PianetaPSR
Basilicata
 
AGRITURISMO

Così la fattoria diventa multifunzionale

Diversificazione in attività non agricole: nuove opportunità con il bando della Misura 311 - Azioni A e B - Disponibili 3,6 milioni di euro, per le domande c'è tempo fino al 5 marzo

Investimenti in aziende agricole dedicate all'attività agrituristica e creazione e ampliamento di fattorie multifunzionali: sono le due linee d'azione del bando di Misura 311, emanato dall'Autorità di Gestione del Psr Basilicata 2007/2013 in scadenza il prossimo 5 marzo.
Le risorse finanziarie stanziate per l'intervento a favore della diversificazione in attività non agricole ammontano a 3.600.000,00 euro. I beneficiari sono gli imprenditori agricoli singoli o associati e/o membri della famiglia agricola facenti capo all'impresa familiare.
Il bando và ad integrare i precedenti interventi volti ad accrescere la fruibilità del territorio e le opportunità occupazionali dei territori rurali attraverso lo sviluppo dell'agriturismo e il sostegno di attività non agricole che consentano di diversificare il reddito aziendale ed attivare rapporti economici con soggetti operanti al di fuori del settore agroalimentare.
L'attività agrituristica in Basilicata nasce con l'approvazione della legge n° 14 del 07/08/1986, in recepimento della legge quadro nazionale n° 730/85 grazie alla quale si sono finanziate 197 aziende di cui 127 nella provincia di Matera, con la copertura di 14 comuni con aziende concentate nella fascia
Ionica di Scanzano, Policoro, Pisticci e Bernalda.
La diffusione delle aziende agrituristiche in provincia di Potenza è avvenuta in maniera più omogenea, infatti le 70 aziende agrituristiche presenti sul territorio interessano 32 comuni, collocati in maggior misura nella zona del Parco Nazionale del Pollino e sulla fascia tirrenica per ovvie ragioni di natura ambientale e turistica.
Ulteriore impulso al settore agrituristico è stato dato dalla Legge Regionale n° 24 del 27/04/1996 che ha disciplinato in maniera più rigorosa il settore ponendo dei vincoli sia sul numero di posti ristoro (max 60) che sul numero di posti letto (max 18), fermo restando comunque il vincolo di complementarietà e connessione con l'attività agricola.
Le aziende finanziate in provincia di Potenza con la legge 24/96 sono state 94 con la copertura di 46 comuni ed una diffusione abbastanza omogenea sul territorio provinciale, invece, in provincia di Matera sono state finanziate 40 aziende, con la copertura di 13 comuni.
Anche in quel ciclo di programmazione si è avuto il maggior numero di interventi nei comuni della fascia costiera, e si è trattato di contributi erogati a favore di aziende già operanti nel settore per completamenti, quali verde attrezzato per attività sportive e di tempo libero, sale lettura per familiarizzare con gli ospiti, e/o adeguamenti a nuove norme di carattere igienico-sanitario e in materia di sicurezza, favorendo un miglioramento dell'offerta qualitativa del settore nel suo complesso.
Con il Por Basilicata 2000-2006, infine, a seguito dell'approvazione della nuova Legge Regionale, la n°17 del 25/02/2005 "Agriturismo e Turismo Rurale" e del Regolamento attuativo della Legge Regionale n°17-2005, è stata attivata la Misura IV .9. A con il fine di promuovere e valorizzare le attività agrituristiche orientate ad integrare le attività e i redditi agricoli e a realizzare attività finalizzate a rivitalizzare le aree rurali e a migliorare l'offerta di beni e servizi. 


Anna Bongiovanni - Diego De Luca

 
 
 

PianetaPSR numero 6 - gennaio 2012