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bambina davanti a fattoria didattica
Formazione 

Il progetto del Gal Vallo di Diano: "serre didattiche" nelle scuole

La cura del territorio in età scolare è al centro del progetto che coinvolge le scuole primarie del territorio.

Il comprensorio del GAL Vallo di Diano è all'interno di una terra baciata dal sole, adagiato tra il Cilento e la Basilicata, e ricco da un punto di vista naturale ed ambientale; inserito per intero nell'area del Parco Nazionale del Cilento e Vallo, troviamo il GAL Vallo di Diano. Non a caso è stato inserito nella World Heritage list dell'Unesco e nella rete delle riserve della biosfera. Di grande valenza anche dal punto di vista paesaggistico, il territorio è considerato strategico per l'accessibilità ai tre parchi nazionali del Cilento, del Pollino e della Val d'Agri. Il luogo è di notevole interesse pubblico per la natura, la biodiversità e per il paesaggio, ed è quindi caratterizzato dall'importante presenza turistica e di visitatori. Il GAL ha approvato recentemente un bando finalizzato alla concessione gratuita di serre didattiche destinate alle Scuole primarie statali o equiparate del proprio territorio affinché giovani studenti possano con le loro idee contribuire al rinnovamento agricolo e ridisegnare un nuovo futuro per questo spettacolare territorio.

L'iniziativa rientra nelle attività di cooperazione previste nella Strategia di Sviluppo Locale del GAL Vallo di Diano, PSR Campania 2014 - 2020, in particolare nel progetto di cooperazione "Dieta Mediterranea e Resilienza Rurale in un'economia globalizzata". L'obiettivo del progetto è la sperimentazione di nuove attività di valorizzazione e promozione di prodotti e servizi dei territori rurali riconducibili alla Dieta Mediterranea e alle sue interconnessioni con lo sviluppo resiliente e sostenibile delle aree rurali, con lo scopo di strutturare una "rete di territori" accomunati da interessi convergenti. 

Il progetto di azione locale ha lo scopo di rafforzare i principi della sostenibilità in agricoltura, del rispetto dell'ambiente, di tutela della biodiversità, che tanto stanno a cuore ai giovani, ma anche dare nuovi input sull'educazione alimentare, sulla conoscenza del territorio, sul rispetto del cibo e la riduzione degli sprechi alimentari. In particolare.

Il bando prevede la presentazione di una proposta progettuale, da parte della scuola al dirigente scolastico territoriale, che indichi come si intenda utilizzare e gestire la serra didattica, che verrà concessa in comodato d'uso gratuito dal Comune. Gli istituti scolastici dovranno gestire in maniera autonoma la serra, con l'obbligo di non danneggiarla, di mantenerla e di curarne le piante all'interno.  

In particolare il bando GAL del Vallo di Diano finanziato dal PSR Campania, nell'ambito della propria Strategia di Sviluppo Locale, ha come obiettivo di fornire uno  strumento utile a sensibilizzare gli alunni e le alunne in età scolare sui principi della sostenibilità dell'agricoltura, del rispetto dell'ambiente, la tutela della biodiversità, l'educazione alimentare, la conoscenza del territorio attraverso le colture rappresentative, nonché il rispetto del cibo e la riduzione degli sprechi alimentari.

I soggetti ammessi a partecipare sono le classi delle scuole primarie, statali o equiparate, appartenenti ai 15 Comuni dell'area Vallo di Diano, che presentino una propria proposta progettuale su come intendano utilizzare e gestire la serra didattica. 

Il GAL ha previsto 2 tipologie di serre didattiche che vengono fornite con cassettoni per la coltivazione e terriccio. Il GAL provvederà anche alle spese di trasporto della serra ed al montaggio mediante ditta autorizzata presso gli istituti assegnatari. L'area di ubicazione della serra dovrà necessariamente rientrare in un perimetro custodito dell'istituto scolastico.

Potrà essere richiesta al massimo una serra per istituto scolastico. I potenziali effetti di un progetto di questo tipo sono molteplici, venendo in particolare rilievo legare lo sviluppo dei bambini in ambiente scolastico primario con il principio fondamentale della cura del territorio tramite le serre che permettono di sviluppare la coltivazione dell'orto in ogni stagione. Avranno la possibilità di acquisire competenze agrarie che potranno essere utili anche per il loro futuro formativo scegliendo un indirizzo scolastico superiore se non addirittura universitario diretto alla cura e sviluppo del territorio nel quale vivono. L'amore per la propria terra, il recupero della stessa nella maniera più naturale è un grande insegnamento per i piccoli che poi diverranno adulti e che magari sceglieranno di rimanere nel loro territorio. L'ambiente scolastico è quindi chiamato a fare da guida in questo percorso di acquisizione delle competenze non solo agrarie, ma anche di tipo nutrizionali e legate alla dieta alimentare visto che siamo quello che mangiamo. I bambini impareranno a capire che la cura continua pe la terra riesce anche ad evitare l'uso di sostanze nocive come pesticidi o altro. Questo percorso scolastico legato ad un progetto vivo nella scuola sarà fondamentale per avere adulti consapevoli sia per la cura del nostro pianeta, sia per comprendere che bisogna ridurre gli sprechi di acqua, suolo e terra, evitare di utilizzare in maniera sconsiderata i fitofarmaci e mangiare ciò che è più indicato per una giusta nutrizione ed uno sviluppo equilibrato del nostro essere.

 
 

Documenti

 
 

Barbara Grisafi

 
 

PianetaPSR numero 112 aprile 2022