Le nuove tendenze in ambito turistico ed enogastronomico unite alle difficoltà poste dalla situazione pandemica e sociopolitica degli ultimi anni, hanno resto ancora più forte l'esigenza di recuperare una relazione diretta tra cittadini e agricoltori, anche attraverso esperienze "multisensoriali" che consentano una riscoperta dell'agricoltura e dei territori rurali.
Proprio con questo obiettivo, le sorelle Elena ed Enrica Corona, proprietarie dell'azienda agricola multifunzionale "Sa Perda Marcada" hanno avviato un percorso di recupero di antiche varietà di grano e la loro trasformazione in paste, dolci e farine e modalità coinvolgenti di trasmettere la cultura contadina regionale alle scuole del territorio, alle famiglie e ai turisti, attraverso proposte didattiche e turistiche "esperienziali".
Grazie all'inserimento delle due giovani all'interno della compagine aziendale, è stato, quindi, possibile trovare soluzioni innovative di diversificazione del reddito, fornendo un esempio di resilienza e superando i limiti connessi al mercato locale, anche attraverso l'apertura a nuovi importanti canali di sbocco sul web e sui social media.
La portata del progetto realizzato dalle sorelle Corona è stata recentemente riconosciuta anche a livello internazionale, nell'ambito del prestigioso concorso internazionale Rural Inspiration Award (RIA) 2022, nel quale l'azienda è arrivata tra le buone pratiche selezionate come finaliste.
Gli ingredienti del successo sono stati la costruzione di una filiera corta e controllata, l'avvio di servizi agrituristici e laboratori esperienziali innovativi, insieme alla creazione di un brand per i prodotti aziendali, realizzati grazie al sostegno ricevuto con la sottomisura 6.1 del PSR Sardegna 2014-2020, volta a favorire il ricambio generazionale.
Per entrare più nel dettaglio della loro attività, abbiamo incontrato Elena ed Enrica Corona che ci ha raccontato il loro percorso aziendale, realizzato grazie all'utilizzo dei fondi PSR.
Fin da piccole abbiamo respirato la cultura agrituristica. Già dal 1986, infatti, l'agriturismo "Sa Perda Marcada" ha iniziato a condurre una serie di esperimenti pionieristici, tra i primi in Sardegna, grazie ai nostri genitori, Anna e Gianfranco, i quali durante l'estate erano soliti ospitare nella nostra casa coppie di francesi, tedeschi e olandesi alla scoperta di angoli nascosti della Sardegna.
Negli ultimi anni, però, nonostante l'azienda familiare fosse consolidata sugli aspetti produttivi e per certi aspetti all'avanguardia nell'ospitalità, abbiamo avuto difficoltà a intercettare pienamente le nuove esigenze del turista odierno e abbiamo sofferto la competizione con le altre strutture ricettive del territorio, anche a causa della distanza dai principali itinerari turistici.
A partire dal 2020, come altre aziende multifunzionali, anche noi abbiamo dovuto sospendere completamente i servizi agrituristici, didattici e ricreativi a causa delle restrizioni legate al COVID e solo gradatamente abbiamo ripreso le attività, dovendo far fronte a importanti perdite di esercizio durante la stagione turistica.
Grazie al nostro investimento in formazione, però, siamo riuscite a rivisitare le formule tradizionali di ospitalità e a comunicare diversamente i prodotti e i servizi offerti dall'azienda.
Grazie ai finanziamenti ricevuti nell'ambito della sottomisura 6.1 siamo riuscite a realizzare le seguenti attività:
In particolare, I laboratori esperienziali di "Sa Perda Marcada" hanno l'obiettivo di trasmettere ai visitatori e alle nuove generazioni gli antichi saperi della cultura contadina regionale, dando la possibilità ai partecipanti di "toccare con mano" la vita all'interno di un'azienda agricola e l'arte della produzione e trasformazione di prodotti, con un approccio di "edutainment" che fa leva sulle dimensioni del gioco e della creatività:
L'idea di questi laboratori è nata grazie alla collaborazione in "Satu po imparai", che significa letteralmente "andare in campagna per imparare", progetto di educazione alimentare e sulla ristorazione scolastica di qualità e a km zero realizzato dall'Agenzia Laore Sardegna, nell'ambito della misura 1, nel territorio del Medio Campidano. Il progetto ha coinvolto una rete territoriale costituita da scuole, ASL, Provincia, gestori delle mense scolastiche e le fattorie didattiche.
Siamo molto orgogliose di essere state selezionate nell'ambito del prestigioso concorso Rural Inspiration Award 2022 per la categoria "Resilient Futures", considerato che abbiamo concorso con ben 111 progetti presentati da 24 stati membri. Questo traguardo ci stimola ancora di più ad investire sulla nostra formazione e sull'innovazione per migliorare la nostra azienda e i servizi offerti.
Nicola Sassu - Assessorato dell'Agricoltura e riforma agropastorale della Regione Sardegna
Valentina Carta - CREA - Centro Politiche e Bioeconomia
PianetaPSR numero 118 novembre 2022
Per maggiori informazioni consultare la scheda di presentazione del progetto al RIA