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SOCIAL ROOTS

Agroalimentare a scuola di innovazione sociale

La piattaforma promossa dalla Fondazione Brodolini (tra i partner anche Inea) punta a favorire  l'incontro di idee e progetti innovativi per il  settore: 20 proposte saranno selezionate per Expo Camp

Le dinamiche entro cui si muove il settore agroalimentare si evolvono costantemente rendendo spesso difficile capire quali esigenze cogliere per far sì che l'idea imprenditoriale possa avere successo. Non a caso la parola chiave della Politica di Sviluppo Rurale 2014-2020 è innovazione, priorità che mira a promuovere processi di interazione che portino ad un rinnovamento generale delle pratiche, dei processi, delle tecnologie e della gestione delle attività legate all'agroalimentare e, più in generale, allo sviluppo rurale.
L'innovazione cui si riferisce la politica di sviluppo rurale non è solo innovazione tecnologica è un concetto più complesso che tende a definire un processo capace di generare nuove idee (prodotti, servizi, modelli) che soddisfano bisogni sociali e che allo stesso tempo creano nuove relazioni e collaborazioni, innovazioni buone per la società che accrescono la possibilità di azione per la stessa (Libro bianco per l'innovazione sociale).
Muoversi in questo contesto, soprattutto per gli imprenditori più giovani, è un percorso ad ostacoli. Le numerose incombenze che sottendono lo start up aziendale sono tali che inibiscono gli operatori da trovare soluzioni imprenditoriali originali capaci di cogliere le esigenze dei consumatori.
Da queste premesse è nata l'idea di Social Roots: Exploring Social Innovation in Agrifood, la¬¬ piattaforma per l'innovazione sociale nel settore agrifood rivolta ad aziende, associazioni, start up e aspiranti imprenditori con lo scopo di favorire l'incontro tra la domanda e offerta di innovazione sociale nel settore agroalimentare. La piattaforma, promossa dalla Fondazione Brodolini vede la collaborazione di Inea e di numerosi altri partner, il cui compito è lo scouting e la promozione di idee innovative di impresa.
Social Roots genera e raccoglie idee, modelli, processi, prodotti e servizi che innovano in modo sostenibile e con impatto sociale nell'agroalimentare e le condivide con tutti gli attori interessati. Attraverso Social Roots, si mira a sviluppare e sostenere un nuovo modo di intendere e operare nel comparto attraverso il coinvolgimento e la partecipazione di innovatori e operatori del settore.
La piattaforma ha due principali obiettivi. Il primo è quello di mappare, attraverso autocandidatura, i casi di innovazione sociale nel settore agroalimentare a livello nazionale e internazionale. Il secondo è quello di promuovere la nascita di imprese innovatrici attraverso una Call for Solutions internazionale sul tema dell'Innovazione sociale nel settore agroalimentare.
La call è rivolta a persone fisiche, imprenditori sociali, ONG, cooperative e aziende. Le idee di innovazione possono riguardare: modelli di business che abbiano una finalità e un impatto a livello sociale; tecnologie, prodotti o servizi che riducano l'impatto ambientale; processi e catene del valore per una produzione e una distribuzione alimentare sostenibile; piattaforme per la rivitalizzazione delle comunità rurali e per lo sviluppo economico a livello locale.
Un Comitato Scientifico, composto da esperti provenienti dai diversi settori considerati dalla Call, selezionerà le migliori 20 proposte, che saranno invitate a partecipare all'EXPO Camp che si terrà in occasione di EXPO Milano 2015 dal titolo "Nutrire il pianeta, energia per la vita".
L'EXPO Camp avrà luogo a inizio settembre e durerà una settimana, con workshop, seminari e attività che aiuteranno i partecipanti a:

 
  • focalizzare la propria attenzione sul contesto nazionale e internazionale dell'innovazione sociale nel settore agroalimentare, acquisendo gli elementi chiave per meglio analizzare i potenziali mercati di sbocco;
  • sviluppare e mettere a punto l'idea o il progetto con l'aiuto di esperti e altre parti interessate;
  • saperne di più sulle opportunità di finanziamento;
  • incontrarsi con potenziali business partner e partner tecnologici;
  • prepararsi a presentare le proprie iniziative a potenziali investitori e aziende.

Tra tutti i partecipanti all'EXPO Camp, il Comitato scientifico del progetto Social Roots selezionerà fino a un massimo di tre idee che avranno così accesso a un percorso di accelerazione e/o incubazione della durata di tre mesi, che si svolgerà a Milano all'interno di FabriQ, l'incubatore di innovazione sociale del Comune di Milano, e di Alimenta, l'acceleratore dedicato alle imprese hi-tech nel comparto agricolo e alimentare, ospitato dal Parco Tecnologico Padano.
La piattaforma si avvale di un sito web www.socialroots.eu da cui è anche possibile candidarsi alla Call of solutions e inserirsi nella mappa delle imprese innovative.

 
 
 

Serena Tarangioli

 
 
 

PianetaPSR numero 42 - aprile 2015