Lo stato d'avanzamento delle misure a bando Gal registra un ulteriore significativo risultato procedurale raggiungendo i 90 milioni di euro di risorse attivate. Si tratta di un notizia incoraggiante dalla quale sono attesi sviluppi positivi in termini realizzazione di progetti utili al territorio e avanzamento della spesa rendicontabile, elemento fondamentale per scongiurare il rischio disimpegno a fine 2012.
La Regione Sardegna ha fatto una scelta importante attuando le misure dell'Asse 3 "Miglioramento della qualità della vita e Diversificazione delle attività" e dell'Asse 4 "Approccio Leader" interamente con il metodo Leader, destinando a questi assi il 15% delle risorse del Programma di Sviluppo Rurale, ben oltre il 5% come soglia minima definita dal Regolamento comunitario 1698, pari a complessivi 187,926 milioni di euro. È quanto emerge dal report sullo stato di avanzamento dell'approccio Leader aggiornato, pubblicato alla fine del mese di agosto dal Servizio Sviluppo Locale dell'Assessorato all'Agricoltura.
Più nel dettaglio, la dotazione finanziaria dell'Asse 4 ammonta complessivamente a poco meno di 170 milioni di euro di cui 132 milioni di euro dedicati ai Piani di Sviluppo Locale dei 13 Gruppi di Azione Locale (GAL) articolati sulle Misure 311-Diversificazione verso attività non agricole, 312-Sostegno alla creazione di microimprese, 313-Incentivazione di attività turistiche e 321-Servizi essenziali per l'economia e la popolazione (esclusa l'azione 5), 322-Sviluppo e rinnovamento dei villaggi, 323-Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale (esclusa l'azione 1).
Lo stato d'avanzamento delle sole misure in cui i GAL hanno attivato dei bandi è riportato nella tabella 1 che mostra un rapporto tra le risorse programmate o disponibili e le risorse complessivamente attivate pari al 68%. Le risorse attivate sono le risorse messe a bando dai GAL.
Tabella n. 1: Stato di avanzamento approccio Leader per misure messe a bando dai Gal
L'avanzamento procedurale non è uniforme tra le tutte le misure attivate. In particolare, le risorse destinate alle misure 311 e 312 sono state quasi interamente messe a bando (94,% e 97,3% rispettivamente) da parte di tutti i GAL. Diversa la situazione per le misure 322 e 323 avviate da un numero esiguo di GAL e con una percentuale di risorse attivate rispetto al totale di risorse programmate pari al 19% nel caso della misura 322 e del solo 9,6% nel caso della misura 323.
Anche l'attività dei singoli Gal non appare uniforme. Le performance migliori in termini di risorse attivate rispetto alle risorse disponibili sono registrate dai Gal Logudoro Goceano, Nuorese Baronia e Marghine con percentuali di avanzamento procedurale pari a 88,4%, 86,2% e 86% rispettivamente. Decisamente meno positive le percentuali di avanzamento dei Gal Sulcis e Gallura come mostrato dalla tabella 2.
Il positivo avanzamento procedurale, seppure non uniforme rispetto ai singoli Gal e alle singole misure, si dovrebbe riflettere in un altrettanto positivo avanzamento di spesa secondo le previsioni dello stesso Servizio di Sviluppo Locale. Infatti, alla fine del 2012 per le misure attivate dai Gal, si prevede di spendere una cifra pari ad oltre 27 milioni di euro, poco più del 20% delle risorse programmate, contribuendo significativamente a scongiurare il pericolo del disimpegno automatico di risorse dovuto alla regola del n+2.
Tabella n.2: Performance dei Gal su misure a bando Gal.
Francesco Piras
piras@inea.it
PianetaPSR numero 14 - ottobre 2012
