Sono entrati nella piena operatività i 5 GAL dell'Umbria. Il 27/10 la Regione, e specificamente l'apposito Comitato di valutazione costituito ex art. 33 del regolamento 1303/2013, ha completato infatti le procedure di selezione dei GAL e approvato le Strategie di Sviluppo Locale (SSL) e i Piani di Azione Locale (PAL). Le SSL dei GAL umbri hanno avuto un'approvazione condizionata: entro 45 giorni dal giorno successivo all'approvazione, i GAL sono tenuti ad apportare ai Piani integrazioni che recepiscano le osservazioni del Comitato. Sono state fatte anche osservazioni sulla strategia aree interne (SNAI), che è inserita nei PAL: la Regione ha chiesto ai GAL (tutti tranne il Media Valle, che non ricade in area interna) di inserire priorità assoluta per i beneficiari che ricadono in aree interne negli avvisi pubblici che via via saranno pubblicati. I GAL che insistono nella stessa area interna dovranno impostare le strategie rendendo coerenti modalità attuative, tempistiche, azioni, ecc. per la parte SNAI. Per il momento si conoscono sia le risorse attribuite a ogni area interna sulla base di quanto normato dal coordinamento aree interne in Umbria, sia il contributo FEASR. Oltre a Leader, che ha un ruolo prevalente, anche altre misure del PSR contribuiranno alla SNAI; l'importo FEASR Leader definito per ciascuna area interna andrà successivamente diviso per GAL.
Il 14/11 la Regione ha incontrato presidenti e direttori dei GAL presso l'Assessorato regionale all'agricoltura, per accompagnare l'avvio formale delle attività. Nel corso dell'incontro è stata sottolineata l'importanza del ruolo dei GAL per lo sviluppo dei territori rurali dell'Umbria e il ruolo di coordinamento che dovrà svolgere Assogal, la costituenda associazione tra i GAL.
I GAL umbri già possono contare su una prima assegnazione di 31.600.000 euro per le azioni da intraprendere nell'ambito della misura 19 "Sostegno allo sviluppo locale Leader"; entro il 2018, in base allo stato di avanzamento dei PAL e alle loro performance, verranno assegnati gli ulteriori 17 milioni di euro previsti per l'attuazione della misura 19.
Il 16/11 è stato infine pubblicato il bando della sottomisura 19.1, accesso al Sostegno Preparatorio. La 19.1, che si articola in un unico intervento, 19.1.1 "Sostegno preparatorio", sostiene in particolare le attività di preparazione ed elaborazione della strategia di sviluppo locale, nonché di costituzione dei partenariati, di animazione, formazione, studio. I soggetti che possono accedere al sostegno preparatorio sono quelli che hanno presentato domanda a valere sul bando attuativo della Misura 19, con il quale vengono selezionati i Gruppi di Azione Locale (GAL), le Strategie di Sviluppo Locale (SSL) e i Piani di Azione Locale (PAL), ottenendo, a seguito della valutazione, almeno il punteggio minimo previsto dal bando stesso. La presentazione della domanda di sostegno dovrà avvenire entro il 30 dicembre 2016.
Michela Ascani, CREA Centro di Politiche e Bioeconomia, Umbria
Marzia Serini, Regione Umbria, Servizio Sviluppo rurale e Agricoltura sostenibile
PianetaPSR numero 57 novembre/dicembre 2016