Home > Pianeta Rurale > Europa > Ue-Cina, accordo per il riconoscimento bilaterale di 200 Indicazioni Geografiche
Cina

Ue-Cina, accordo per il riconoscimento bilaterale di 200 Indicazioni Geografiche

Tra i prodotti che rientrano nell'intesa ci sono 26 tra le più importanti IG italiane.

L'Unione europea e la Cina hanno raggiunto un accordo bilaterale che consentirà una maggiore tutela per 100 Indicazioni geografiche europee in Cina e altrettante cinesi nella UE. L'intesa ha l'obiettivo di migliorare le relazioni commerciali e allo stesso tempo mettere a disposizione dei cittadini prodotti di qualità garantita. 

Il Commissario all'Agricoltura e allo Sviluppo rurale Janusz Wojciechowski si è detto orgoglioso dell'accordo che contribuisce a "proteggere le IG a livello europeo e globale, garantendo la loro autenticità e tutelando la loro reputazione" e si è detto convinto che "questo accordo contribuirà non solo a raggiungere questi obiettivi ma anche a rafforzare le nostre relazioni commerciali con la Cina a beneficio del settore agroalimentare e dei consumatori da entrambe le parti". 

Quello cinese è un mercato con grande potenzialità di crescita per i prodotti alimentari europei: lo scorso anno è risultata la terza destinazione a livello mondiale per l'export delle IG. Inoltre nell'arco dei quattro anni successivi all'entrata in vigore, prevista per l'inizio del 2021, l'intesa si allargherà ad altre 175 IG.

 
 

Redazione PianetaPSR

 
 

PianetaPSR numero 94 settembre 2020