperti, invitando le scuole di cinema italiane a divulgare l'iniziativa ai propri alunni o ex alunni con meno di 40 anni.
Le prime tre aziende classificate della seconda edizione innovano, valorizzano le produzioni, diversificano il loro reddito e cercano un contatto diretto con il consumatore anche attraverso l'utilizzo di nuove strategie di comunicazione. In questo articolo facciamo una breve descrizione dei tre giovani agricoltori e della loro innovativa attività con cui si sono aggiudicati il premio.

Dario ha investito molto sulla sua formazione laureandosi in viticoltura ed enologia ed integrando quanto appreso anche attraverso corsi di formazione specifici (operatore agrituristico, titolare imprese alimentari, sommelier). E' partito dall'azienda di famiglia, sia papà che nonno  agricoltori, puntando a valorizzare la qualità, a diversificare il reddito, anche attraverso la vendita diretta. Gli investimenti per passare dalla vendita di prodotto sfuso a prodotto di alta qualità e per creare strutture ricettive sono stati molti.
Dario ha avuto accesso oltre che alla "misura 112" relativa al primo insediamento, anche alla "121" del PSR della Toscana che gli ha permesso di realizzare investimenti per una nuova cantina, l'acquisto di attrezzature moderne in grado di garantire la qualità delle lavorazioni e di seguire in prima persona tutti i processi dalla gestione del vigneto, dalla vendemmia al confezionamento delle bottiglie. La posizione dell'azienda vicino al mare e la vicinanza ad territorio ricco di attrazioni turistiche ha permesso di puntare allo sviluppo di attività multifunzionali e, attraverso la "misura 311" per la diversificazione delle produzioni agricole ha potuto ampliare l'agriturismo e realizzare un ristorante a km 0  anche adibito a sala degustazione per enoturisti dove vengono; nella struttura vengono svolti su prenotazione corsi di degustazione dei propri vini e dell'olio extravergine, visita alla cantina con spiegazione delle tecniche di vinificazione e affinamento dei vini.

PRIMO CLASSIFICATO

Dario Di Vaira, titolare dell'azienda agricola "Eucaliptus" -Bolgheri (Li), Toscana

Per gentile concessione di Bolgheri News - www.bolgherinews.it
 

E' stato poi realizzato anche un agri campeggio per rispondere maggiormente alle richieste dei giovani. Infine sempre attraverso la misura è stato realizzato un impianto fotovoltaico da 20 kw che rifornisce di energia elettrica l'azienda agricola e l'agriturismo.

SECONDO CLASSIFICATO

Nicolò lo Piccolo, titolare dell'azienda agricola "Bio Gold" -Caltagirone (CT), Sicilia

Nicolò, come Dario, investe sulla sua formazione e si laurea in Ingegneria per l'Ambiente ed il Territorio, la sua passione per l'ambiente e il territorio si trasforma nel suo lavoro. Partendo dall'azienda di famiglia situata all'interno della Riserva Naturale di San Pietro (CT) si appassiona al settore apistico e la sua azienda oltre che miele di diverse varietà produce anche prodotti come la propoli, la pappa reale, il polline (integratori alimentari), prodotti cosmetici a base di propoli (come la crema per le mani) e la cera d'api.
Non trascura però le produzioni tradizionali precedenti al suo insediamento (pesche, olio extravergine d'oliva), integrandole con la coltivazione di piante aromatiche (rosmarino, origano, lavanda e timo) e trasforma alcuni dei suoi prodotti di eccellenza come la marmellata d'arance e i carciofini sottolio. Irrigazione e fertirrigazione vengono controllate  tramite strumentazione portatile e vengono realizzate analisi su campioni per la giusta concimazione; i trattamenti antiparassitari vengono realizzati con prodotti naturali a base di zolfo, propoli e olii essenziali di piante

 

officinali autoprodotti. Nicolò è riuscito a creare un sito di vendita on line non solo per i suoi prodotti ma a costituire una rete di agricoltori sul suo territorio che vendono attraverso la stessa piattaforma i loro prodotti.

Roberto Adda, conduttore dell'azienda agricola "La Cascinassa" è un giovane che ha avviato la propria attività grazie anche ai finanziamenti ottenuti con la misura 112 in favore dell'insediamento del PSR. Ha puntato molto sulla multifunzionalità e sull'innovazione, pur rispettando e valorizzando la qualità dei prodotti e la salubrità stessa attraverso il rispetto dei cicli naturali degli animali e dell'alternarsi delle stagioni. L'attenzione al benessere degli animali e alla loro nutrizione ha permesso a Roberto Adda di offrire una parte delle carni al consorzio La Granda con destinazione Eataly o verso altri punti vendita del consorzio; ma ha attivato anche la vendita diretta presso lo spaccio aziendale che organizza periodicamente la distribuzione di pacchi famiglia con il misto del meglio della carne piemontese. Rilevante importanza ha assunto la formazione degli addetti che operano in azienda con stage di lavoro all'estero (Canada e Francia), con la partecipazione a fiere e mercati nazionali e internazionali.

TERZO CLASSIFICATO

Roberto Adda, titolare dell'azienda agricola "La Cascinassa" - Pavone Canavese (TO) Piemonte

 

L'azienda ospita un tirocinio formativo indirizzato a giovani soggetti vulnerabili del territorio, assumendo un ruolo attivo e importante per favorire l'inclusione sociale dei soggetti più fragili. Tra le novità più interessanti si riportano l'agri-pasticceria seguendo il crescente interesse dei dolci biologici e naturali e del cake design (decorazioni con pasta di zucchero), gli agri-compleanni per bambini, oltre che la fattoria didattica per le scuole.
L'attività del Gruppo di lavoro Giovani della Rete Rurale Nazionale ora si sposterà in campo in Toscana, Sicilia e Piemonte con tre "ciak si gira" ad opera di Enrico Parenti, Toni Trupia e Alessandro Quadretti i tre giovani registi selezionati che racconteranno le storie dei tre agricoltori vincitori del concorso del Mipaaf.

 
 
 

Elisabetta Savarese - Elena Angela Peta
e.savarese@ismea.it;
eapeta@gmail.com

 
 
 

PianetaPSR numero 24 - settembre 2013