Dopo un avvio un po' in sordina, dovuto all'allungarsi dei tempi per l'approvazione del PSR da parte della Commissione UE, la Programmazione 2014-2020 della Provincia di Trento sta entrando nel vivo. L'annualità 2015 ha visto la pubblicazione di pochi bandi: oltre all'avviso per le misure a superficie, si segnala quello per l'operazione 7.3.1 relativa alla banda larga, emanato lo scorso dicembre e chiusosi il 14 marzo 2016.
A gennaio 2016 è stato attivato il bando per l'operazione 4.1.1 - Investimenti nelle aziende agricole, con una dotazione finanziaria complessiva di quasi 37 milioni di euro; la prima finestra di presentazione delle domande si è chiusa il 31 marzo ed è prevista la riapertura dal 1° ottobre al 30 novembre di ogni anno, fino al 2019.
Il 1° febbraio si è aperto, invece, il primo bando riguardante l'operazione 6.1.1 - Giovani agricoltori: per tale avviso la Provincia ha messo a disposizione 3 milioni di euro e, alla chiusura del 31 marzo, sono state considerate ammissibili 161 domande. Attualmente è già attivo il secondo bando, che prevede un budget di 2.400.000 euro e si chiuderà il 31 ottobre. Sono altresì previsti altri tre bandi fino al 2019.
Marzo è stato il mese di apertura per il bando della misura 19 - Leader: due sono i territori Trentini individuati per l'implementazione dell'approccio Leader nella Programmazione 2014-2020, le comunità locali di tali macro aree hanno tempo fino al 20 giugno 2016 per presentare la propria proposta di partenariato e di Strategia di sviluppo locale. La misura mette a disposizione risorse per quasi 18 milioni di euro che andranno suddivisi tra i due GAL che saranno selezionati. Sempre in marzo sono stati emanati tutti i bandi delle operazioni forestali (4.3.2 - Viabilità forestale, 4.4.1 - Recupero habitat in fase regressiva, 4.4.2 - Recinzioni tradizionali e prevenzione di danni da lupo e orso, 8.5.1 - Interventi selvicolturali di miglioramento non remunerativi, 8.6.1 - Acquisto di mezzi e attrezzature forestali): per tutte le operazioni è indetto un bando annuale con scadenza al 30 aprile.Dal 31 marzo è aperta la possibilità di presentare domande per la seconda annualità delle misure a superficie (pagamenti agro-climatico-ambientali, agricoltura biologica e pagamento compensativo per zone montane); la scadenza, normalmente prevista per il 15 maggio di ciascun anno di programmazione, per il 2016 è stata posticipata di un mese al 15 giugno.
Nel mese di aprile sono stati aperti i bandi di alcune misure a carattere ambientale, tra cui l'operazione 4.4.3 -
Investimenti non produttivi per connettività ecologica e recupero di habitat Natura 2000 e agricoli a valore naturalistico; le risorse a disposizione ammontano a 500 mila euro e la scadenza è fissata al 2 giugno 2016.
Stessa data di chiusura anche per l'operazione 7.5.1 - Investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative e informazioni turistiche, che nelle intenzioni della Provincia di Trento è particolarmente focalizzata alle aree naturali protette e, in questa prima annualità, presenta un budget di 820 mila euro. È invece scaduto il 18 maggio il termine per la presentazione delle domande a valere sull'operazione 7.1.1 - Sostegno per la stesura e aggiornamento di Piani di sviluppo, che sostiene i costi per la redazione e/o revisione dei piani di gestione per le aree Natura 2000, oppure i piani attuativi delle aree parco. Per completare il quadro degli interventi legati alla gestione dei siti Natura 2000, a breve dovrebbe essere aperto anche il bando per l'operazione 7.6.1 - Sostegno per studi/investimenti di manutenzione, restauro e riqualificazione del patrimonio culturale e naturale.
Tornando a misure più strettamente agricole, sono in fase di ultimazione i bandi per le operazioni 4.2.1 - Trasformazione dei prodotti agricoli e 6.4.1 - Diversificazione relativa all'utilizzo di fonti di energia rinnovabile, con una dotazione finanziaria rispettivamente di 5 milioni e 2 milioni di euro.
È ancora in elaborazione il bando relativo alla misura 1, giacché il Servizio Politiche Sviluppo Rurale sta cercando di dirimere alcune questioni tecniche. In linea teorica saranno pubblicati due bandi aperti, ognuno per una delle due operazioni: 1.1.1 - Formazione e acquisizione di competenze e 1.2.1 - Azioni dimostrative e informative; ogni bando avrà poi al suo interno una suddivisione per lotti, corrispondenti alle diverse azioni previste. Al contrario, non vi sarà distinzione a livello di bando tra formazione agricola e forestale. È tuttora in fase di scrittura anche l'avviso per l'operazione 16.1.1 - Gruppi Operativi nell'ambito dei PEI, mentre sono ferme le attività inerenti la misura 2 sulla consulenza, in attesa che si risolvano alcune criticità che ne stanno rallentando l'attuazione in molte Regioni.
In conclusione, si segnala un'interessante novità introdotta dal nuovo PSR trentino, vale a dire la possibilità di presentare la domanda online per tutti i potenziali beneficiari, tramite il portale dedicato al Programma e l'utilizzo della Carta Provinciale dei Servizi.
Filippo Chiozzotto
PianetaPSR numero 53 - aprile 2016