Stimolare un confronto, favorire lo scambio di idee su gestione sostenibile delle foreste, testo unico forestale e mitigazione e adattamento al cambiamento climatico: questi gli obiettivi del workshop che si è tenuto a Castrovillari, presso la sede del Parco Nazionale del Pollino, venerdì 31 maggio e sabato 1° giugno. Il Workshop, durante la prima giornata, ha visto la presentazione di interventi tecnici sul cambiamento climatico e incendi forestali, con un approfondimento sul nuovo Piano antincendi boschivi della Calabria per l'anno 2019, ma anche un intervento sulla gestione attiva delle foreste per la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici con l'esposizione di alcuni esempi in Calabria e un approfondimento sullo stato dell'arte e l'attuazione del Testo Unico Forestale (D.lgs. n. 34 del 2018).
Interventi di tipo scientifico e tecnico anche nella sessione pomeridiana che hanno permesso di focalizzare l'attenzione sugli effetti degli interventi metereologici estremi sull'ecosistema forestale attraverso l'esempio delle faggete del Parco Nazionale del Pollino e di illustrare approcci innovativi e applicazioni della gestione forestale sostenibile nel contesto calabrese. Agli interventi tecnici della prima giornata è seguita una giornata dedicata all'escursione tecnica nel Parco Nazionale del Pollino, momento in cui sono stati esaminati alcuni esempi di gestione sostenibile dei boschi nella pratica forestale.
L'iniziativa, rientrando in un progetto finanziato con la Misura 1 "Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione" - Intervento 1.1.1 "Sostegno alla formazione professionale e azioni finalizzate all'acquisizione delle competenze" del PSR Calabria 2014/2020, ha visto infatti la collaborazione di più soggetti al fine di dare un maggiore valore aggiunto all'attività di formazione e diffusione delle conoscenze. La collaborazione tra la Federazione dei Dottori agronomi e Dottori Forestali della Calabria, il dipartimento di Agraria dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, l'Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura in Calabria (Arsac), il Parco Nazionale del Pollino e altri esperti del settore ha favorito la diffusione delle conoscenze scientifiche e delle competenze tecniche in campo agroforestale. Una percentuale molto elevata del cambiamento climatico deriva dalle azioni che impattano sul patrimonio agroforestale rendendo necessaria e fondamentale una pianificazione partecipata, sostenibile, integrata e multifunzionale del bosco, avvalendosi non solo di adeguati e innovativi strumenti e tecnologie ma riconoscendo il valore della consulenza e dell'azione del dottore forestale nella gestione del patrimonio boschivo al fine della sua valorizzazione in un'ottica di sostenibilità.
Emilia Reda
CREA Postazione Regionale Calabria
emilia.reda@crea.gov.it
PianetaPSR numero 82 luglio 2019
