La qualificazione del capitale umano in agricoltura e nelle aree rurali, resa indispensabile da un modello agricolo europeo sempre più basato su competitività e utilizzo sostenibile delle risorse, è affidata anche in Umbria alla misura 1, che ha l'obiettivo strategico di porre al servizio del sistema produttivo nuove e più adeguate opportunità formative e informative e occasioni di qualificazione e aggiornamento, contribuendo a rafforzare i legami tra agricoltura e ricerca e a veicolare il trasferimento dell'innovazione. La formazione e l'informazione come strumenti di promozione della conoscenza tecnica, economica, gestionale e scientifica esercitano una funzione indispensabile nel processo di innovazione e sviluppo di imprese e territorio. Programmata nell'ambito della Priorità 1, anche se di carattere orizzontale rispetto agli obiettivi prioritari del PSR, contribuisce prevalentemente al raggiungimento dell'obiettivo prioritario della FA 1C; la misura è sinergica con le misure 2, consulenza, e 16, cooperazione.
Ad oggi, nell'ambito del PSR dell'Umbria, delle tre sotto-misure, 1.1, 1.2 e 1.3, in cui si articola la misura 1 è stata attivata la 1.1 "Formazione professionale ed acquisizione competenze" che vede implementate le tipologie di intervento 1.1.1 "Attività a carattere collettivo", che comprende le azioni formative in senso stretto (formazione in aula o a distanza) e la 1.1.2 "Attività di coaching", coincidente con il nuovo strumento del tutoraggio . L'importo stanziato per questi primi due bandi è di 3,2 milioni di euro su un totale di 10,3 milioni previsti per l'intera programmazione: 1,5 per la formazione collettiva e 1,7 per il tutoraggio (di cui 700.000 euro per il 2015 e 1 milione per il 2016) . In entrambi i casi si tratta di bandi con modalità a sportello, che prevede l'emanazione di un bando unico a inizio programmazione e step periodici di presentazione e valutazione delle domande.
Per entrambi gli interventi sono state approvate nel 2016 le graduatorie di ammissibilità.
Il bando della 1.1.1, che si è aperto nel febbraio 2016, è finalizzato alla presentazione di domande di sostegno annuali per il periodo 2016-2020 (scadenza 31/10/2019) per corsi di formazione e aggiornamento in aula, in campo e a distanza da parte dei beneficiari, operatori privati in possesso dei requisiti per il trasferimento di conoscenze. L'obiettivo è, attraverso attività formative a carattere collettivo, l'accrescimento delle competenze dei destinatari della formazione, che sono addetti dei settori agricolo, alimentare e forestale, gestori del territorio e PMI operanti in zone rurali (costituite nell'ambito della misura 312 del PSR 2007-2013 e della misura 6.2 del PSR 2014-2020).
I temi su cui verte la formazione sono innovazione tecnologica e sua applicazione, nuove tecnologie per l'informazione e la comunicazione, gestione sostenibile delle risorse naturali e del paesaggio, qualità delle produzioni, aspetti tecnici ed economici di base del settore agricolo, alimentare e forestale, tra cui strumenti innovativi di gestione economico-finanziario dell'impresa, multifunzionalità e diversificazione, sicurezza nei luoghi di lavoro, formazione addetti antincendio boschivo, tematiche correlate agli impegni formativi previsti per i beneficiari delle misure 6, 10, 11 e 14 del PSR 2014-2020 e per i giovani agricoltori insediati ai sensi della misura 112 del PSR 2007-2013.
Per l'annualità 2016 il bando si è chiuso in aprile; nel luglio 2016 è stata pubblicata la graduatoria di ammissibilità delle domande, che ha visto l'ammissibilità di tutti i 7 richiedenti (enti formativi accreditati), per un totale di euro 1.217.942,70, con un'economia rispetto alle risorse per l'annualità 2016 (euro 1.500.000) di euro 282.057,30. Per l'annualità 2017, in considerazione degli eventi sismici registrati nell'agosto 2016 e di quello ancora più grave di ottobre 2016, la scadenza del 31 ottobre è stata prorogata al 30 aprile 2017.
Il bando della 1.1.2, dedicato alla formazione individuale, è finalizzato ad incoraggiare l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita e la formazione professionale nel settore agricolo e forestale, proponendo alle aziende (che rappresentano i destinatari dell'intervento) percorsi formativi personalizzati attraverso l'affiancamento di un tutor; l'obiettivo finale dell'intervento è quello di favorire l'integrazione di nuovi saperi e competenze nel management aziendale.
L'attività di tutoraggio può essere mono o pluritematica e si realizza tramite: incontri presso l'azienda, front-office, visite collettive in altre aziende e/o altre realtà operative dove sono attuate soluzioni tecniche o organizzative assimilabili a quelle previste dal programma di tutoraggio, incontri di gruppo. Sono beneficiari dell'intervento operatori privati in possesso di adeguate capacità e risorse per il trasferimento di conoscenze ai destinatari; questi ultimi sono gli stessi che per la 1.1.1. Verranno privilegiati gli interventi finalizzati all'innovazione e alla gestione sostenibile delle risorse.
Riassumendo l'iter del bando 1.1.2, la Giunta regionale, operando in anticipazione rispetto alle procedure di AGEA, ha emanato il bando finalizzato alla presentazione di domande di sostegno annuali per il periodo 2015-2020 (scadenza dicembre 2019) nell'agosto 2015. Per l'annualità 2015 è stata consentita la presentazione di una domanda di aiuto semplificata, con scadenza al 31/10/2015, rinviandone il completamento in attesa del perfezionamento delle procedure informatizzate. Sono pervenute 5 domande, di cui una è stata dichiarata non ammissibile per mancanza del requisito dell'accreditamento in materia di formazione; successivamente al perfezionamento delle procedure informatizzate, i 4 beneficiari hanno provveduto al completamento delle domande entro il 30/4/2016.
Per l'annualità 2016, la scadenza inizialmente fissata al 31/12/2015 è stata prorogata e, da ultimo, fissata al 16/5/2016. La graduatoria di ammissibilità è stata pubblicata in luglio, con tutti e 6 i richiedenti ammessi. Le attività 2016 si sono concluse in febbraio (scadenza 28/2/2017); il termine per la rendicontazione delle stesse è al 30 aprile 2017.
Le problematiche connesse agli eventi sismici di agosto e ottobre 2016 e le recenti modifiche del PSR dell'Umbria, approvate dalla Commissione Europea in data 22 dicembre 2016, hanno determinato anche per il "tutoraggio" lo slittamento del termine per la presentazione delle domande riferite all'annualità 2017, fissato da ultimo al 30/4/2017.
Note: [1]RRN, "Il trasferimento delle conoscenze nella programmazione 2014-2020 - Unaanalisi comparata della Misura 1 dei PSR", Settembre 2016. CREA-Centro diPolitiche e Bioeconomia, Arzeni A., Bonfiglio A., De Franco R., Izzi F.. Documentorealizzato nell'ambito del Programma Rete Rurale Nazionale, Scheda AttivitàCREA 12.1, Formazione del capitale umano.
[1]RRN, "Lo stato di avanzamento della Misura 1 dei PSR 2014-2020 - L'analisi deibandi pubblicati al 1° dicembre 2016", Dicembre 2016. CREA-Centro di Politichee Bioeconomia, Arzeni A., De Franco R., Izzi F.. Documento realizzatonell'ambito del Programma Rete Rurale Nazionale, Scheda Attività CREA 12.1,Formazione del capitale umano.
Michela Ascani
CREA Centro di Politiche e Bioeconomia,Umbria
Stefania Petrillo
Regione Umbria, Servizio Aiuti e Servizialle Imprese, Diversificazione
PianetaPSR numero 59 marzo 2017