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Diversificazione: i piani di sviluppo rurale hanno messo a bando 464 milioni di euro

Č quanto emerge dal rapporto RRN-ISMEA che analizza l'attuazione delle sotto-misure 6.4 e 6.2 dei PSR. Le Regioni hanno attivato 78 bandi per tre operazioni.

Il rapporto realizzato da RRN-ISMEA fa il punto al 30 giugno 2018 sull'aggiornamento dell'attuazione delle sotto-misure 6.4 (Sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attivitą extra-agricole) e 6.2 (Aiuti all'avviamento di attivitą imprenditoriali per attivitą extra-agricole nelle zone rurali) dei PSR: a favore delle attivitą di diversificazione delle aziende agricole sono stati messi a bando 464 milioni di euro dei 713 milioni previsti per la programmazione 2014-2020.
Dall'analisi emerge che le Regioni hanno attivato 78 Bandi per tre operazioni: "Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole" a cui sono stati destinati 322 milioni di euro; "Sostegno alla diversificazione di energia da fonti rinnovabili" a cui sono destinati 36 milioni di euro e "Avviamento, creazione e lo sviluppo di attivitą extra-agricole" a cui sono destinati 106 milioni di euro.  
Si segnala che sono state pubblicate graduatorie che attribuiscono contributi pari a circa 108 milioni di euro a fronte di una spesa prevista per i progetti di investimento stimati pari a 254 milioni di euro.

Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole

L'operazione 6.4.1 "Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole" ha lo scopo di sostenere la competitivitą del settore agricolo nelle aree rurali grazie allo sviluppo di attivitą di diversificazione aziendale e al rafforzamento della multifunzionalitą agricola. Nello specifico, attraverso il sostegno agli investimenti per la diversificazione, l'intervento č funzionale alla realizzazione di attivitą diverse ma allo stesso tempo connesse all'agricoltura come, ad esempio, quelle correlate all'agriturismo, alle fattorie didattiche e artigianato in ambito rurale.
Dal monitoraggio si evidenzia che sono state programmate dai PSR 2014-2020 risorse pari a 478 milioni di euro (Focus Area 2A,2B,3A) di cui 322 milioni di euro sono stati messi a bando al 30 giugno 2018.

Dai dati dell'attuazione dei bandi si rileva che dalle 29 graduatorie pubblicate in 11 Regioni, 1090 sono i potenziali beneficiari, a cui sono destinati contributi pari a 100 milioni di euro che contribuiscono a realizzare progetti d'impresa stimati per 234 milioni di euro. I progetti sono mediamente finanziati con un'intensitą di aiuto pari al 42%.
Dal Report emerge che questa operazione ha riscontrato un discreto interesse, sia per il numero delle domande presentate, sia per il numero di bandi emessi.
I fondi non assegnati sono pari a 24 milioni di euro che potranno essere utilizzati nei prossimi bandi. Invece, le risorse da assegnare in attesa delle graduatorie sono pari a circa 197 milioni di euro.

Sostegno alla produzione di energia da fonti rinnovabili

Un'ulteriore elemento di diversificazione per l'imprese agricole č la produzione e vendita di energia da fonti rinnovabili, utilizzando anche sotto-prodotti alimentari, materiale di scarto e residui di origine vegetale e animale. A fronte di una dotazione programmata pari 56 milioni di euro (Focus Area 5C) sono stati messi a bando 36 milioni di euro.
Nel monitoraggio č emerso che non sono state assegnate risorse per 25 milioni di euro. Ad incidere sull'attrattivitą dell'operazione potrebbero aver influito alcune variabili: la riduzione delle tariffe incentivanti per la produzione di energia rinnovabile, l'iter amministrativo delle autorizzazioni ambientali e il regime de minimis (200.000 euro di contributi in tre esercizi finanziari).Dalle 7 graduatorie pubblicate in 5 Regioni risultano potenzialmente liquidabili 112 Beneficiari a cui sono destinati contributi pari a 7,8 milioni di euro che contribuiscono a realizzare progetti d'investimento pari a 20 milioni di euro. I progetti sono mediamente finanziati con un'intensitą di aiuto pari a circa il 39%.

Avviamento, creazione e sviluppo di attività extra-agricole nelle aree rurali

Le operazioni "Avviamento, creazione e sviluppo di attivitą extra-agricole nelle aree rurali" mirano a favorire la creazione di imprese che realizzano prodotti o servizi all'interno delle aree rurali. Le risorse programmate sono pari a 178 milioni di euro (Focus Area 6A), di cui 106 milioni di euro sono le risorse messe a bando al 30 giugno 2018. L'operazione "Avviamento di attivitą extra-agricole nelle aree rurali" eroga un premio dai 15.000 € ai 40.000 € a fronte della presentazione e attuazione di un piano di sviluppo aziendale. Invece, l'operazione "Creazione e sviluppo di attivitą extra-agricole nelle aree rurali" eroga un contributo a fondo perduto dal 35% al 75% della spesa ammissibile.  
Dalle 3 graduatorie pubblicate in 3 Regioni risultano potenzialmente liquidabili 45 Beneficiari a cui sono destinati contributi pari a 2,1 milioni di euro.
Infine, si ricorda che a supporto della diversificazione contribuiscono anche le misure 7 "Servizi di base e rinnovamento dei villaggi delle zone rurali" e Misura 19 "Sostegno allo sviluppo locale Leader" del PSR, che investono in progetti territoriali a carattere collettivo, come, ad esempio, la promozione territoriale, i cosiddetti villaggi rurali e la creazione di punti di informazione turistica.

 
 

Donato Tummolo
Roberta Buonocore

ISMEA

 
 

PianetaPSR numero 77 dicembre 2018