Lo scorso 24 gennaio si è tenuto, presso Hotel Giubileo Località Rifreddo, Pignola (PZ), su iniziativa dell'Agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione in Agricoltura (ALSIA) ed in collaborazione con la Regione Basilicata e il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (CREA), il convegno sul "Sistema della conoscenza e dell'innovazione nella PAC 2023-2027" (AKIS - Agriculture Knowledge and Innovation Systems).
L'iniziativa, che lancia una sfida sulle opportunità e sugli strumenti volti a sostenere e ad accrescere la competitività del comparto agricolo della Basilicata, ha ottenuto un riscontro più che positivo, registrando la presenza di numerosi partecipanti interessati a conoscere, nell'imminenza dell'avvio della PAC per il periodo di programmazione 2023-2027, l'attuale situazione, nazionale e regionale, di tutte le componenti dell'AKIS e a partecipare al dibattito e al confronto sulla pianificazione ed organizzazione dell'AKIS nazionale e lucano.
I lavori, introdotti e moderati da Antonio Boschetti, direttore dell'Informatore Agrario, sono proseguiti con gli interventi dei rappresentanti del CREA Politiche e Bioeconomia e della Rete Nazionale Rurale, dell'Università degli studi della Basilicata, delle Regioni Basilicata, Veneto, Toscana, Piemonte e Campania.
Il sistema AKIS lucano non parte da zero; già nell'attuale programmazione 2014-2022 è stato fatto uno sforzo notevole per aumentare la diffusione di soluzioni innovative tra le aziende agricole e forestali accrescendone la sostenibilità economica, ambientale e sociale. Gli undici Gruppi Operativi del Partenariato Europeo dell'innovazione per la produttività e la sostenibilità dell'agricoltura - Pei Agri, organizzati per filiera produttiva, hanno rafforzato i legami tra ricerca, servizi di consulenza, formazione e diffusione.
Dopo la presentazione della conoscenza e dell'innovazione nelle politiche di sviluppo rurale 2023-2027 e l'analisi della spesa della misura dei PSR relativa ai servizi di consulenza, sono stati presentati i modelli Akis delle Regioni presenti al convegno con le loro caratterizzazioni e scelte che incideranno sul futuro delle politiche.
Dal focus condotto sul sistema AKIS regionale, relativo ai risultati della ricerca e alle lezioni apprese dal passato, è emersa la necessità di incentivare, con la PAC 2023-2027, le sinergie con le politiche di ricerca e innovazione, nonché di promuovere lo sviluppo tecnologico e la digitalizzazione.
Interessante, infine, la discussione della Tavola rotonda che ha visto la partecipazione delle Associazioni di categoria, dell'Università degli Studi della Basilicata, della Federazione regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Forestali della Basilicata, del Collegio interprovinciale degli Agrotecnici di Potenza e Matera e dei Collegi dei Periti Agrari di Potenza e Matera ed i cui risultati hanno evidenziato l'importanza di interconnessioni fra gli attori AKIS, di azioni di supporto a favore di tutti i soggetti coinvolti, principalmente consulenti e agricoltori, di servizi di supporto all'innovazione e di un collegamento con informazioni pratiche prontamente disponibili, favorendo così soluzioni innovative che accelerino la transizione verso una gestione e un uso più sostenibili delle risorse naturali in agricoltura.
Per affrontare le sfide del futuro in agricoltura fondamentale, per tutti gli attori, pubblici e privati, è la promozione della conoscenza e dell'innovazione sostenendo i flussi informativi all'interno del sistema attraverso il ricorso ai servizi di consulenza ed assistenza tecnica e l'aggiornamento delle competenze progettuali e digitali allineate ai bisogni e alle caratteristiche dei territori.
Potenza Concetta
CREA PB - Potenza
PianetaPSR numero 121 febbraio 2023
