Home > Il punto sui PSR > Terre ai giovani, si parte con un lotto di 320 ettari
LAZIO/1
 
BANDO
 

Terre ai giovani, si parte con un lotto di 320 ettari

Scatterà il 5 marzo l'iniziativa della Regione che concede in affitto ai privati una prima parte dei terreni incolti dell'Arsial - Priorità agli "under 40": modalità e condizioni contrattuali

"Terre ai giovani". È questo il titolo dell'iniziativa con cui la Regione Lazio affitterà per 15 anni 320 ettari di terreni di proprietà dell'Arsial (Agenzia Regionale per lo sviluppo e l'innovazione dell'agricoltura del Lazio) a cittadini residenti. A presentare il bando, che sarà pubblicato il 5 marzo, sono stati il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, l'assessore regionale all'agricoltura, Sonia Ricci, e il Commissario straordinario dell'Arsial, Antonio Rosati.
Il bando Arsial prevede la cessione a giovani imprenditori di terre pubbliche abbandonate. Si tratta di un'iniziativa che mira a dare una svolta al settore agricolo, restituendo fiducia all'economia laziale e a coloro che vogliono investire in agricoltura.
Le terre interessate dal Bando sono tra le province di Roma e Viterbo (in un secondo momento il progetto verrà esteso anche ad altre province) e saranno date in prevalenza a giovani imprenditori agricoli, mettendo a disposizione 150mila euro per le start up e 500mila euro per la parte investimenti garantiti presso le banche dal patrimonio Arsial. Il canone sarà richiesto all'inizio del quarto anno quale ulteriore forma di incentivazione, offrendo il tutoraggio da parte delle strutture tecniche dell'Arsial.
La durata dell'affitto è prevista per 15 anni, con un possibile rinnovo di ulteriori 15 anni su richiesta del concessionario. Il canone sarà calcolato sulla base dei valori correnti di mercato rilevati dagli enti pubblici e adeguato alle effettive condizioni dei terreni. Saranno privilegiati i giovani imprenditori agricoli (18-39 anni), ma possono manifestare il loro interesse anche imprenditori agricoli o coltivatori diretti, di qualsiasi età, con sede sociale in uno dei comuni della Regione Lazio.
Le terre in provincia di Roma si trovano nei comuni di Cerveteri e Ladispoli, Campo di Mare e Torre Flavia (36,3 ha), nel comune di Magliano Romano, terreno (62,3 ha), nel comune di Nazzano, terreni e annesso agricolo in località Meana (7,7 ha), nel comune di Roma, Tenuta Quarto degli Ebrei e Mazzalupetto (182,4).
I terreni in provincia di Viterbo sono situati nel comune di Montalto di Castro, terreno con casale località Quartuccio (11,1 ha), nel comune di Proceno, ex vigneto in località Bacula (15,2 ha) e a Tarquinia terreno seminativo (4 ha). A Montalto, il primo terreno ha le caratteristiche agricole tipiche dell'appoderamento dell'Ente Maremma con casale e annessi agricoli, il secondo è un podere composto da un terreno agricolo in lieve dislivello e un casale diruto. Per quanto riguarda Proceno si tratta di un terreno collinare a precedente impianto vitigno, ora incolto. È presente anche una piccola struttura di 50 mq per il ricovero delle macchine agricole. Infine, a Tarquinia, un terreno agricolo irriguo a giacitura piana.

 
 
 
 

Roberta de Vito

 
 
 

PianetaPSR numero 29 - febbraio 2014