Il tema al centro di un workshop organizzato dal Crea nell'ambito delle attività della RRN.
L'analisi del Progetto Agrometeore della Rete Rurale Nazionale.
Un'analisi dell'andamento pluviometrico sulle regioni italiane
Gli incontri sono parte del progetto "Rural Worlds - Parole come semi" della Rete Rurale Nazionale. Per gli studenti universitari un'opportunità di confronto e crescita con istituzioni e imprese.
Il concorso RurArt Gallery ha l'obiettivo di illustrare, attraverso la creatività, l'evoluzione del settore agricolo italiano. Per partecipare è necessario inviare un bozzetto della propria opera entro il 29 luglio.
Il corso si svolgerà in Piemonte, si inquadra nell'ambito della Scuola Nazionale di Pastorizia e prevede per i 15 studenti la copertura delle spese di vitto e alloggio.
L'invito è rivolto a tutti i portatori di interesse delle comunità agricole e rurali, chiamati a inviare un contributo e a segnalare progetti innovativi ed esemplari che possano rappresentare delle buone pratiche adottate in Italia.
L'analisi del Progetto Agrometeore della Rete Rurale Nazionale.
La call "SMART RURAL CALLING" rivolta ai Gal interessati a sviluppare proposte per la realizzazione di progetti "smart village", è stata pubblicata il 15 aprile sul sito della Rete Rurale Nazionale.
L'analisi del Progetto Agrometeore della Rete Rurale Nazionale.
Il tema al centro della ricerca "Giovani dentro" promossa dall'Associazione Riabitare L'Italia e realizzata grazie all'intensa collaborazione con il CREA per la RRN e gli altri partner scientifici (CpS Unito, GSSI, Osservatorio Giovani Unisa, Eurac Research)
Uno studio evidenzia gli effetti positivi sulla produzione di un maggiore spazio di stabulazione.
L'analisi del Progetto Agrometeore della Rete Rurale Nazionale.
L'analisi del Progetto Agrometeore della Rete Rurale Nazionale.
L'analisi del Progetto Agrometeore della Rete Rurale Nazionale.
Il progetto è realizzato dal CREA PB con ActionAid nell'area ionica a sostegno delle donne migranti impiegate come lavoratori agricoli.
L'analisi del Progetto Agrometeore della Rete Rurale Nazionale.
Università degli Studi del Sannio: "Esperienza ricca da un punto di vista sociale e formativo". Università degli Studi di Udine: "Occasione per lavorare in gruppo e analizzare il valore della rete, fra studenti provenienti da regioni diverse e con gli imprenditori"
L'analisi della raccolta di fabbisogni operata dalle Postazioni regionali della RRN.
Alla fine di giugno è già stato realizzato il 26% degli output previsti dal piano 21-23.
L'analisi del Progetto Agrometeore della Rete Rurale Nazionale.
L'analisi è contenuta nell'ultimo numero di PSRHUB, realizzato nell'ambito della Scheda 19.2 "Cooperazione di filiera" della RRN, che presenta una visione di sintesi sugli strumenti di cooperazione utilizzati nei PSR italiani, evidenziandone punti di forza e di debolezza nel processo di implementazione.
L'evento realizzato dalla RRN è stato un'occasione per dare voce ai protagonisti dello sviluppo rurale e per raccontare le storie di successo dei giovani agricoltori di tutta Italia.
Utilizzare la musica come metafora del Sistema Rurale italiano per rendere visibile l'invisibile.
L'analisi del Progetto Agrometeore della Rete Rurale Nazionale.
La Rete d'informazione Contabile Agricola fornisce un quadro della situazione socio-economica delle aziende agricole italiane. La nostra analisi parte dai dati economico-produttivi per arrivare ad affrontare aspetti sociali e ambientali dell'attività agricola e delle politiche di settore.
Dopo due anni di lavoro e di confronto il percorso della SFN entra nell'ultima fase di approvazione.
L'analisi del Progetto Agrometeore della Rete Rurale Nazionale.
Nato come iniziativa comunitaria nel 1991 è diventato uno strumento chiave per lo sviluppo in chiave sostenibile delle aree rurali.
Operative su tutto il territorio nazionale rappresentano il necessario collegamento tra le strutture centrali della RRN e gli attori istituzionali impegnati nella gestione dei Programmi di Sviluppo Rurale.
L'evoluzione delle strategie nel corso delle due programmazioni.
Un evento e una mostra, con un focus sulle storie, l'impegno e i cambiamenti generati dalle aziende agricole chiamate alla doppia sfida della competitività e della sostenibilità.
Il tema al centro dell'evento organizzato dalla RRN per raccontare il suo ruolo e per un confronto sulla comunicazione delle politiche Ue per il settore primario. Una riflessione sull'agricoltura che guarda al futuro, partendo dalle storie di successo che hanno caratterizzato il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.
Nel corso dell'evento organizzato dalla Rete Rurale Europea, la RRN ha illustrato il lavoro di consultazione svolto con i GAL rispetto alla "Visione di lungo periodo delle aree rurali" e dato spazio ai giovani delle aree interne coinvolti nei progetti "Giovani Dentro" e "Rural4University"
Un documento della Rete Rurale Nazionale si concentra sull'analisi del monitoraggio e delle azioni di valorizzazione dei paesaggi rurali di interesse storico.
Oltre 1000 persone hanno seguito online la seconda edizione dell'hackaton agricolo, co-progettato dalla Rete rurale e Vazapp, per aiutare gli imprenditori e le imprenditrici agricole a risolvere specifiche criticità legate al momento di incertezza post-pandemico.
L'analisi è contenuta nel report ISMEA "Dinamiche del commercio estero globale, nazionale e regionale e l'impatto del Covid-19 sul settore agroalimentare".
Una ricerca sul ruolo che le Organizzazioni dei produttori hanno nel migliorare la competitività del biologico.
Un documento dell'ISMEA analizza i primi tre anni del progetto della Rete Rurale Nazionale per sensibilizzare i consumatori, con un focus sui più piccoli.
Una metodologia, messa a punto da ISMEA in collaborazione con il CMCC, che ha portato a individuare un meccanismo per ridurre o compensare le emissioni di gas serra, in particolare quelle connesse alla zootecnia, a livello di un distretto agricolo, zootecnico e forestale.
Il concorso mira a diffondere casi aziendali di successo e buone pratiche introdotte da giovani imprenditori agricoli con il contributo dei fondi Feasr.
L'indagine mostra come queste strutture, pur pagando la crisi del turismo provocata dalla pandemia, abbiano saputo riorganizzarsi e sperimentare nuovi modelli di business.
L'appuntamento annuale, pur in via telematica, è stato l'occasione per fare il punto sul lavoro svolto dalla RRN in un anno di transizione reso ancora più difficile dalla crisi legata alla pandemia.
La RRN ha organizzato un evento di approfondimento e confronto tra operatori in Piemonte sul ruolo dei paesaggi rurali e sulle funzionalità dell'applicazione my maps.
La Rete rurale nazionale porta la campagna di comunicazione sui cambiamenti climatici al Museo Explora per aiutare i più piccoli a dare il proprio contributo.
Una ricerca del CREA PB analizza il caso del PIF Ortofrutta Toscana Bio per verificare se e come gli approcci cooperativi alla produzione e al mercato siano effettivamente in grado di rispondere adeguatamente alle sfide del biologico italiano.
L'iniziativa, che sarà replicata a marzo, si basa su percorsi di formazione-intervento articolati in quattro sessioni che prevedono l'ascolto di storie e problemi dei giovani imprenditori, la formazione con professionisti di altri settori, cooperazione tra gli attori rilevanti e co-creazione di percorsi sostenibili e innovativi, per generare cambiamenti dell'intero sistema.
Il rapporto del CREA PB analizza lo stato dell'arte del settore avviando una serie di riflessioni sulle sue prospettive, guardando alle strategie UE e aspettando la nuova legge nazionale.
L'8 settembre del 2019 ci lasciava il nostro collega Roberto D'Auria.
Il progetto creato da ISMEA favorisce la realizzazione di un'attività di formazione specifica per imprenditori agricoli da realizzare attraverso un'esperienza diretta in aziende di "successo".