Sono 27 i Comuni rurali italiani che hanno ottenuto il riconoscimento di "Spighe Verdi" per il 2017 da parte della FEE Italia (Foundation for Environmental Education). Il titolo viene attributo a quelle località che la qualità ambientale delle località rurali, premiando quelle buone pratiche di sostenibilità che hanno effetto positivo sugli ecosistemi, ma anche sulle popolazioni, sul turismo e sulla commercializzazione dei prodotti agricoli. La valutazione delle candidature è stata effettuata da un gruppo di lavoro composto da FEE, Ministero dell'Ambiente, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Comando Unità Tutela Forestale dell'Arma dei Carabinieri, Ispra, Cnr e Confagricoltura.
Spighe Verdi, spiegano gli organizzatori, è il percorso che riconosce a un intero territorio l'impegno a voler trovare e conservare un equilibrio tra ambiente, società ed economia. Questo si traduce in un progetto condiviso in cui il Comune, gli agricoltori, le associazioni, i singoli cittadini e i turisti stessi, diventano soggetti attivi per la sua realizzazione.
L'obiettivo del programma è quello di favorire uno sviluppo rurale sostenibile, per questo si rivolge ai Comuni che intendono investire nel proprio patrimonio rurale e che attribuiscono all'agricoltura un ruolo centrale nella difesa del paesaggio, nella tutela della biodiversità e nella produzione di alimenti di qualità. Il Comune, per ottenere la certificazione e il marchio Spiga Verde, deve autocandidarsi seguendo un protocollo in cui è prevista la rispondenza a criteri contenuti in diverse aree tematiche (acqua, energia, agricoltura, rifiuti, assetto urbanistico, tutela del paesaggio, ecc.). La candidatura è volontaria e gratuita e, come detto, viene valutata da una Commissione di Valutazione nazionale che riunisce esperti provenienti da diversi enti pubblici e privati.
Nell'edizione 2017, come anticipato, il numero di Comuni premiati e raddoppiato: dai 13 del 2016 si è passati infatti a 27. Le Marche sono la regione che ha conquistato il maggior numero di riconoscimenti, sei, seguita da Toscana e Campania con 5.
Il Comune che si candida a diventare una Spiga Verde deve compilare e sottoscrivere un Questionario rispondente ai criteri del programma e composto da 16 sezioni:
Matteo Tagliapietra
Redazione PianetaPsr
PianetaPSR numero 63 luglio e agosto 2017