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BASILICATA
 
MODELLO PIF

Progetti di filiera, una scommessa da 90 milioni

Le iniziative coinvolgono a livello regionale e locale i principali settori produttivi: la leva dell'aggregazione di tutti gli operatori per rafforzare la competitività del sistema
tabella1. I progetti di filiera per settori

Un balzo in avanti, con assetti più dinamici e più competitivi: le imprese agricole lucane si evolvono e si aggregano grazie ai Progetti Integrati di Filiera (PIF). Attuati nell'ambito del Programma di Sviluppo Rurale Basilicata 2007/2013, i PIF, nati da una forte azione di raccordo e collaborazione tra gli attori del mercato, vedono protagonisti le filiere trainanti dell'agricoltura lucana: ortofrutticoltura, cerealicoltura, zootecnia, da carne e da latte, vitivinicoltura e olivicoltura.
Novanta milioni di euro la dotazione finanziaria complessiva pubblica impegnata attraverso il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, e destinata per metà ai partenariati nati nell'ambito dei PIF di livello regionale, e per metà ai nove partenariati nati nell'ambito dei  PIF di livello territoriale.
Nell'attuare i PIF, si è applicato un metodo concertativo sperimentato per la prima volta in Basilicata, con strumenti e criteri innovativi che, dalla manifestazione d'interesse alla stipula del contratto di filiera, hanno definito una nuovo assetto per il futuro dell'agricoltura lucana.
Con la lente d'ingrandimento sono stati condotti a monte focus group e analisi contestuali; superando l'approccio individualistico è stata favorita la partecipazione condivisa, consolidata l'aggregazione e la cooperazione, accresciuta la fiducia tra gli attori del mercato.
Obiettivo comune è razionalizzare le attività economiche, favorire la concentrazione dell'offerta e la competitività delle imprese, promuovendo le tipicità e aumentando il potere contrattuale delle imprese. Non ultimo, ripartire equamente il valore aggiunto tra chi produce e chi commercializza rafforzando le relazioni con i canali della distribuzione.
Nei Progetti Integrati di Filiera di livello regionale sono stati coinvolti 88 partner e finanziati 523 beneficiari. (Tab.1)
I PIF regionali sono entrati nella terza fase, ovvero quella di realizzazione dei singoli progetti esecutivi. Tutti i beneficiari che hanno richiesto le anticipazioni del finanziamento concesso ed al 31.12.2011 hanno percepito i relativi pagamenti. Nei PIF di livello territoriale sono coinvolti, invece, 90 partner e 609 beneficiari.
 
I principali contenuti dei 5 progetti      

 
 
  • Per il comparto ortofrutticolo, i due progetti integrati di Filiera sono "Ortofrutta Magna Grecia" e "Pifol". Per il primo le risorse ammesse ammontano a € 2.889.922, di cui € 2.146.634 erogabili per le misure dell'asse 1 e € 743.288 per l'asse 3 con un totale di beneficiari pari a 55. Per il Pif Filiera ortofrutticola Lucana PIFOL" l'importo totale ammesso è € 4.056.643; di cui € 3.013.275 per l' asse 1 e € 1.043.369 asse 3 con un totale di beneficiari pari a 17.
  • ''Pif Latte Basilicata Marmo Platano Melandro'' e "Filiera del Pecorino di Filiano DOP" sono le denominazioni dei Progetti Integrati di Filiera del comparto zootecnia da latte. Per il primo le risorse negoziate erogabili, per l'asse 1 ammontano a € 2.092.096, per l'asse 3 a € 724.404 per un totale di € 2.816.500. con un totale di beneficiari pari a 69. Per il secondo le risorse sono pari a € 2.092.096 a valere sull'Asse 1, per il miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale, e € 724.404 sull'Asse 3, per la diversificazione dell'economia e la qualità della vita nelle zone rurali. I beneficiari sono in tutto 64.
  • Il Progetto Integrato di Filiera dedicato al comparto vitivinicolo è denominato, ''Aglianico del Vulture: prodotto e territorio di qualità'', le risorse negoziate per l'asse 1 corrispondono a € 3.481.875, per l' asse 3 a € 1.205.625. Il totale è pari a € 4.687.500 e i beneficiari coinvolti sono 72.
  • I Progetti Integrati di livello territoriale per il comparto cerealicolo sono due: ''Mangiare Matera, il grano, il pane, la pasta'' e ''Grano duro Collina Materana Gra.Du. Com''. Per il primo le risorse negoziate erogabili sono così suddivise: asse 1, € 3.246.652, asse 3, € 1.124.177, per un totale di €4.370.829. con beneficiari pari a 152. Per il Progetto Integrato ''Grano duro Collina Materana Gra.Du. Com'', l'importo totale ammissibile è € 4.225.614, € 3.138.786 sulle misure dell'asse 1 e €1.086.828, sull'asse 3. I beneficiari sono 43.
  • Anche per la filiera dedicata all'olivicoltura, i Progetti Integrati di filiera sono due: "Eufolia mediterranea'' e "Valorizzazione della filiera olivicola del Vulture". Per il primo le risorse negoziate erogabili corrispondono a € 3.955.269,di cui, per l'asse 1 € 2.937.974 e per l'asse 3, € 1.017.295. I beneficiari sono 104; Per il secondo le risorse negoziate erogabili corrispondono a € 3.165.053, di cui € 2.351.001 sull'asse 1 e €814.052 sull'asse 3. I beneficiari sono 33.

I molteplici partners aderenti hanno il compito di promuovere sul territorio lo start-up e azioni di supporto per la crescita locale dei fattori socio economici.

 
 
 

Anna Bongiovanni - Diego De Luca

 
 
 

PianetaPSR numero 13 - settembre 2012