Home > Il punto sui PSR > Matera, itinerari verdi a cavallo coast to coast
FARMER JOURNALISM 
 
TURISMO EQUESTRE

Matera, itinerari verdi a cavallo coast to coast

In Basilicata l'agriturismo di Hilde (fattoria didattica e grano bio) ha messo al centro dell'attività lo sviluppo del turismo equestre: mappati con il Gps 500 km di sentieri e strade rurali
Hilde Leone nella fattoria didattica con uno dei suoi cavalli

Porto il nome della mia nonna tedesca Hilde, sono lucana e vivo ad Altogianni di Grottole, un borgo medievale, che sovrasta il cuore della collina materana.  Vi  racconto l'esperienza della mia vita di agricoltrice (e non solo) tra coltivazioni biologiche, greggi al pascolo e cavalli allo stato brado: un paesaggio che è una passione ereditata da un eclettico babbo artista - architetto e da mia madre, tedesca e "romantica", che hanno scelto per me questa meravigliosa terra in cui vivere e lavorare  praticamente da quando sono nata. 
Mi divido, dopo un percorso di studi in architettura e una specializzazione in land management,  tra agricoltura multifunzionale e libera professione potendo coniugare entrambe.  La mia azienda nel tempo si è specializzata nella coltivazione di grano biologico da seme di prima riproduzione Senatore Cappelli,  in convenzione con la società sementiera lucana che ne detiene i diritti di Produzione, ceduti ad essa dalla Fondazione Conte G.G. Morando Bolognini, proprietaria del marchio.  Queste colture cerealicole sono  annualmente alternate a colture foraggere destinate alla integrazione alimentare del gregge di razza merinizzata e di una trentina di cavalli allo stato brado.
Poi c'è l'agriturismo. Abbiamo dato avvio, nel 2001, ai lavori per la ristrutturazione e adeguamento a fini turistici della nostra struttura. Dal 2002, è inserita  tra le aziende agrituristiche regionali con riconoscimento tra le locande Slow Food d'Italia (La Bufalara - Grottole, MT).  La cucina locale è contaminata con quella pugliese e tedesca.  Naturalmente nelle degustazioni non mancano i prodotti a base di farine e pasta di Grano duro Cappelli accompagnate da tutte le informazioni utili a spiegare gli sforzi necessari per riprodurne le sue limitate ma preziosissime quantità.
Dal 2013 l'azienda è iscritta all'albo regionale delle fattorie didattiche. L' esperienza e l'animazione prevalenti riguardano la conoscenza del cavallo, destinata ai bambini della scuola primaria. Le attività didattiche di prima formazione per i piccoli ospiti che hanno la possibilità qui di coniugare la cultura equestre con i principi dell'orientamento geografico sul territorio, sono svolti nel fine settimana durante il calendario scolastico e durante speciali campi scuola organizzati nel periodo estivo. Stage formativi di escursionismo a cavallo sul territorio sono invece  predisposti per i ragazzi di preparazione tecnica e livello sportivo più avanzato. Infine c'è l'organizzazione di escursioni dedicate ai "binomi" con cavallo proprio, dove l'azienda, attrezzata come stalla di sosta e bivacco,  è aggregata con la Federazione Italiana di Turismo Equestre Fitetrec  - Ante.
Ma il progetto più grande, ovviamente legato ai cavalli, viene da una esperienza pilota con un Gal del territorio sul tema delle ippovie, che mi ha portato alla elaborazione del "Progetto di un sistema escursionistico integrato multiutenza, greenways e ippovie, in grado di svolgere funzioni di valorizzazione dei territori e fruizione delle risorse ambientali storico culturali ed eno-gastronomiche in Area Programma Bradanica Medio Basento" elaborato per tredici Comuni associati di Area di Programma della provincia materana che vogliono cogliere una opportunità con la  Misura 313 del Piano di Sviluppo Rurale regionale.
L'idea nasce dalla consapevolezza di poter destinare a nuovi usi la fitta rete esistente di strade verdi intercomunali e/o di pubblico transito, sentieri e percorsi natura esistenti su questi territori dei Comuni della montagna e collina materana. Una infrastruttura verde insomma, che connette in una rete beni ambientali e storico culturali. Beni sui quali in alcuni casi i Comuni hanno investito nelle precedenti programmazioni e che possono godere di una nuova linfa grazie a un progetto  per una migliore gestione a livello di sviluppo locale.
L'obiettivo del progetto di cui auspico una rapida realizzazione è creare un vero e proprio prodotto turistico, in collaborazione con tutti i soggetti e operatori economici interessati, organizzato in una logica di itinerario di "mobilità lenta" attrattivo e di grande interesse per un mercato in crescita di nuove forme di turismo sostenibile.
Il mio risultato più grande, in quest'ottica, sono i circa 500 km di strade verdi rilevate con strumentazione GPS, pronti per essere percorsi da chi, come me, ha trovato un amico speciale nel cavallo. Insomma, Benvenuti in Basilicata ... ma in sella e con un navigatore.

 
 
 
 

Hilde Leone

 
 
 

PianetaPSR numero 43 - maggio 2015