Coronavirus, l'applicazione del misura 21 in Basilicata

L'impatto economico della pandemia di coronavirus sulle aziende agricole è stato notevole: la chiusura dei ristoranti e degli alberghi ha ridotto drasticamente il flusso commerciale verso importanti canali di vendita e il blocco del turismo ha penalizzato particolarmente le attività agrituristiche. Di questa realtà si è fatta carico la Commissione Europea che ha avviato ad aprile 2020 un percorso volto ad inserire, nell'ambito dei Programmi di Sviluppo Rurale (PSR) finanziati dal FEASR, una nuova misura che consentisse agli Stati membri di supportare, con una somma forfettaria, il reddito degli agricoltori e delle piccole imprese agroalimentari particolarmente colpiti dalla crisi.

Il 26 giugno 2020, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del Regolamento (UE) 2020/872, è stato modificato il precedente regolamento con l'introduzione della Misura. 21, "Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e PMI particolarmente colpiti dalla crisi di Covid-19". 

La misura, sulla base delle decisioni della Commissione, ha previsto la possibilità di utilizzare i fondi ancora disponibili nell'ambito dei Programmi di Sviluppo Rurale regionali per un massimale pari al 2% della dotazione finanziaria 2014-2020. 

A livello nazionale il Mipaaf ha avviato un'interlocuzione con le Autorità di Gestione (AdG) dei PSR e ha condotto un'attività di indirizzo e coordinamento predisponendo, nell'ambito della nuova misura, un "quadro di intervento comune di sostegno per l'agriturismo, le fattorie didattiche e l'agricoltura sociale".
Partendo dalla proposta del Mipaaf la maggior parte delle Regioni ha lavorato per definire delle misure in grado di rispondere in maniera più efficace alle esigenze del proprio territorio, allargando la platea dei potenziali beneficiari anche ad altri settori.

La Regione Basilicata, insieme ad altre 18 Regioni italiane, ha attivato la Misura 21. Nell'attesa dell'approvazione della modifica del Programma di Sviluppo Rurale, presentata il 06/10/2020 e approvata dalla Commissione il 02/12/2020, la Regione Basilicata ha pubblicato, a settembre 2020, due avvisi. Nello specifico:

L'avviso relativo all'intervento 21.1.1. "Sostegno a favore delle Aziende Agrituristiche e Fattorie Didattiche.", pubblicato il 23/09/2020 è scaduto il 09/10/2020.  L'avviso era indirizzato alle aziende agrituristiche e alle fattorie didattiche operanti in Basilicata che, in conseguenza delle chiusure e delle restrizioni alla circolazione delle persone, sono state danneggiate in modo particolare a causa delle numerose disdette delle prenotazioni ricevute prima dell'inizio del periodo di diffusione del virus COVID-19, con una caduta sostanziale delle prenotazioni e delle presenze. 

La dotazione finanziaria dell'avviso è stata di euro 1.760.000,00. L'importo del sostegno pubblico erogato per ciascuna azienda agricola è stato modulato in base alle attività svolte, per cui:

Le domande finanziate sono state 216, a fronte di 223 domande presentate, con una spesa di 1.479.000,00 euro, e con un avanzo di euro 281.000,00 rispetto alla dotazione finanziaria programmata.

L'avviso relativo all'Intervento 21.1.2 - "Sostegno a favore delle Aziende Agricole" pubblicato il 29/09/2020 è scaduto il 20/11/2020. Ne hanno beneficiato le aziende agricole attive alla data di presentazione della domanda di sostegno che hanno registrato nell'anno 2019 un fatturato derivante da attività agricola pari almeno a 7.000,00 euro e che hanno dimostrato di aver subito una riduzione di fatturato, nel trimestre marzo-aprile-maggio 2020 rispetto al medesimo trimestre 2019, pari ad almeno il 25%.

A ciascuna azienda agricola sarà erogato un contributo tra i 5.000,00 € e 2.000,00 €, in relazione alla perdita di fatturato. 

Le domande ammesse a finanziamento sono state 1.213. I beneficiari possono richiedere il pagamento entro aprile 2021. La spesa si aggira intorno ai 3,5 milioni di euro, pari al 30% della dotazione finanziaria di oltre 11 milioni di euro.

Grazie ai due avvisi regionali sono stati erogati aiuti ad oltre 1.400 aziende agricole lucane, di cui 862 aziende ubicate nella provincia di Potenza e 568 aziende nella provincia di Matera. Oltre l'80% dei beneficiari sono ditte individuali, le società agricole sono 170. Di queste, 132 hanno beneficiato delle risorse previste dall'Avviso 21.1.2 "Sostegno a favore delle Aziende Agricole", le restanti 38 sono invece società agricole che esercitano attività agrituristica e/o di fattoria didattica. Il 50% delle aziende finanziate ricade in area D "area rurale con problemi di sviluppo" e il 15% in area B "area ad agricoltura intensive e specializzata" ed il 35% in area C" area rurale intermedia". 

Il 25% delle aziende, infine, ricade nelle aree interne regionali interessate dalla Strategia Nazionale Aree Interne (Aldo Bradano, Marmo Platano, Mercure - Alto Sinni - Val Sarmento, Montagna Materana) maggiormente colpite dalla crisi.

Le risorse finanziarie impegnate avrebbero dovuto e potuto raggiungere un numero più elevato di beneficiari. Infatti, se da un lato, l'avviso rivolto agli agriturismi e fattorie didattiche ha realizzato buoni livelli di spesa ed ha finanziato la quasi totalità delle aziende inscritte all'Elenco regionale, lo stesso non si può dire per l'avviso rivolto alle aziende agricole. Le cause della sovrastima dei potenziali beneficiari potrebbero essere attribuite alla difficoltà delle aziende agricole a giustificare la perdita di fatturato, in considerazione delle ridotte dimensioni fisiche ed economiche della gran parte delle stesse. 

Tuttavia, con Delibera Giunta Regionale n. 184 del 12 marzo 2021 è stato approvato un II Avviso a valere sulla Misura 21.1 "Sostegno temporaneo a favore di agricoltori e PMI particolarmente colpiti dalla crisi di COVID-19" - Intervento: 21.1.2 "Sostegno a favore delle Aziende agricole", essendo stato prolungato al 30 giugno 2021 il temine ultimo per l'assunzione degli impegni. In tal modo, in considerazione del prolungamento della pandemia, si vanno a supportare le aziende agricole per le perdite di fatturato registrate nel semestre giugno/dicembre 2020 si potrebbe supportare le aziende e le PMI per le perdite di fatturato registrate dopo il trimestre Marzo- Maggio 2019, già oggetto di contribuzione.

Diego De Luca (CREA-PB)
diego.deluca@crea.gov.it