Un modello virtuoso che possa rappresentare un riferimento per lo sviluppo di sistemi di gestione avanzata dell'agricoltura basati su tecnologie innovative. Questo l'obiettivo della partnership tra ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) e Bonifiche Ferraresi, che prevede un investimento complessivo di 12 milioni di euro (4 dei quali di fondi ISMEA) e che punta ad allargare i suoi orizzonti fino a coinvolgere 145 mila ettari di territorio sui quali introdurre, nell'arco temporale che va dal 2018 al 2023, una serie di strumenti della cosiddetta Agricoltura di precisione.
Si tratta di tecniche di coltivazione e irrigazione ad alto contenuto tecnologico in grado di ridurre i costi e di aumentare la produttivitą del suolo. Ad oggi circa l'1% della superficie agricola coltivata in Italia vede l'impiego di mezzi e tecnologie di agricoltura di precisione e l'obiettivo č quello di arrivare al 10% entro il 2021, con lo sviluppo di applicazioni sempre pił adatte alle produzioni agricole nazionali.
Il progetto, illustrato in occasione della visita del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e del Ministro Maurizio Martina alle Bonifiche ferraresi, sarą gestito da una societą apposita, di nome IBF Servizi Spa, una struttura di servizi dedicati a queste tecniche agricole innovative o anche ad altri tipi di supporti alle imprese.
Dal progetto ci si attende per le piccole e medie imprese coinvolte un miglioramento della competitivitą aziendale, un impatto positivo per quanto riguarda il miglioramento della sostenibilitą ambientale, un miglioramento riguarda l'accesso al credito, un miglioramento nel medio periodo riguarda gli strumenti di gestione dei rischi aziendali.
Matteo Tagliapietra
Redazione PianetaPsr
PianetaPSR numero 63 luglio e agosto 2017