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MARCHE
 
PROGETTO INNOVAMARCHE

Innovazione, il broker sarà un'agenzia pubblica

Una piattaforma regionale per rafforzare l'agricoltura marchigiana: le modalità operative e gli obiettivi - In programma un doppio bando per creare i Gruppi operativi e per finanziare i progetti

Il 24 maggio è stato presentato il progetto Innovamarche per l'attività diInnovation Brokerage (IB), nel corso di una conferenza stampa organizzata dall'Assessorato all'agricoltura della Regione Marche e dall'Assam (Agenzia Servizi Settore Agroalimentare Marche).  Le Marche hanno deciso infatti di affidare la funzione di IB, prevista nell'ambito del Partenariato Europeo per l'Innovazione, ad una agenzia pubblica anziché a consulenti privati attraverso una procedura di affidamento in house.
L'obiettivo del progetto è animare e supportare il "modello dell'innovazione interattiva" nel settore dell'agricoltura, riunendo tutti gli attori in grado di apportare nuove idee e soluzioni innovative, anche appartenenti a settori diversi da quello primario (ad esempio, consulenti, ricercatori, fornitori di input, ecc.).  
"L'UE - ha spiegato l'Assessore all'agricoltura Anna Casini - ha più volte evidenziato l'esigenza di una costante innovazione nelle imprese anche per aumentare la loro competitività sul mercato globale. Con questo progetto è nostra intenzione implementare un sistema di incontro tra fabbisogno del sistema produttivo e risorse innovative partendo dalle esigenze reali delle imprese e con una particolare attenzione per le aree interne. Un nuova impostazione rispetto a quella tradizionale unidirezionale dove avveniva un semplice trasferimento di conoscenze, che vede l'agricoltore come parte attiva del processo di innovazione e che prevede un cambiamento di mentalità da parte di tutti gli operatori del settore, del mondo della ricerca e delle istituzioni. La novità di questo processo metodologico impone infatti un'azione di intermediazione pubblica,l'innovation brokerage, appunto, che si concretizzerà con iniziative di animazione e supporto non convenzionali, per aggregare tutti gli input ed evitare la loro dispersione. Il processo partecipativo avverrà attraverso la creazione di network che avranno i loro snodi nei Gruppi Operativi (GO), ossia partenariati multi settoriali e multi competenze in grado di trasformare le idee in pratiche innovative. A tal riguardo - conclude l'Assessore Casini - il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Marche prevede una specifica sottomisura, la 16.1 (Sostegno ai GO in materia di produttività e supporto all'innovazione) con un budget complessivo di 11 milioni di euro".
In programma l'emanazione di un doppio bando: il primo per la creazione dei GO, previsto entro settembre, ed il secondo per la realizzazione dei progetti dei GO che sarà pubblicato entro la fine dell'anno e potrà fornire alle singole proposte progettuali un finanziamento fino a 500 mila euro.
Il processo di animazione avverrà attraverso lo svolgimento di due tipi di iniziative: gliInfo Day e gli Open Day. I primi, orientati all'informazione, all'incontro e alla raccolta di idee preliminari, saranno distribuiti a livello territoriale e vedranno la partecipazione non solo di agricoltori, ma anche di rappresentanti del mondo della ricerca,start up, ONG, associazioni di categoria, ecc.  Obiettivo degli Info Day è far emergere fabbisogni e idee di innovazione funzionali alla creazione dei "gruppi di interesse", che saranno coinvolti nella fase successiva di realizzazione degli Open Day. Questi ultimi, a carattere tematico, rappresentano la base di partenza per la costituzione di partenariati in grado di presentare una proposta progettuale multi-attore.
Il processo di animazione e costituzione dei partenariati adottato nell'ambito del progetto è ritenuto essere l'innovazione metodologica più rilevante in quanto prevede la creazione di una rete di soggetti "alla pari", dalla cui interazione dovrebbe scaturire la proposta progettuale che sarà poi finanziata dal PSR. Attraverso una parallela azione di supporto ai gruppi tematici verrà fornita assistenza tecnica e metodologica.
Due sono i principali strumenti previsti nel progetto di IB dell'Assam. Un primo strumento è la piattaforma regionale dell'innovazione in agricoltura,Innovamarche, che svolge una duplice funzione: quella di "canale di ascolto e di entrata degli input" attraverso un modello on line di "profilazione degli utenti" che raccoglie le esigenze e i fabbisogni delle aziende; e una funzione di "canale in uscita delle informazioni" volta a delineare un quadro dei progetti finanziati dai programmi regionali, nazionali ed europei su temi di interesse per il sistema produttivo regionale e a fornire spunti innovativi coerenti con le esigenze produttive e ambientali individuate dalla Regione Marche. La banca dati dei progetti sarà inoltre alimentata dalle informazioni provenienti dal sistema di monitoraggio dei GO e sarà collegata in modo bidirezionale  con i network esistenti a livello nazionale ed europeo, primo fra tutti quello dell'EIP - Agri, ma anche con la Rete Rurale Nazionale e il network dell'ERIAFF (European Regions for Innovation in Agriculture, Food and Forestry). Un secondo strumento è l'Info desk, un servizio messo a disposizione dall'Assam per rispondere alle diverse esigenze di approfondimento e chiarimento.

Fonte:http://innovamarche.it/news/17-presentazione-di-innovamarche

 

Andrea Bonfiglio
andrea.bonfiglio@crea.gov.it

PianetaPSR numero 55 luglio/agosto 2016