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Innovazione

Umbria, partiti i 13 GO selezionati nella Regione

Benessere animale e agricoltura di precisione, efficienza e innovazione delle filiere agroalimentari, life cycle assessment e smart meteo, biomasse, multifunzionalità delle aziende agricole sono le tematiche intorno alle quali sono stati costruiti i partenariati e i progetti selezionati.

Si sono costituiti i 13 Gruppi Operativi umbri approvati ad ottobre 2017. Benessere animale e agricoltura di precisione, efficienza e innovazione delle filiere agroalimentari, life cycle assessment e smart meteo, biomasse, multifunzionalità delle aziende agricole sono le tematiche intorno alle quali sono stati costruiti i partenariati e i progetti selezionati.
Di seguito un prospetto sintetico dei GO approvati in ottobre a valere sulla sottomisura 16.1 per FA e tematica:

FA
GO approvati
Titolo progetto
Tematica
2A
2
LIVESTOCK SMART FARMING
benessere animale
 
 
RTK Umbria 2.0
agricoltura di precisione
 
 
Nuovi alimenti di origine animale ricchi di molecole bioattive
food innovation- salute
3A
5
RE-FOOD
food innovation- nuovi alimenti
 
 
Fi.L.O
efficienza organizzativa nelle filiere agroalimentari per sostenibilità
 
 
ORTICOLTURA 2.0
innovazione in orticoltura
 
 
WISHELI
nuove tecniche di produzione nel settore enologico
3B
2
"Life Cycle Assessment" delle filiere olivicole-olearie e vitivinicole
life cycle assessment filiere olio e vino
 
 
SM@RT METEO
smart meteo
6A
2
FORTE
biomasse
 
 
AGREEGREEN
logistica per valorizzazione biomassa
6B
2
MULTI.PARK
multifunzionalità delle aziende in aree parco
 
 
MULTINET
multifunzionalità e innovazioni sociali e organizzative

Fonte: Regione Umbria, 18/10/2017, D.D. 10705 (integrata con D.D. 14300 del 27/12/2017), D.D. 10711 (integrata con D.D. 11724 del 10/11/2017), D.D. 10714 (rettificata con D.D. 11590 dell'8/11/2017), D.D. 10715, D.D. 10716

Nella prima fase di presentazione dei GO, i progetti sono stati presentati da aziende capofila, successivamente all'approvazione dei GO gli stessi si sono costituiti con personalità giuridica, nella forma di rete soggetto.
Nell'ambito della Focus Area 2A, i 2 progetti selezionati si occupano di benessere animale e agricoltura di precisione. "Livestock smart farming", promossa da Associazione Regionale Allevatori, coinvolge 21 partner e ha l'obiettivo di utilizzare strumenti innovativi per il monitoraggio dei parametri collegati al benessere animale e sviluppare approcci diagnostici innovativi per ridurre l'incidenza di patologie e, di conseguenza, l'utilizzo di farmaci.

"RTK Umbria 2.0: prototipizzazione di una rete RTK e di applicazioni tecnologiche innovative per l'automazione dei processi colturali e la gestione delle informazioni per l'agricoltura di precisione", con  promotore A.R.P.T. SOCIETA COOPERATIVA AGRICOLA, coinvolge 22 partner e si propone lo sviluppo prototipale della rete RTK con potenziamento della precisione del posizionamento e copertura del segnale per applicazioni di agricoltura di precisione.

Nella FA 3A sono stati selezionati 5 progetti, nell'ambito dei temi della food innovation e dell'efficienza e innovazione delle filiere agroalimentari. Nel dettaglio, il progetto"Dalla tradizione Umbra nuovi alimenti di origine animale ricchi di molecole bioattive per migliori caratteristiche di sicurezza e qualità salutistica", promotore Nuovo Molino di Assisi s.r.l., coinvolge 11 partner e ha come obiettivo la  valorizzazione degli estratti fenolici derivanti dalle acque di vegetazione dei frantoi attraverso lo sviluppo di prodotti caseari e carni. L'innovazione di prodotto sarà orientata all'impatto sulla salute dei consumatori. "RE-FOOD - Innovation and reformulation for a healthier food", promosso da Az. Agricola Valle dell'Oasi, 20 partner coinvolti, ha come obiettivo la valorizzazione dei prodotti tipici attraverso la loro riformulazione in senso salutistico, strutturando le filiere di tali prodotti in modo da preservare le componenti nutrizionali originarie, evitandone l'impoverimento, sia a livello analitico, che organolettico."Fi.L.O. - Sostenibilità attraverso l'efficienza organizzativa nelle filiere agroalimentari", promotore Gruppo Grifo Agroalimentare, 17 partner, ha due distinti obiettivi operativi, coerenti l'uno con l'altro e finalizzati al miglioramento della competitività dei produttori del settore primario e dell'agroalimentare nel suo complesso, con ripercussioni positive sulla distribuzione del valore aggiunto. Il primo obiettivo si basa sulla convinzione che la competitività del sistema agroalimentare dipenda dalle performance logistiche del sistema regionale. Il secondo, focalizzato sui modelli organizzativi, vede nei contratti e nella gestione aziendale gli strumenti finali in grado di implementare l'innovazione organizzativa nelle relazioni di filiera.
"ORTICOLTURA 2.0 - 0 residui, 0 scarti, per produrre gli alimenti del futuro", promotore Fattoria Autonoma Tabacchi (FAT) Soc. Coop, ha una partnership molto numerosa, 49 partner. L'obiettivo è la creazione di valore aggiunto attraverso la coltivazione di vegetali di qualità, la razionalizzazione dei processi e lo sviluppo di nuovi prodotti con un elevato valore nutraceutico. La sostenibilità ambientale del modello è basata sull'uso di energie rinnovabili, sull'efficienza energetica e sull'economia circolare.

"WISHELI - Sviluppo di nuone tecniche di produzione per il miglioramento della shelf-life dei vini umbri", promosso da azienda vinicola FALESCO Srl., 7 partner, punta all'introduzione di tecnologie innovative che permettano la messa a punto di test predittivi e strumenti analitici che  possano essere facilmente adottati dai produttori al fine di avere una preventiva e ragionevole stima del tempo di conservazione dell'originario livello qualitativo del vino.

Nella FA 3B i progetti selezionati sono 2, su life cycle assessment e smart meteo. "Life Cycle Assessment" delle filiere olivicole-olearie e vitivinicole, anche consociando specie zootecniche negli oliveti, per aumentare la sostenibilità ambientale ed economica delle aziende" è promosso da Farchioni Olii Spa e  conta 24 partner. Si pone l'obiettivo di creare una filiera eco sostenibile delle aziende locali dei settori olivicolo, vinicolo, zootecnico e forestale. Nell'ambito del progetto, il "Life Cycle Assessment" verrà utilizzato per consentire ai partner di acquisire i requisiti di base per la certificazione Carbon Footprint (CF) e Water Footprint (WF) dei loro prodotti. "SM@RT METEO: sviluppo di un sistema innovativo agro-metereologico e di monitoraggio fitopatologico a supporto delle imprese agricole", con promotore A.R.P.T. Società Cooperativa Agricola e 22 partner, si propone lo sviluppo di un servizio agrometeo per le colture di vite, olivo, cereali e tabacco basato sulla validazione automatica dei dati attraverso processi informatici basati su sistemi cloud e big data.

I 2 progetti selezionati nell'ambito della FA 6A toccano la tematica delle biomasse."FORTE - Filiera delle Oleaginose a Recupero Totale", con promotore Consorzio agrario dell'Umbria società cooperativa e 18 partner, ha l'obiettivo dello sviluppo di nuovi settori agroindustriali orientati alla produzione di semi e biomassa nel territorio regionale, della valorizzazione delle biomasse per la produzione di biomolecole di interesse industriale (es. monomeri per la produzione di bioplastiche), del recupero e valorizzazione delle proteine residue per l'alimentazione zootecnica. Il progetto ha un legame con le attività di due importanti aziende del territorio regionale per la parte della chimica verde e per quella mangimistica."AGREEGREEN - Valorizzazione delle risorse legnose e dei sottoprodotti agricoli e forestali, attraverso la creazione di un modello di piattaforme logistiche per la produzione e commercializzazione di prodotti energetici e compost", promosso da Consorzio Cooperativo Virginia Trade e 13 partner, punta alla creazione di un modello di piattaforma logistica per la raccolta e distribuzione di materiali legnosi o residuali provenienti dalle produzioni agricole, allo scopo di individuarne il miglior uso finalizzandolo alla produzione di energia e allo sfruttamento per la creazione di compost ed ammendanti da riutilizzare nel campo dell'agricoltura. L'obiettivo verrà perseguito attraverso la creazione di una a o più filiere parallele che tengano conto delle problematiche logistiche, nell'ottica dell'economia circolare di ottimizzazione delle risorse e del riuso di tutto i materiali ora normalmente destinati allo smaltimento come rifiuto.

Infine, nell'ambito della FA 6B, i 2 progetti sono incentrati sulla multifunzionalità delle aziende agricole. "MULTI.PARK - Modelli di innovazione per la multifunzionalità e la sostenibilità delle aziende agricole nelle aree Parco", promotore Oleificio Cooperativo Il Progresso e 13 partner, è finalizzato di favorire lo sviluppo sostenibile di aziende agricole all'interno di aree protette sperimentando un modello di azienda agricola multifunzionale in un'area sensibile quale quella del Parco, grazie all'introduzione di attività in grado di favorire l'innovazione, l'uso efficiente delle risorse, la riduzione delle emissioni, la capacità di resilienza e di adattamento dei sistemi agricoli. "MULTINET" - Innovazioni sociali ed organizzative per lo sviluppo della multifunzionalità delle imprese agricole: modelli, co-produzione, inclusione", promotore Cesar e 36 partner, riguarda le strategie di sviluppo locale nelle zone rurali attraverso progetti d'innovazione incentrati sul ruolo, per l'economia e la società, della multifunzionalità delle aziende agricole. La proposta progettuale fonda, in particolare, lo sviluppo e l'innovazione del profilo multifunzionale dell'agricoltura regionale sulla trasformazione multifunzionale dei modelli di business delle imprese del partenariato. Il GO interverrà ai fini della costituzione, su base contrattuale, di un sistema di relazione capace di convogliare i servizi multifunzionali della rete di imprese agli utilizzatori.

 
 

Michela Ascani - CREA-PB
Angela Terenzi - Regione Umbria
Luciano Concezzi - Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria

 
 

PianetaPSR numero 70 aprile 2018