Il Progetto LandsARE, finanziato attraverso la misura 421 dell'Asse IV (approccio LEADER) del PSR 2007-2013, nasce dalla necessità di salvaguardare il patrimonio culturale e ambientale delle aree rurali e coinvolge tutti i componenti del partenariato transnazionale che partecipano non solo al progetto complessivo, ma anche alla realizzazione di un progetto locale di cui ogni Gal partner è responsabile.
Il Gal Oglio Po Terre d'Acqua è il capofila e coordina i Gal italiani: Valle Camonica e Val di Scarve, Oltrepo' Mantovano, Gardavalsabbia, BaTiR); tedeschi: Flechtinger Höhenzug, rappresentato dal Kultur-Landschaft Haldensleben-Hundisburg e.V; scozzesi: Highland Leader rappresentato dal West Highland College; partner "no Leader" (Province di Cremona, Mantova e Brescia, Comunità Montana di Valle Camonica-Parco Adamello e Distretto Vivaistico "Planta Regina"). Il cui filo conduttore che tiene insieme tutte le iniziative
è rappresentato dalle foreste.
Tutti i partecipanti al progetto considerano "il paesaggio una essenziale chiave interpretativa e progettuale dei territori interessati" e quindi una risorsa naturale da tutelare, riqualificare e valorizzare per contribuire alla sostenibilità e alla qualità della vita.
Diversi sono gli obiettivi del progetto: in particolare riguardano la diffusione e il potenziamento delle buone prassi per la gestione e la modalità di fruizione diffusa del territorio, lo sviluppo di un nuovo approccio di valorizzazione del patrimonio paesistico e dei suoi punti di forza, il supporto per lo sviluppo del turismo sostenibile e dell'aumento di conoscenze e competenze.
Questi obiettivi vengono perseguiti attraverso tre azioni comuni basate principalmente sul confronto e sulla condivisione delle esperienze, sulla sensibilizzazione per l'integrazione del tema "Paesaggio ed architetture verdi" nel settore turistico locale e sull'avvio di laboratori territoriali.
Il progetto LandsARE permette di "lavorare insieme" per lo sviluppo sostenibile delle risorse naturali: nelle Highlands Scozzesi sono stati realizzati corsi di formazione per l'eradicazione del rododendro, in Italia e in Germania invece sono state effettuate attività per aiutare a sviluppare in modo sostenibile boschi, foreste e altre aree sia naturali sia semi-naturali. Il progetto di cooperazione transnazionale è ormai giunto al termine e il 19 marzo si è tenuta la conferenza finale a Canneto sull'Oglio dove sono stati discussi e approfonditi i temi anche attraverso la presentazione dei risultati del progetto.
Francesca Guadiano
gaudiano@inea.it
Rita Iacono
iacono@inea.it
PianetaPSR numero 30 - marzo 2014