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Natura 2000

Calabria, al via il bando PSR per i piani di gestione delle Aree Natura 2000

L'operazione, con una dotazione di un milione di euro, sostiene gli interventi promossi dagli Enti gestori dei Siti Natura 2000 (ZSC e ZPS) che presenteranno un progetto di stesura/aggiornamento del "piano di gestione" entro il 31 Ottobre 2019.

Favorire il mantenimento della biodiversità e la gestione ecosostenibile delle aree agricole e forestali che ricadono nelle aree Natura 2000 della regione: questo l'obiettivo dell'avviso pubblico a valere sull'intervento 7.1.2 "Stesura/aggiornamento dei piani di tutela e di gestione dei siti Natura 2000 e di altre zone ad alto valore naturalistico" del PSR Calabria 2014/2020. Con una dotazione pari ad un milione di euro, l'operazione sostiene gli interventi promossi dagli Enti Gestori dei Siti Natura 2000 (ZSC e ZPS) ricadenti nelle aree rurali della regione che presenteranno un progetto di stesura/aggiornamento del "piano di gestione" per le aree di competenza entro il 31 Ottobre 2019 attraverso il portale SIAN. Il Dipartimento Agricoltura e il Dipartimento Ambiente hanno preliminarmente attivato un tavolo tecnico-istituzionale con gli Enti gestori della Aree Natura 2000 regionali. Sono proprio loro i soggetti istituzionalmente individuati che operano, ognuno rispetto ai territori assegnati, per la realizzazione di attività finalizzate alla salvaguardia della biodiversità ed al rispetto della tutela ambientale, secondo quanto previsto dalla normativa europea, nazionale e regionale di settore, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi della Strategia UE 2020 per la biodiversità. 

Attraverso un nuovo modello di governance partecipativa tra tutti gli attori coinvolti, teso a definire un percorso sinergico di attuazione delle azioni, sono stati elaborati due documenti funzionali alla stesura/aggiornamento dei piani di gestione: "Linee guida regionali per l'implementazione dei piani di gestione dei siti Natura 2000 e delle altre zone ad alto valore naturalistico" e il "Documento di analisi di congruità e ragionevolezza dei costi per la stesura/aggiornamento dei piani di gestione ed il riparto delle risorse finanziarie distinto per le aree ZSC e ZPS".

Le linee guida

Le linee guida hanno come finalità quelle di indirizzare e uniformare le procedure delle attività di pianificazione relative alla gestione dei siti Natura 2000. Viene fornito uno schema di carattere generale e dei criteri minimi che gli Enti gestori dovranno rispettare per implementare la redazione dei piani di gestione di ogni singolo sito presente nell'ambito del proprio territorio, cercando di favorire l'integrazione degli aspetti naturalistici con quello socioeconomici ed amministrativi. Il Piano di Gestione dovrà individuare obiettivi di gestione chiari e definiti e dimostrare la possibilità concreta di raggiungere gli obiettivi di gestione in modo efficiente e con mezzi economici disponibili ed eventuali fondi di finanziamento coerenti. Viene inoltre proposto un percorso metodologico per l'identificazione di obiettivi a livello di sito e di misure di conservazione di Habitat e Specie determinate.

Documento di analisi di congruità e ragionevolezza costi

Il secondo documento, relativo all'analisi di congruità e ragionevolezza dei costi per la stesura/aggiornamento dei piani di gestione ed il riparto delle risorse finanziarie distinto per le aree ZSC e ZPS, determina l'importo da destinare a ciascun ente prendendo in considerazione parametri oggettivi legati agli ettari di estensione delle aree e alle peculiarità/difficoltà dei vari territori. Il sostegno, pari al 100% del costo massimo dell'investimento ammissibile, consiste nell'assegnazione di un importo già definito per ciascun ente, relativamente alle aree ZSC e ZPS (Tabella 1), derogando al massimale di 25.000 euro previsto nella scheda di Misura, per la cui modifica sono in corso le procedure di negoziato con i Servizi della Commissione.

Per quanto riguarda i costi ammissibili a finanziamento, le categorie di spesa previste riguardano servizi di consulenza tecnico-scientifica utilizzate esclusivamente per l'attività di progetto rese da professionisti (persone fisiche o imprese) e spese generali (cancelleria, stampe ecc.), per una percentuale massima dell'1,5% della dotazione assegnata a ciascun ente gestore. Sono ben 185 i Siti Natura 2000 in Calabria, di cui 6 Zone a Protezione Speciale (ZPS) e 179 Zone Speciali di Conservazione (ZSC) con una estensione totale di superficie a terra pari a 289.805 Ha (16,99 %), una superficie a mare pari a 34.050 Ha (1,94%) [1] e la presenza in tali aree di 18.034 aziende agricole per una SAT e una SAU, rispettivamente di Ha 133.324,88 e 80.442,72 [2]. Numeri importanti, da cui emerge il rilievo della componente agricola e forestale all'interno dei siti Natura 2000 regionali e il contributo che il PSR attraverso la Priorità 4 "Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura" può garantire attraverso l'intervento messo a bando.

 

Note

[1]
Ministero dell'Ambiente (Dicembre 2017)[2]La politica di sviluppo rurale 2014/2020 per la biodiversità, Natura 2000 e le aree protette, Rete Rurale Nazionale 2018 

 

Emilia Reda
CREA Postazione Regionale Calabria
emilia.reda@crea.gov.it

 
 

PianetaPSR numero 83 settembre 2019