Un'analisi dello stato di stato di attuazione e della distribuzione delle risorse delle politiche di sviluppo rurale in Italia in rapporto con quanto avviene nel resto d'Europa. Se ne è discusso nel corso dell'incontro che lo scorso 4 maggio ha visto protagonisti i rappresentanti della Dg Agricoltura della Commissione, del Mipaaf e delle AdG.
Un'analisi dello stato di stato di attuazione e della distribuzione delle risorse delle politiche di sviluppo rurale in Italia in rapporto con quanto avviene nel resto d'Europa. Se ne è discusso nel corso dell'incontro che lo scorso 4 maggio ha visto protagonisti i rappresentanti della Dg Agricoltura della Commissione, del Mipaaf e delle AdG.
Con la scadenza dell'invio delle relazioni annuali alle porte, l'incontro del 4 maggio scorso ha rappresentato un importante momento di confronto tra tutte le istituzioni coinvolte (Commissione Europea, Mipaaf, Agenzia per la Coesione Territoriale, Organismi Pagatori, Autorità di Gestione dei Programmi).
L'introduzione della Riserva di performance nella programmazione 2014-2020 rappresenta una novità importante che si propone come strumento di verifica dell'efficienza dei Programmi, stabilendo degli obiettivi intermedi e finali.
L'agricoltura svolge un ruolo chiave nella tutela e valorizzazione delle risorse naturali. La scheda progetto 23.1- "Natura 2000, aree protette e biodiversità" prevede l'individuazione di identificare almeno 10 realtà più significative in relazione all'originalità e particolarità delle attività realizzate.
L'espediente del quiz per incuriosire gli agricoltori e portarli ad informarsi sui criteri, norme e requisiti da rispettare per poter accedere ai finanziamenti delle misure dello sviluppo rurale.
I rappresentanti della Dg Agri della Commissione hanno incontrato a Roma rappresentanti del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, delle Regioni e delle AdG per un momento di confronto e di analisi dello stato di attuazione della politica di sviluppo rurale in Italia.
Riguardano le misure 11 e 13 (Agricoltura biologica e aree vincolate) e dispongono di un budget complessivo di 17 milioni di euro
Tutti i dettagli sulle due sottomisure per incentivare e mantenere le produzioni biologiche. La scadenza dei bandi è stata prorogata al 15 giugno.
Al via il primo bando della sottomisura 6.2 che ha come obiettivo quello di rafforzare il sistema economico extra-agricolo all'interno delle aree rurali.
Tre nuovi bandi della Provincia Di Trento per interventi di tipo ambientale.
Al via bandi per 28 milioni di euro
Scade a fine giugno il bando emanato dalla Regione Marche che finanzia i progetti integrati di filiere corte e mercati locali.
Gli studenti universitari molisani pronti a partire per una nuova esperienza formativa e lavorativa nell'agricoltura biologica, diversificazione colturale ed aziendale e sviluppo rurale
Come definire le caratteristiche della comunicazione pubblica ed effettuare una corretta valutazione del suo ruolo nello sviluppo rurale.
Fra le attività previste dalla Rete Rurale Nazionale rientra anche un'indagine volta ad analizzare gli interventi a finalità pubblica cofinanziate dai PSR della passata programmazione. I suoi risultati costituiranno una delle basi per meglio programmare le attività della Rete in questo ambito
Il ruolo della comunicazione, in un contesto in cui l'attenzione dell'opinione pubblica nei confronti del mondo agricolo continua a crescere, è sempre più determinante per lo sviluppo rurale. Un'analisi delle ragioni di questo ruolo e degli strumenti a disposizione.
Un'analisi delle strategie di comunicazione delle politiche di sviluppo rurale messe in campo dalle Regioni, dalle risorse finanziarie ai target-group per arrivare agli strumenti utilizzati.
Le novità previste dalle recenti riforme dei Regolamenti PAC riguarderanno anche l'insediamento dei giovani agricoltori.
Fra le misure cofinanziate dai PSR rientrano gli interventi volti a favorire l'infrastrutturazione materiale e immateriale delle aree rurali. Si tratta di interventi a finalità pubblica la cui realizzazione è demandata agli Enti locali ed in particolare alle municipalità.
Il Commissario Phil Hogan e il Ministro dell'Agricoltura cinese Han Changfu hanno firmato nelle scorse settimane l'accordo per un programma di scambio dedicato a giovani agricoltori e professionisti.
I programmi di promozione hanno a disposizione un budget di 133 milioni di euro per il 2017.
Italia terzo Paese per numero di partecipanti al questionario Ue, dopo Germania e Francia, con oltre 38 mila questionari. Quasi il 97% sono singoli cittadini e oltre il 92% non si considera parte del mondo agricolo.
La gestione del ruolo e dell'impatto ambientale dei prodotti fitosanitari rappresenta un aspetto chiave delle politiche di conservazione, ripristino e valorizzazione degli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura.
Una panoramica delle potenzialità e dei vantaggi dei PBRA, strumento innovativo capace di coniugare maggiore efficacia delle misure e semplificazione.
Poco più di un anno dopo l'entrata a regime del Sistema di Qualità di Produzione Integrata, la certificazione fa registrare numeri in crescita in tutta Italia, con la Puglia a fare la parte del leone per la superficie coltivata e la Provincia autonoma di Trento per il numero di certificazioni
Si è tenuto alla Fiera del Levante di Bari il primo convegno della RRN sull'European Innovation Partnership per la produttività e la sostenibilità dell'agricoltura. Un occasione per fare il punto sullo stato di attuazione nel nostro Paese.