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Innovazione

Campania, lo stato di attuazione dei Gruppi Operativi del PEI

Le risorse finanziarie programmate per la costituzione e gestione dei GO e la realizzazione dei POI, ammontano a 21 milioni di euro. Ad oggi, l'avanzamento della spesa raggiunge un tasso del 64%. 

La Regione Campania ha attivato la sottomisura 16.1 in due azioni: Azione 1 - Sostegno per la costituzione e l'avvio dei Gruppi Operativi (GO), e Azione 2 - Sostegno ai Progetti Operativi di Innovazione (POI).

L'obiettivo dell'Azione 1 è quello di favorire la costituzione di Team di progetto ed avviarne l'operatività, mettendoli nelle condizioni di approfondire e sviluppare un Progetto Operativo di Innovazione, che potrà essere oggetto di sostegno nell'ambito della Azione 2. Nel mese di agosto 2018 sono stati riconosciuti 14 Team di progetto, per un contributo complessivo richiesto di 555.591,05 euro; la dotazione finanziaria del bando era pari ad 1.000.000 di euro, le economie che si sono generate sono state destinate all'Azione 2. La durata del progetto può essere al massimo di 10 mesi a partire dalla data di inizio attività; mentre il rimborso delle spese ammissibili effettivamente sostenute e rendicontate è al 100% per i prodotti Allegato I e per la Cooperazione forestale (50% per i prodotti fuori Allegato I), fino ad un massimo di 50.000 euro a progetto. Le Proposte di Innovazione selezionate si sono principalmente concentrate sulle focus area 2A "migliorare le prestazioni economiche delle aziende agricole e incoraggiare l'ammodernamento" (4 progetti), 3A "migliorare la competitività integrandosi nelle filiere agroalimentari" (4 progetti) e Priorità 4 "preservare e valorizzare gli ecosistemi agricoli" (3 progetti), mentre per le focus 5A, 5D e 5E "incentivare l'uso efficiente delle risorse" è stato presentato 1 progetto per ciascuna focus area. Non sono stati ammessi a finanziamento, invece, progetti afferenti alle focus area 5C e 6A. 

L'Azione 2 promuove la realizzazione di progetti di cooperazione (progetti pilota e sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agroalimentare) a carattere innovativo denominati Progetti Operativi di Innovazione (POI) concepiti e messi in atto dai GO del PEI. Gli interventi previsti dal bando emesso, si rivolgono esclusivamente ai settori relativi ai prodotti agricoli e agroalimentari elencati nell'Allegato I del TFUE; l'aliquota di sostegno è fissata al 100% della spesa ammissibile e l'importo richiesto può essere al massimo di 500.000,00 euro. 

La dotazione finanziaria stanziata per il bando dell'Azione 2, inizialmente pari a 10.250.000 euro, dopo la fase istruttoria ha superato i 13 milioni di euro. Difatti la maggior parte dei progetti sono stati presentati sulla focus area 3A, ed essendo stati considerati validi ed innovativi, l'Autorità di Gestione regionale ha deciso di integrare gli importi per la suddetta focus area con le economie risultanti dall'Azione 1 e da altre focus.

I GRUPPI OPERATIVI RICONOSCIUTI IN CAMPANIA

In Campania, le risorse finanziarie programmate per la costituzione e gestione dei GO e la realizzazione dei POI, ammontano a 21 milioni di euro. Ad oggi, l'avanzamento della spesa raggiunge un tasso del 64%, più basso rispetto alla media nazionale del 78%. 

I gruppi operativi finanziati sono 42, per un contributo di 13.349.863 euro. Gli obiettivi tematici prevalenti sono economici, per il miglioramento della competitività e redditività aziendale. Come si evince dalla tabella 1, la metà dei progetti, con il 56% di contributo finanziario, afferisce alla focus area 3A, per la competitività delle aziende attraverso l'integrazione nella filiera agroalimentare. Un altro quarto di progetti, con il 24% di risorse concesse, afferisce alla FA 2A, per il miglioramento delle prestazioni economiche delle aziende agricole.

Fonte: Elaborazioni dai siti web delle AdG

In termini numerici e di peso finanziario (fig. 1), il comparto prevalente è il cerealicolo (14% di progetti), con tematiche sull'agricoltura di precisione e la biodiversità per il recupero dei grani antichi. Seguono, rispettivamente con il 12% di progetti, i settori caratteristici dell'agricoltura campana, quali l'orticoltura (biologico, certificazione di qualità, filiera sostenibile, ecc.), la viticoltura (soprattutto agricoltura di precisione), e la zootecnia bovina e bufalina (benessere animale, gestione aziendale, multisettorialità, ecc.). Un altro 10% di progetti concerne rispettivamente la frutticoltura (robotica, filiera corta, ecc.) e gli ovi- caprini (sicurezza alimentare, filiera, ecc.).

 

Fonte: Elaborazioni dai siti web delle AdG

La complessità procedurale della sottomisura ha comportato tempi più lunghi per la selezione dei Progetti Operativi di Innovazione e conseguente rallentamento del tasso di avanzamento della spesa. Nonostante ciò, la risposta degli stakeholder regionali è stata positiva; difatti sono state presentate 154 domande di sostegno e risultano ammissibili, ma non finanziabili per insufficiente dotazione finanziaria, ben 78 progetti.

 
 

Elisa Ascione  
Rossella Ugati
CREA

 
 

PianetaPSR numero 85 novembre 2019