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SARDEGNA
 

"Lost in Sardinia", una webserie racconta il Psr

Venticinque episodi per divulgare i benefici per il cittadino e le opportunità per gli agricoltori: così il progetto finanziato con la misura 5.1.1 è riuscito a comunicare al grande pubblico in modo vincente

La comunicazione del PSR Sardegna ha varcato i confini nazionali, vincendo l'argento al "2016 Public communication award", concorso promosso dal Parlamento Europeo, dedicato ai migliori esempi di comunicazione incentrati sull'Unione europea. Un importante riconoscimento che ha consentito di rappresentare l'Italia sul podio della competizione, accanto alla Polonia (1° posto) e alla Francia (3° posto).
Linguaggio adatto ai giovani, strumenti innovativi e approccio partecipativo: sono queste, infatti, le caratteristiche vincenti della serie web "Lost in Sardinia". Venticinque episodi e un cortometraggio per raccontare gli interventi realizzati attraverso il PSR Sardegna 2007-2013 e far conoscere al grande pubblico e, in particolare, ai giovani, l'importante ruolo svolto dagli agricoltori a favore della collettività, le esternalità positive generate dal settore e le produzioni di eccellenza regionali.
Il progetto, finanziato con la Misura 511 nell'ambito del Piano di Comunicazione del PSR, si è prefissato di diffondere e valorizzare la figura dell'imprenditore agricolo, liberandolo da radicati pregiudizi e alimentando l'interesse per l'agricoltura da parte delle nuove generazioni.
La serie web ha visto la partecipazione attiva di oltre 100 agricoltori sardi, che hanno co-ideato il soggetto cinematografico e partecipato alle riprese, raccontando gli interventi finanziati dal FEASR attraverso le avventure di Sibylle, una studentessa punk di Cagliari che, a seguito della vincita di una borsa di studio sul marketing, si ritroverà a girare la Sardegna per compiere un'indagine sullo sviluppo rurale dell'Isola.
Il pieno coinvolgimento degli agricoltori, davanti e dietro le quinte, è stato garantito dalla realizzazione di laboratori partecipativi sul territorio, attraverso i quali non solo hanno preso forma i contenuti nella serie, ma sono stati anche selezionati i protagonisti, selezionati con casting territoriali.La serie ha avuto ampia diffusione, sia sui principali social network (Facebook, Twitter, YouTube, Vimeo) che sui media tradizionali, a cui si sono aggiunte proiezioni nelle scuole e in occasione di eventi in piazza.

 
 

I NUMERI DI LOST IN SARDINIA

L'innovatività e la creatività di Lost in Sardinia sono state riconosciute, oltre che nel rinomato concorso europeo, anche nell'ambito di diverse competizioni nazionali e internazionali. In particolare a dicembre 2015, la serie ha vinto il prestigioso "Premio Treccani Web - L'eccellenza del web italiano" che giornalmente seleziona buone pratiche in base ai criteri di affidabilità, innovazione e stile. È stato, inoltre, ammesso ai concorsi internazionali "Sicily Web Festival" e al "Roma web fest".
Si auspica quindi, che il percorso di crescita di Sybille, la protagonista, possa essere quello di tanti giovani che riscoprano, anche grazie alle opportunità offerte dal PSR, il settore agricolo e forestale regionale.
Guarda la serie:http://www.lostinsardinia.tv/

Valentina Carta
v.carta@crea.gov.it

 
 
 

PianetaPSR numero 57 novembre/dicembre 2016