Rafforzare i servizi di consulenza a supporto dell'innovazione e diffondere buone pratiche è di estrema importanza, non solo in considerazione di una migliore attuazione dell'attuale periodo di programmazione, ma anche in virtù del ruolo che i consulenti saranno chiamati a ricoprire nel settennio 2021-2027 all'interno del Sistema di conoscenza e innovazione nel settore agricolo e forestale (AFKIS).
Nell'ambito del quadro che va profilandosi a livello comunitario, di particolare rilievo sono le iniziative volte a sostenere una cultura di supporto all'innovazione interattiva e a garantire, di conseguenza, una più ampia attuazione del PEI-AGRI a livello europeo.
Una di queste è il progetto i2connect, un'Azione di Coordinamento e Supporto (Coordination and Support Action - CSA), finanziata dal Programma Horizon 2020.
Il progetto, di durata quinquennale, ha preso ufficialmente avvio con il kick off meeting, svoltosi a Roma, il 25 e 26 novembre scorsi, presso la sede CREA.
Il progetto, coordinato dall'Assemblee Permanente Des Chambres D'agriculture (APCA), coinvolge 32 organizzazioni (tra beneficiari e terze parti), tra cui il CREA, in rappresentanza di 21 paesi europei.
L'obiettivo principale è accrescere le competenze dei consulenti che supporteranno e faciliteranno i processi di innovazione interattiva nel settore agricolo e forestale europeo.
In particolare, gli obiettivi specifici del progetto i2connect sono:
Il progetto ha obiettivi ambiziosi. In particolare, si propone di sviluppare e implementare strategie didattiche idonee per lo sviluppo di competenze chiave (conoscenze, abilità, atteggiamenti) dei consulenti e delle organizzazioni di consulenti, tali da favorire il cambiamento culturale nell'approccio all'innovazione nei diversi contesti operativi. Al contempo saranno create e rafforzate le reti di professionisti con la finalità di sostenere l'apprendimento continuo e il miglioramento delle competenze e dei metodi, nonché lo sviluppo di condizioni favorevoli per i processi di innovazione interattiva.
L'offerta formativa sarà disponibile già nel primo anno e si focalizzerà sulla preparazione di 80 formatori che possano poi implementare corsi di formazione nella propria area, con un effetto moltiplicatore. L'obiettivo è quello di raggiungere la massima copertura delle aree linguistiche nell'Unione Europea e nei paesi associati.
Parallelamente, il progetto prevede l'organizzazione di 3 scuole estive per studenti e insegnanti finalizzate al rinnovamento dei curricula universitari.
A supporto delle attività formative e di networking, verrà creato un tool box dedicato a consulenti, manager, insegnanti e decision maker, e in particolare a coloro che gestiscono le misure previste dall'EIP-AGRI, per facilitare la riflessione sui "piani strategici della PAC" a livello regionale e soprattutto sulle componenti AFKIS di questi piani e sul ruolo dei consulenti. Questo aiuterà a migliorare l'attuazione pratica della PAC a stimolare maggiormente l'innovazione nel settore agricolo e forestale.
Il progetto risulta, quindi, di grande rilevanza per la prossima programmazione e per la stesura dei nuovi Programmi strategici. Fin dai primi anni infatti, i2connect consentirà di avere una mappatura dei fornitori dei servizi di consulenza in tutta Europa; fornirà esempi pratici di integrazione della consulenza nell'AFKIS, dettagliando le modalità con cui i consulenti stanno stimolando i processi di innovazione interattiva e, infine, metterà a disposizione degli Stati membri programmi di formazione per il rafforzamento delle competenze.
Per ulteriori informazioni sul progetto:
Twitter: @i2connect_eu
LinkedIn: @i2connect_eu
www.i2connect.com
Valentina Carta - valentina.carta@crea.gov.it
Simona Cristiano - simona.cristiano@crea.gov.it
Maria Assunta D'Oronzio - massunta.doronzio@crea.gov.it
Patrizia Proietti - patrizia.proietti@crea.gov.it
PianetaPSR numero 89 marzo 2020