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Piemonte
 
SPESA PSR 2011

Bandi tarati sulla cantierabilità dei progetti

Accelera l'Asse 1 con erogazioni raddoppiate rispetto al 2007-2010 - Per il futuro rimodulazione su  misure più performanti e target territoriali, telerilevamento per semplificare
grafico 1. Andamento della spesa Feasr in Piemonte

In occasione dell'ultimo comitato di sorveglianza del PSR, riunito a Torino il 16 dicembre 2011, è stato fatto il punto sull'avanzamento della spesa al 1° dicembre 2011. A fronte di una dotazione finanziaria complessiva di 980 Meuro (di cui 105 Meuro di trascinamenti, 811 Meuro di risorse fresche ordinarie e 64 Meuro di risorse Health Check), le risorse attivate con i bandi ammontavano a 749 Meuro, corrispondenti all'86% dei fondi freschi complessivi (risorse ordinarie + Health Check). Alla stessa data, l'ammontare complessivo dei pagamenti risultava di 356 Meuro, pari al 36% della spesa pubblica cofinanziata, così ripartiti: 85 Meuro di trascinamenti, 270 Meuro di nuovi bandi su risorse ordinarie e 1 Meuro di nuovi bandi su risorse Health Check.
L'obiettivo del superamento del disimpegno automatico per il 2011 era stato raggiunto (e superato di 8 Meuro di quota FEASR) il 23 novembre. Nei prossimi quattro anni (2012-2015) restano ancora da spendere 284 Meuro di quota FEASR. Si tratta di un obiettivo non scontato, ma da ritenere raggiungibile grazie ai provvedimenti finora adottati e a quelli che saranno predisposti sulla base dell'analisi dell'andamento della spesa.

 

Esaminando i diversi assi del PSR, emerge che le migliori performance sono date dall'asse 1 (31% sul totale previsto per l'asse) e dall'asse 2 (51%). L'asse 3 è fermo al 9% e l'asse 4 al 3%, mentre l'assistenza tecnica (misura 511) ha superato il 41%. C'è da sottolineare che nel 2011 l'asse 1 ha raddoppiato il tasso di esecuzione finanziaria rispetto al periodo 2007-2010.
1) Brevi indicazioni sulle criticità incontrate ai diversi livelli
Il rapporto di valutazione intermedia, esaminato dal comitato di sorveglianza nell'autunno 2010, aveva evidenziato le principali criticità del programma, riconducibili fondamentalmente agli aspetti procedurali e organizzativi. L'autorità di gestione nel corso del 2011 ha adottato una serie di misure per fronteggiarle. In particolare, ha avviato, in collaborazione con il valutatore indipendente (Nuval), una ricognizione degli atti amministrativi emanati (bandi), al fine di pervenire a una maggiore uniformità e standardizzazione degli stessi. Inoltre, al fine di aumentare il grado di coordinamento dell'azione amministrativa, l'autorità di gestione ha rafforzato la struttura interna dedicata al coordinamento e ha effettuato incontri approfonditi con i referenti di misura, in particolare per migliorare le previsioni di spesa e per esaminare le criticità delle diverse misure. Inoltre, è stata intensificata l'integrazione con l'autorità ambientale, attraverso incontri settimanali, anche al fine di migliorare le prestazioni ambientali delle operazioni a partire dalla redazione dei bandi. Infine, i nuovi bandi sono stati elaborati tenendo in considerazione la cantierabilità delle operazioni (il primo esempio è stato il bando Health Ckeck riservato alla sfida dell'adattamento ai cambiamenti climatici). Sempre riguardo ai bandi, il Nuval sta analizzando il sistema dei criteri di selezione, anche al fine di migliorare i bandi futuri.
Un altro elemento di criticità rilevato dal Nuval è l'organizzazione esterna, intendendo per tale quella relativa agli enti (Province e Comunità montane) operanti a supporto dell'autorità di gestione. Il loro coinvolgimento nell'attuazione del PSR, espressamente previsto dalla legge regionale di conferimento di talune funzioni in materia di agricoltura e di sviluppo rurale, negli ultimi tempi sta creando numerosi problemi connessi alla loro funzionalità, dovuti ad esempio ai pensionamenti e a "effetti annuncio" connessi al futuro di tali enti. Per superare queste criticità è stata avviata la valutazione dell'affidamento di alcune attività di supporto a organismi terzi.
2) Quali indicazioni e/o soluzioni per il 2012
In aggiunta ai provvedimenti descritti, la Regione ha messo in cantiere una serie di misure per migliorare rapidità ed efficacia della spesa. Innanzitutto, ha sottoposto alla Commissione europea alcune proposte di modifica del piano finanziario con spostamenti di risorse verso misure più rodate e performanti. Ciò dovrebbe ulteriormente migliorare le performance di spesa, oltre che andare incontro alle esigenze emerse dal territorio dopo l'approvazione iniziale del PSR. Inoltre, i nuovi bandi saranno meglio caratterizzati in termini di target territoriali, indirizzandoli verso le aree che maggiormente necessitano di intervento. A tal riguardo sono oggi disponibili nuove zonizzazioni a seguito della conclusione di rilievi pedologici effettuati con le risorse della misura 511. Infine, semplificazioni per i richiedenti e ulteriori accelerazioni di spesa deriveranno dalla revisione del sistema integrato di gestione e controllo basata sull'utilizzo delle immagini telerilevate e dalla unificazione delle dichiarazioni relative al settore vitivinicolo. 

 

 
Gaudenzio De Paoli

Autorità di gestione del Psr Piemonte


 
 
 
 

PianetaPSR numero 7 - febbraio 2012