PianetaPSR
COMUNICAZIONE
 

Un post al giorno per spiegare la realtà rurale

Cento scatti fotografici e testo di 140 caratteri tra le iniziative della RRN per sensibilizzare l'opinione pubblica e raccogliere idee innovative per la grande sfida dello sviluppo sostenibile

La Rete Rurale Nazionale, dopo aver avviato un percorso educativo per ogni periodo scolastico e per gli insegnanti, con lo scopo di formare "futuri cittadini" più responsabili, etici e rispettosi dell'ambiente e del mondo rurale (Ruraland. Una finestra sul mondo rurale), apre la strada ad un cambiamento dell'apprendimento personale e collettivo che ha come visione a lungo termine l'innovazione.  
Comunicazione visiva, informazione e animazione  virtuale e territoriale, sono al centro di due iniziative, orientate ad incoraggiare le generazioni future non solo a conservare, tutelare e non sprecare i beni collettivi del nostro territorio rurale, ma anche a trarre ispirazione e slancio creativo nel pensare ad un futuro più sostenibile, che possa sostenere la permanenza dei giovani nelle aree rurali.
"Comunicare il rurale", è la prima iniziativa che prevede la pubblicazione sul sito www.ruraland4.it  di un green post al giorno: 100 giorni  di collaborazione stretta tra comunicatori e tecnici,  per tradurre i "tecnicismi" del  mondo rurale e rappresentarlo con immagini e testi semplificati ad un pubblico che diventa, al termine dei 100 giorni, fonte di creatività. Tutti i cittadini dell'Unione Europea sono chiamati a presentare, attraverso uno scatto fotografico originale e un testo in 140 caratteri riferito allo scatto, la propria idea innovativa su 3 temi:

 

In linea con i temi proposti nell'ambito della settimana Unesco di educazione allo sviluppo sostenibile (paesaggio, bellezza e creatività), in accordo con le politiche strategiche di Europa 2020 (crescita sostenibile, intelligente e inclusiva) e in conformità con gli obiettivi di Expo 2015 (qualità e sicurezza dell'alimentazione, valorizzare le tradizioni alimentari, ricerca e innovazione...), quest'iniziativa intende esplorare, attraverso gli strumenti della fotografia e dei social media, il valore del patrimonio naturale e culturale italiano non solo in termini estetici, ma anche come "sistema". Patrimonio naturale da intendersi, quindi, oltre che come insieme di parole chiave (paesaggio, energia, cibo, biodiversità, ecc.), anche come espressione delle relazioni che caratterizzano il nostro territorio e come bene comune della collettività, da conservare e migliorare.
"Sostenibilità dei processi di apprendimento" è il tema al centro di una seconda iniziativa che investe sulla responsabilità sociale. Diversi gli ambiti che saranno percorsi: dalla  competenza, intesa come confine tra professionalità e capacità di realizzare un valore sociale, alle sfide ambientali (gestione delle risorse idriche, tutela della biodiversità, mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici e risparmio energetico), alla formazione e innovazione. Due le fasi di lavoro, la prima dedicata alla creazione di sinergie tra i soggetti portatori di interesse (istituzioni, imprese, mondo scolastico, università, organizzazioni no-profit); la seconda centrata su un aspetto fondamentale: la partecipazione attiva dei giovani studenti.
Le due  fasi si concludono con la realizzazione ad ottobre 2014 di un progetto congiunto, un festival rivolto ad un pubblico ampio finalizzato a far crescere nelle nuove generazioni, attraverso una pluralità di linguaggi (conferenze, lectio, workshop, laboratori, forum e spettacoli di animazione)  la cultura del rispetto e della tutela dell'ambiente e del territorio e a creare nuove relazioni interne ed esterne, dove le nuove tecnologie  fungono da strumento facilitatore.

 
 
 

Paola Lionetti

 

PianetaPSR numero 28 - gennaio 2014