La normativa sul Fondo di solidarietà nazionale, incentivi assicurativi, nel testo modificato dal decreto legislativo n.32/2018, prevede la pubblicazione annuale di un Piano di gestione dei rischi in agricoltura (PGRA), con la finalità di incrementare la disponibilità di strumenti di gestione del rischio in grado di operare anche sinergicamente, nell'ottica di un'azione complementare fra polizze assicurative tradizionali, polizze innovative, fondi di mutualizzazione, strumenti settoriali per la stabilizzazione dei redditi e interventi compensativi ex-post.
Negli ultimi anni il PGRA, grazie anche al crescente coinvolgimento degli stakeholder, ha risposto in maniera sempre più efficace alle necessità degli agricoltori, fornendo anche utili disposizioni ai tecnici coinvolti e ai potenziali beneficiari. Anche per il 2022 si confermano le novità introdotte recentemente come l'ampliamento, a partire dal 2019, degli strumenti disponibili, con l'introduzione, dei Fondi di mutualizzazione e IST settoriali per la tutela del reddito, e dei "valori standard" previsti dal 2021, quale strumento di controllo dei valori massimi assicurabili, che hanno consentito un considerevole snellimento burocratico, velocizzando i tempi di erogazione del contributo pubblico, passati da circa 200 giorni a 20.
Sostanzialmente il PGRA 2022 conferma quanto previsto per l'annualità 2021 e, pertanto, gli imprenditori agricoli potranno sottoscrivere le stesse tipologie di polizze e aderire a Fondi di mutualizzazione per la tutela dei rischi climatici e sanitari, nonché aderire a Fondi settoriali per la stabilizzazione del reddito aziendale.
Poi, per un'attuazione corretta e in linea con quanto previsto dai regolamenti della nuova PAC 2023-2027, il PGRA 2022 introduce la sperimentazione del Fondo Mutualistico Nazionale Agri-CAT, a copertura dei danni alle produzioni agricole causati da eventi avversi di natura catastrofale (Gelo e Brina, Siccità, Alluvione), ad oggi limitata ad aree territoriali e prodotti vegetali test.
Tuttavia, sebbene in questa fase di sperimentazione non sono previsti risarcimenti a favore degli agricoltori, nel contesto della nuova architettura del sistema di Gestione del Rischio in agricoltura prevista dalla nuova PAC, il Fondo contribuirà ad affrontare i problemi strutturali che attualmente limitano il ricorso alle assicurazioni agricole, ampliandone la platea degli aderenti.
Oltre alla novità della sperimentazione del Fondo Agri-CAT, il PGRA 2022 prevede l'introduzione di nuove fitopatie assicurabili o assoggettabili a copertura mutualistica per la Moria del noce, la Batteriosi del noce, la Necrosi apicale bruna del noce, la Moria dei kiwi, la Monilia, Black Rot e l'Escoriosi dell'uva, mentre tra le infestazioni parassitarie si aggiungono il Ragnetto rosso e gli Afidi. Tra le tipologie colturali assicurabili, sono state introdotte la Camelina sativa, l'Uva da vino IGP e DOP sotto impianto antibrina nonché, ricomprese tra le piante officinali, il Sambuco comune, la Rosa e la Verbena odorosa.
Per le garanzie relative alle produzioni zootecniche il nuovo PGRA integra le definizioni per la mancata produzione di miele. Relativamente alle polizze sperimentali indicizzate sarà possibile assicurare nuove produzioni quali l'uva da vino, il nocciolo, il miele e la garanzia mancata produzione di latte bovino per eventi meteoclimatici.
Per i Fondi di mutualizzazione e gli IST, sono state ampliate le tipologie di spesa ammissibili al sostegno pubblico con l'introduzione di un contributo per gli interessi sui mutui commerciali contratti per il pagamento delle compensazioni agli agricoltori ai sensi degli articoli 38 e 39 bis del Regolamento (UE) 1305/2013. Sempre nell'ambito dei Fondi di mutualizzazione il PGRA 2022 prevede un allineamento delle combinazioni dei rischi assoggettabili a copertura mutualistica a quelli relative le polizze assicurative. Invece, con riferimento alla copertura mutualistica di fitopatie e infestazioni parassitarie è specificato che le stesse risultano assoggettabili a copertura esclusivamente qualora siano applicate dall'agricoltore norme tecniche, soluzioni agronomiche e strategie previste o riconosciute dalle Autorità competenti e necessarie alla corretta gestione fitosanitaria.
Infine, al fine di evitare differimenti di scadenze in corso di campagna assicurativa, si confermano i termini di sottoscrizione di polizze e coperture mutualistiche indicate nel Piano 2021, ad eccezione della scadenza per i vivai di piante arboree da frutto, piante di viti portainnesto, vivai di viti e pioppelle anticipata al 15 luglio 2022.
Mauro Serra Bellini
Dirigente ufficio DISR VI - Gestione crisi in agricoltura
PianetaPSR numero 112 aprile 2022