Home > Il punto sui PSR > Jonica, la fragola per chi ha voglia di primizie
GENETICA

Jonica, la fragola per chi ha voglia di primizie

E' una varietà a maturazione precoce con un calendario che va da gennaio a giugno, selezionata nel Metapontino grazie ad un progetto di miglioramento genetico che vede insieme pubblico e privati

Fragole di varietà Jonica che maturano d'inverno

Nasce Jonica l'italianissima fragola precoce, grazie al progetto di miglioramento genetico pubblico-privato firmato dal Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura, con la sua Unità di Ricerca per la Frutticoltura (Cra-Frf) e l'azienda Piraccini Secondo S.r.l. di Cesena. L'obiettivo è stato quello di creare nuove varietà per i fragolicoltori metapontini, un percorso durato quasi 10 anni per passare dal laboratorio alla tavola.
La Jonica, infatti, è stata ottenuta nel 2004 da una libera  impollinazione della varietà  Kilo, per essere poi selezionata a Scanzano Jonico nel 2006 e diffusa a livello commerciale in tutto il mondo meno di un anno fa. Molte le sue particolarità, dalla maturazione che va da gennaio a giugno, ai colori del frutto bianco, rosso e verde; tra la fragola rosso brillante e il sepalo verde, infatti, c'è un petalo bianco, una sorta di marchio di riconoscimento tricolore per il consumatore negli scaffali. Tra le finaliste all'Oscar per l'innovazione al Macfrut di quest'anno, la  fragola selezionata nel Metapontino, deve il suo nome alla fantasia degli alunni di alcune classi di scuole elementari di Scanzano Jonico coinvolti nel progetto che l'hanno battezzata, per l'appunto, Jonica legandola fortemente al territorio.
Dal Centro di ricerca spiegano che i frutti sono di media pezzatura, piuttosto regolare per tutta la durata della raccolta, di forma conica, di colore vivace anche durante il periodo invernale, con buoni contenuti zuccherini ed elevato potere antiossidante. Un lavoro non facile, come sottolinea Walther Faedi, direttore del Cra-Frf.  "Siamo riusciti a rendere la polpa particolarmente consistente al tatto e al palato - spiega - e al tempo stesso dolce al gusto, cosa assai difficile dal punto di vista genetico".

 
Fragole di varietà Jonica che maturano d'inverno

La fragola precoce viene già coltivata in numerose regioni del Mezzogiorno come Calabria e Sicilia ed è la prima varietà made in Italy ad essere sperimentata in Messico e California insieme alla Pircinque, oltre che in Spagna, Portogallo, Grecia, Russia, Marocco, Brasile e Australia. Secondo Faedi, la Jonica è un esempio di come i risultati della ricerca italiana possano essere diffusi e sfruttati commercialmente anche oltre confine. "Dietro il successo di una nostra varietà - spiega il direttore del Centro - c'è un'efficientissima organizzazione del lavoro con una rete di aree sperimentali da mantenere continuamente attiva, con elevati margini di sicurezza per evitare moltiplicazioni abusive''. La Jonica è simile alla varietà Kilo da cui deriva, è più precoce della Candonga e ben si adatta ad essere coltivata come pianta fresca "cima radicata" al fine di avere un buon anticipo di maturazione. Unico neo la pezzatura del frutto, che può diminuire sensibilmente nelle ultime raccolte.
Una fragola che di fatto fa bene al sistema Italia allentando i flussi dell'import. "Lo sviluppo della frutticoltura italiana è dipeso dalle varietà estere dalle quali eravamo completamente dipendenti - conclude Faedi - una  tendenza che attualmente si sta invertendo con nuove varietà come la Jonica che, coprendo sei mesi dell'anno, portano vantaggi economici, commerciali e di immagine e che fanno conoscere e apprezzare ancor più l'Italia nel mondo".

 
 
 
 

Sabina Licci

 
 
 
 

PianetaPSR numero 36 - ottobre 2014