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LE STORIE DEGLI ALTRI/RETE RURALE SVEDESE
 

Se gli attori del Leader "recitano" in un video

Realizzata una videografica a basso costo con le voci dei nuovi referenti GAL: un viaggio attraverso la Svezia dei dialetti per far conoscere l'Approccio Leader e alimentare il senso di appartenenza
Un frame della videografica svedese

Lo sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD), nel quale - nella logica plurifondo - è stato convogliato l'approccio LEADER nella programmazione 2014-2020, presume una consapevolezza del metodo LEADER attraverso la quale gli attori coinvolti possano orientarsi nella giusta direzione per la realizzazione di progetti spesso complessi.E' in questa logica che la Rete Rurale Svedese (www.landsbygdsnatverket.se) ha voluto adottare, fin dall'inizio della nuova programmazione, uno strumento multimediale semplice ma efficace per comunicare alle varie componenti interessate dal LEADER le linee-guida del metodo, e nello stesso tempo riunire attorno a un progetto concreto vari rappresentati dei diversi GAL (molti nuovi, a causa del ricambio dovuto alla nuova programmazione) che parlavano spesso dialetti molto diversi fra loro e creare senso di appartenenza. Il risultato è un viaggio interessante, una video-grafica dove si può seguire una linea che man mano scorre dal Nord al Sud della Svezia, e pian piano compaiono le differenti voci che con accenti diversi spiegano il metodo Leader.

 

La scelta di concentrarsi sull'approccio Leader è motivata dalla valutazione in itinere dei LEADER 2007-2013, che aveva mostrato la necessità di aumentarne la consapevolezza presso tutti i GAL. 
Molte le parole-chiave, spiegate una per una dai rappresentanti dei GAL coinvolti. Mentre la linea verde scorre lungo la mappa della Svezia, compaiono i key messages "cultura della collaborazione; villaggi e comunità; strategie di sviluppo locale; approccio bottom-up; cooperazione; partenariati fra non profit, settore privato e pubblico; promuovere soluzioni innovative; attività coordinata e multidisciplinare; networking; condizioni per lo sviluppo".
Il budget? Certo non proibitivo, 2.000 euro, per un prodotto la cui realizzazione è stata data in outsourcing. I canali di distribuzione, oltre alle riunioni dei GAL (in primis il meeting annuale) sono, quasi inutile dirlo, i social network, dove strumenti che utilizzano la videografica stanno trovando sempre più interesse da parte degli utenti.

Andrea Festuccia

 
 
 

PianetaPSR numero 48 - dicembre 2015