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Rimodulazione

Travaso di fondi sulle misure che spendono di più.

Così le Regioni hanno utilizzato la flessibilità di intervento e le nuove risorse dell' health check per aggiustare il tiro, velocizzare la spesa ed evitare il rischio disimpegno.
 

La rimodulazione dei fondi tra gli assi

risorse FEARS assegnate ai PSR italiani
dati in milioni di euro

Nei primi tre anni di programmazione le Regioni hanno proceduto a spostare fondi (più tecnicamente, rimodulare le risorse) tra le misure del PSR secondo quanto previsto dagli articoli n. 6 e 9 del regolamento 1974/2006. Infatti, nel limite delle tre modifiche possibili nel corso dell'anno (art. 4 reg. 1974/06), le Autorità di Gestione possono rettificare la ripartizione finanziaria delle misure di uno stesso Asse, oppure stornare fondi da un Asse all'altro entro il limite di flessibilità dell'1% del totale assegnato al PSR ,senza che ciò richieda una specifica decisione della Commissione Europea (Art.9).
Al contrario, spostamenti di risorse tra gli Assi maggiori dell'1%, oppure una revisione dei tassi di cofinanziamento fissati nel PSR o una modifica della quota Feasr totale assegnata al PSR, necessitano di una nuova decisione della Commissione Europea (Art. 7).

 

Le Regioni, pertanto, al fine di consentire una migliore utilizzazione dei fondi a disposizione nell'ottica di ottimizzare la spesa ed evitare il rischio di disimpegno automatico, hanno modificato l'iniziale ripartizione per concentrare le risorse su quelle misure che nei primi tre anni di programmazione hanno suscitato un maggiore interesse e quindi una migliore prospettiva tra i potenziali beneficiari.                  

Tenendo conto delle richieste pervenute a seguito dell'emanazione dei bandi e dei nuovi o accresciuti fabbisogni manifestati dal territorio nel corso di questi anni di programmazione, hanno ridotto le risorse per quelle misure che non hanno trovato un grosso consenso a vantaggio di altre che  invece hanno richiesto maggiori fondi al fine di garantire un'adeguata copertura delle domande presentate.

La nuova dotazione misura per misura

Dettaglio importi FEASR.

dati in milioni di euro

 
 

Le motivazioni che hanno spinto a procedere a questo travaso di fondi da una misura all'altra dello stesso Asse o tra Assi sono sostanzialmente riconducibili a due cause:

  • modifiche introdotte per velocizzare la spesa al fine di evitare il disimpegno automatico nelle annualità 2009 e soprattutto 2010;
  • modifiche intervenute contestualmente alla riforma di medio periodo Heath Check e Recovery Plan, allo scopo sia di rafforzare le misure che concorrevano al raggiungimento delle nuove sfide previste dalla riforma della Pac, sia di ridistribuire la dotazione finanziaria cogliendo l'occasione della disponibilità di nuovi importi da ripartire tra le misure del PSR.

Infatti, l'allocazione di risorse aggiuntive ha comportato uno stravolgimento dei piani finanziari che di fatto ha "mascherato" gli aggiustamenti in corso d'opera effettuati dalle Autorità di Gestione.
Le tabelle di seguito riportate cercano appunto di distinguere gli incrementi derivanti dalle risorse aggiuntive assegnate su una determinata misura da quelle provenienti da soldi già assegnati su altre misure.
Mettendo a confronto la redistribuzione delle risorse tra le misure dei PSR con la performance di spesa dimostrata emergono alcune interessanti indicazioni. I PSR che mostrano una maggiore capacità di spesa sono quelli che hanno optato per una distribuzione delle risorse finanziarie polarizzata verso pochi e ben selezionati obiettivi di medio termine, destinando i fondi a misure già collaudate in passato e con procedure amminstrative cosolidate. Al contrario, è evidente che non premia la distribuzione delle risorse "a pioggia" fatta su molteplici ed eterogenei obiettivi e misure al solo scopo di coprire tutte le "opzioni" regolamentari, con coseguenti difficoltà amministrative e rischio di stanziare risorse in eccesso rispetto alla domanda potenziale. Salvo poi procedere in corso d'opera a spostamenti di risorse verso quelle misure con maggior appeal e facilità di spesa.

 

Emerge quindi con evidenza, a causa anche dell'estrema volatitlità del mercato e dei veloci mutamenti di contesto e di congiuntura economica (basti pensare alla crisi del 2008),  la necessità di allocare le risorse programmate nel PSR con maggior attenzione, valutando la possibile domanda potenziale con una maggior "logica di mercato" e una migliorata capacità previsionale.

Luigi Ottaviani