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Evento CSR Umbria
Umbria

"CSR...in cammino - Istruzioni per l'uso": un viaggio partecipativo per parlare all'Umbria di sviluppo rurale

Tre mesi di tour, dodici tappe, oltre mille presenze registrate. Sono questi i numeri di "CSR... in cammino - Istruzioni per l'uso": il ciclo di incontri promosso dalla Regione Umbria - Autorità di Gestione del PSR Umbria 2014-2022 e Assessorato regionale all'Agricoltura - in collaborazione con i GAL, Gruppi di azione locale, per illustrare il Complemento di Sviluppo Rurale per l'Umbria 2023-2027.

"CSR...in cammino - Istruzioni per l'uso", la roadmap dello sviluppo rurale, ideata e realizzata dalla Regione Umbria - Assessorato all'Agricoltura e sviluppo rurale e Autorità di Gestione del PSR per l'Umbria 2014/2022 - di concerto con i Gruppi di Azione Locale (GAL), inaugura un confronto aperto, trasparente e collaborativo con il territorio per dare ampia diffusione alle opportunità della nuova programmazione agricola europea e al nuovo documento regionale: il Complemento della Sviluppo rurale per l'Umbria 2023-2027 (CSR).

foto evento

Dal 23 novembre 2022 al 20 febbraio 2023, "CSR...in cammino - Istruzioni per l'uso" ha raggiunto tutto il territorio regionale con un calendario articolato in 12 tappe: Città di Castello, Orvieto, Spoleto, Todi, Gubbio, Terni, Foligno, Città della Pieve, Amelia, Perugia, Norcia, Gualdo Tadino. 

Un format partecipativo, omogeneo ed itinerante che ha consentito di illustrare le principali novità della nuova programmazione agricola e il futuro documento programmatico attuativo degli indirizzi strategici della Regione Umbria. 

Un confronto-dibattito tra i principali attori istituzionali e gli stakeholder di riferimento in cui si è raccontata l'Europa, le sue istituzioni, l'impatto dei Fondi UE sui territori e attraverso cui è stata trasferita la visione alla base delle scelte strategiche regionali in tema di sviluppo rurale che connoterà l'agricoltura umbra dei prossimi cinque anni. 

Infatti, in coerenza con le importanti strategie europee del  "Green Deal", ed in particolare con quelle del  "Farm to Fork" e della "Biodiversità" a cui la politica di sviluppo rurale contribuisce, il CSR, nell'ambito del quadro di riferimento fornito dal Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 (PSP), concorre alla realizzazione della più ampia strategia delineata nel programma di governo regionale volto a fronteggiare i fenomeni di crisi presenti nel sistema territorio, principalmente attraverso gli strumenti della programmazione comunitaria (Fondi FESR, FSE, FEASR) e di quelli del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

 

Il CSR dell'Umbria

Con una dotazione complessiva per l'Umbria di 534.437.143 euro, il CSR offre un contributo importante agli agricoltori e alle imprese agricole umbre chiamati a svolgere un delicato ma significativo ruolo nella società: produrre alimenti, proteggere la natura e salvaguardare la biodiversità oggi, domani e per le generazioni future.

Il CSR per l'Umbria contiene le linee strategiche che la Regione intende perseguire per assicurare un'attuazione efficace e pertinente degli interventi dello sviluppo rurale a livello regionale. In esso, infatti è evidenziato come la strategia regionale per lo sviluppo rurale possa rispondere ai fabbisogni, sia a livello territoriale che settoriale, sulla base delle priorità individuate. Tali linee strategiche saranno perseguite con l'attivazione di 45 interventi selezionati in base alle esigenze condivise con il partenariato del mondo economico, sociale ed istituzionale regionale in numerosi incontri svolti presso l'Assessorato all'agricoltura e sui territori.

Gli interventi del CSR per l'Umbria, per quanto tutti significativi, esprimono le scelte regionali in base al loro diverso grado di rilevanza che è esplicitato anche in funzione della ripartizione finanziaria delle risorse assegnate. 

In ciascun intervento sono declinati le specificità regionali, in base a quanto concordato a livello nazionale, e che riguardano in particolare, i criteri di ammissibilità, le priorità territoriali e settoriali, i principi dei criteri di selezione, le modalità attuative, gli aspetti finanziari e di monitoraggio degli interventi ivi inclusi gli indicatori di output e di risultato.

Dal punto di vista finanziario il CSR ha una dotazione pari ad Euro € 518.602.137 pari al 4% della dotazione finanziaria complessiva assegnata ai CSR regionali (€ 12.961.654.966).  A tale importo lo Stato ha attribuito al CSR per l'Umbria un finanziamento nazionale integrativo di € 15.835.006 (top up) che porta, di conseguenza, la dotazione complessiva del CSR per l'Umbria 2023-2027 ad € 534.437.143,00. Oltre 106 milioni di euro/anno per i prossimi 5 anni per il sistema agricolo e rurale dell'Umbria che rappresenta un ottimo risultato per lo sviluppo economico e territoriale della nostra regione. 

In relazione al finanziamento degli interventi il CSR regionale non solo tiene conto dei limiti posti dalla regolamentazione comunitaria ma in alcuni casi va ben oltre quanto previsto.

Infatti si può affermare che il CSR regionale ha ambizioni ambientali superiori a quelle previste a livello comunitario in quanto, a fronte di un livello minimo previsto del 35%, il CSR destina circa il 45% della spesa pubblica del programma per la tutela dell'ambiente e per il contrasto ai cambiamenti climatici, circa 8.3 MEURO in più del livello minimo.

Anche per quanto riguarda il Leader, la dotazione finanziaria programmata è superiore a quella minima del 5% prevista a livello comunitario attestando il livello di spesa programmata al 6.17%.

Infine, sulla base dell'accordo per il riparto delle risorse la quota assegnata all'Umbria delle risorse trasferite dal FEAGA al FEASR dal 2024 al 2027 per biologico e giovani agricoltori sono state programmate in quota aggiuntiva rispetto a quello previsto. 

A conclusione della programmazione economica europea 2014-2022 e in vista della nuova Politica Agricola Comune che ci accompagnerà nel quinquennio 2023-2027, risulta fondamentale dare voce ad un'agricoltura che cambia e promuovere una maggiore conoscenza delle politiche dello sviluppo rurale. Da qui l'esigenza di progettare un format partecipativo ed itinerante.

La road map sul territorio

logo CSR

"CSR...in cammino - Istruzioni per l'uso" ha rappresentato l'occasione per presentare al pubblico anche la nuova immagine coordinata del brand sviluppo rurale, la cui diffusione e visibilità è necessaria per garantire la sua riconoscibilità. Il nuovo visual del CSR per l'Umbria declina graficamente i 3 obiettivi generali della Politica Agricola Comune distinguendoli per colori, consentendo così un immediato riferimento visivo al documento di programmazione regionale e alle opportunità in esso contenute.

Ai dodici incontri hanno preso parte il vicepresidente e assessore regionale all'Agricoltura Roberto Morroni e l'Autorità di Gestione Franco Garofalo, ma anche i sindaci delle città ospitanti, i presidenti dei GAL, le voci dei rappresentanti delle associazioni agricole Coldiretti, CIA, Confagricoltura ma anche di AIAB, Confcooperative, Legacoop Umbria, Confindustria Umbria, Copagri, Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali Provincia di Perugia e di Terni, Collegio dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati dell'Umbria, Organizzazione Interprofessionale dell'Olio e Gruppo GRIFO Agroalimentare. 

Tra i relatori istituzionali Roberto De Giorgi, Country Coordinator and Programme Manager della DG AGRI - Commissione Europea, Paolo Ammassari, Dirigente ufficio DISR 2 "Programmazione dello sviluppo rurale", Giuseppe Blasi, Capo Dipartimento DIPEISR "Dipartimento politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale" e Gaetano Martino, Professore e Direttore del Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari ed ambientali dell'Università degli studi di Perugia.

 

Le performance artistiche

Ad ogni incontro è stata offerta una performance artistica unica e suggestiva: la sand artist Gabriella Compagnone, il collettivo di artisti e musicisti Becoming-X, l'animato concerto del violoncellista Andrea Rellini con le animazioni di Giada Fuccelli, il giovanissimo e talentuoso pianista Edoardo Riganti Fulginei.

Un bilancio degli incontri

Un bilancio estremamente positivo quello di "CSR...in cammino - Istruzioni per l'uso" per la vivacità riscontrata in termini di partecipazione e per l'interesse suscitato che confermano l'Umbria quale territorio in cui il tessuto imprenditoriale agricolo è vivo, sano e vuole guardare avanti per cogliere le sfide che l'Europa pone.

Le suggestive sedi scelte, così come il format dell'evento con un respiro culturale ampio, hanno regalato un bel viaggio. Un viaggio tra il passato e il futuro dell'Umbria, cuore verde d'Italia, un itinerario affascinante che si è svolto tra i più belli e suggestivi palazzi storici del territorio, un'esperienza significativa grazie alla quale la Regione Umbria ha incontrato persone, ascoltato storie, raccolto riflessioni, offerto visioni: elementi conoscitivi importanti che andranno a comporre il racconto corale dell'agricoltura dei prossimi cinque anni ma anche del futuro per imprimere velocità al cammino dell'agricoltura nella direzione dei cambiamenti in atto.

 
 
foto evento Umbria
foto evento Umbria
 
 
QR CODE "CSR in cammino - Istruzioni per l'uso: highlights"
QR CODE "CSR in cammino - Istruzioni per l'uso: highlights"
 
 

Franco Garofalo 
Dirigente del Servizio Sviluppo rurale e programmazione attività agricole, garanzie delle produzioni e controlli ed Autorità di gestione del PSR Umbria 2014/2022

 
 

PianetaPSR numero 122 marzo 2023