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EMILIA ROMAGNA
 

Siepi, boschetti, macchie: beni da tutelare

Due bandi per complessivi 3 mln di euro sulla misura 10 - pagamenti agro-climatico ambientali, sulla quale l'Emilia Romagna ha destinato più del 15% delle risorse - Scadenza 28 febbraio 2017

Con oltre 3 milioni di euro l'Emilia Romagna punta al rafforzamento degli interventi per la conservazione ed il ripristino della biodiversità e degli habitat ad alto valore naturale.
A tanto ammontano le risorse messe a disposizione dalla Regione, attraverso due bandi per i quali è possibile fare domanda fino al 28 febbraio del 2017. I due bandi, che danno continuità alla programmazione del PSR avviata nel 2015  nell'ambito della Misura 10 "Pagamenti agro-climatico-ambientali"  riguardano in particolare la"Gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 e conservazione di spazi naturali e seminaturali e del paesaggio agrario" (tipo di operazione 10.1.09) e il "Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000" (tipo di operazione 10.1.10).
Le due operazioni di interesse strategico per il raggiungimento degli obiettivi complessivi di programmazione afferiscono alla Misura 10, quella dei pagamenti agro-climatico-ambientali, a cui l'Emilia- Romagna ha destinato più del 15% delle risorse finanziarie per un totale di 179.013.729 euro.  Questa misura del PSR sostiene l'adozione volontaria da parte degli agricoltori singoli o associati in cooperativa, e ad altri soggetti non agricoltori che aderiscono a programmi di lunga durata e che volontariamente decidono di adottare pratiche produttive più sostenibili per il clima e l'ambiente, puntando alla salvaguardia di ambienti naturali di alto pregio come zone umide, boschetti, maceri, siepi, risorgive e prati umidi. Gli interventi, nello specifico, sono finalizzate non solo ad incidere sul comportamento degli agricoltori sostenendo l'adozione di pratiche benefiche per l'ambiente, ma favoriscono anche il presidio e la tutela del territorio, creando le condizioni per la valorizzazione della biodiversità e facilitando il trasferimento e la diffusione delle informazioni e della conoscenza.  
Come partecipare e cosa prevedono i due bandi
Il primo bando,  a cui sono stati destinati 1 milione di euro per il 2016, è volto alla salvaguardia della biodiversità nelle aree di pianura e favorisce gli interventi finalizzati alla tutela della fauna e della flora selvatiche mediante la conservazione di elementi caratteristici del paesaggio agrario come appunto siepi, boschetti, stagni.  La durata dell'impegno è di dieci anni e agli agricoltori che aderiscono sarà erogato dal 2017 un contributo di 800 euro all'ettaro all'anno per la conservazione di siepi o boschetti che salgono a 1.000 euro all'ettaro all'anno per il mantenimento di stagni o maceri.
Il secondo bando, con una dotazione di due milioni di euro, prevede invece il ritiro dei seminativi dalla produzione per un ventennio e il mantenimento di ecosistemi come prati umidi, complessi macchia radura o altri ambienti naturali. L'importo degli aiuti, in aumento rispetto ai bandi del 2015  varia a seconda delle zone interessate, dai 500 euro per ettaro all'anno nel caso di macchia radura e/o ambienti con funzioni di collegamento ecologico nelle aree di collina e montagna ai 1.500 euro per i prati umidi, passando per i 1.000 euro  ettaro nel caso di macchia radura in pianura.

La conservazione della biodiversità, l'uso sostenibile delle sue componenti costituiscono sicuramente obiettivi strategici a cui tutti i soggetti istituzionali che hanno un ruolo nella gestione della biodiversità sono chiamati a rispondere;  l' Regione Emilia- Romagna punta a questo rafforzamento attraverso l'aumento degli importo degli aiuti ed alcune modifiche ad hoc  sui nuovi bandi al fine di aumentare l'adesione a questa misura e di facilitare l'adesione di quelle aziende che hanno già partecipato ad analoghe misure del PSR.  Inoltre, con le modifiche apportate alla versione 2.2 del PSR, c'è stato un incremento degli aiuti per ettaro riconosciuti con questo bando e di cui beneficeranno anche chi ha aderito con i bandi approvati nel 2015 a partire delle domande di pagamento 2017.

 
 
 
 

Maria Valentina Lasorella - mvalentina.lasorella@crea.gov.it
RRN- Postazione regionale per l'Emilia Romagna


 
 
 

PianetaPSR numero 57 novembre/dicembre 2016