In Trentino oltre un terzo del territorio provinciale è posto sotto tutela, dai grandi Parchi ai siti delle Dolomiti Patrimonio dell'Umanità, dalla Biosfera UNESCO ad una moltitudine di piccole aree protette. Non sorprende, dunque, che anche il PSR della Provincia di Trento dedichi un cospicuo ammontare di risorse a interventi di carattere prettamente ambientale. A tal proposito, lo scorso 5 maggio la Giunta provinciale ha approvato i bandi relativi alle Operazioni 7.1.1, 7.6.1 e 16.5.1. Per tutte e tre le operazioni, si tratta del secondo bando dopo quello aperto nell'annualità 2016.
L'Operazione 7.1.1 sostiene la stesura e l'aggiornamento di Piani di sviluppo dei Comuni e dei villaggi situati nelle zone rurali e dei servizi comunali di base, nonché di piani di tutela e gestione di siti Natura 2000 e di altre zone ad alto valore naturalistico. L'intervento trae spunto dalla strategia implementata dal progetto europeo LIFE+ T.E.N. (Trentino Ecological Network), pertanto i Piani proposti, oltre a riguardare aree Natura 2000 o Reti di Riserve, devono essere redatti secondo le linee guida approvate per il suddetto progetto. Le risorse a disposizione per il secondo bando ammontano a 85.000 euro, mentre I limite massimo di spesa ammessa per singola domanda è di 60.000 euro per i piani di gestione e di 20.000 euro per i piani attuativi dei piani parco (entrambi finanziabili al 100%). Il termine per la presentazione delle domande è il 6 luglio.
Stessa scadenza ma dotazione finanziaria leggermente superiore (110.000 euro) per l'operazione 7.6.1, che finanzia studi e/o investimenti relativi alla manutenzione, al restauro e alla riqualificazione del patrimonio culturale e naturale. In particolare, il bando 2017 si focalizza sul sostegno ad azioni di sensibilizzazione ambientale per divulgare le tematiche connesse alla Rete Natura 2000 e al patrimonio naturale rurale (Intervento 1.B). Le domande possono essere presentate dai seguenti soggetti beneficiari: enti di gestione dei siti Natura 2000, enti capofila gestori delle reti di Riserve, altri gestori di aree protette, Comuni e altri enti pubblici. Il limite massimo di spesa ammissibile per singola domanda di aiuto è di 30.000 euro.
L'Operazione 16.5.1 - Progetti collettivi a finalità ambientale, ha come obiettivo quello di pianificare interventi territoriali su vaste aree di interesse ecologico, coinvolgendo attraverso un processo di partecipazione un ampio numero di soggetti. L'attuazione dell'operazione si articola in due fasi che corrispondono a due tipologie di investimento diverse: la fase A di redazione di un progetto territoriale collettivo a finalità ambientale e la fase B di realizzazione delle azioni previste nel progetto. Le risorse finanziarie assegnate al bando 2017 ammontano a 150.000 euro per la Fase A (40.000 euro per singola domanda) e 100.000 euro per la Fase B (20.000 euro per singola domanda). Il termine per la presentazione delle domande è il 6 giugno.
Passando, invece, a misure più strettamente agricole, sono tuttora aperti i bandi per le Operazioni 4.1.1 - Investimenti nelle aziende agricole e 6.1.1 - Giovani agricoltori. L'apertura dei termini per la presentazione delle domande di tali interventi era stata posticipata dalla Giunta provinciale per poter implementare le modifiche apportate al PSR. La presentazione delle domande sarà possibile fino al 3° novembre e 31 ottobre, rispettivamente.
Filippo Chiozzotto
Fonte:
Provincia Autonoma di Trento, portale PSR (http://www.psr.provincia.tn.it/)
PianetaPSR numero 61 maggio 2017