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Piemonte, Assopiemonte Leader: la riorganizzazione spinge i PSL

Nel 2015 l'associazione dei GAL piemontesi ha cambiato volto e struttura.

PIANETA PSR - ASSOPIEMONTE LEADER: lavorare insieme.
Assopiemonte Leader č l'Associazione tra i Gruppi di Azione Locale (GAL) piemontesi nata nel 2004 per favorire un confronto istituzionale e collettivo tra i GAL del Piemonte e la Regione stessa, in particolare con i vari organismi di gestione e controllo della programmazione LEADER.
Sebbene da sempre il livello di cooperazione fra GAL sia alto e il clima molto sereno e collaborativo, non essendo tra l'altro i GAL in concorrenza fra loro, nel 2015 avviene la ristrutturazione che costituisce una vera e propria svolta nel metodo di lavoro: Assopiemonte si dota di un nuovo Statuto con il quale vengono definite le nuove regole di funzionamento dell'organizzazione, sia in ambito tecnico che politico. A livello organizzativo si struttura sinteticamente con 4 organismi: l'Assemblea dei 14 Presidenti, il Consiglio Direttivo (in cui i 4 Presidenti rappresentanti vengono scelti dall'Assemblea), il Tavolo Tecnico dei 14 Direttori e il Comitato Direttori (i 4 rappresentanti vengo scelti all'interno del Tavolo Tecnico). Viene inoltre attivata una segreteria tecnica, a disposizione di tutti i GAL e supporto dei diversi organismi tecnici e politici sopracitati
In termini gestionali questa riorganizzazione consente una suddivisione dei compiti senza sovrapposizioni, una condivisione delle informazioni e delle attivitą, l'ottimizzazione e la razionalizzazione di forze lavoro e tempistiche. Questo metodo di lavoro si riverbera positivamente sull'attivitą dei singoli GAL, consolidando quindi ulteriormente questo approccio comune nell'affrontare i problemi e le nuove sfide. Dal punto di vista tecnico ci si attiva sulle materie in cui si rilevano comuni lacune, confrontandosi con gli Enti preposti (ad esempio Regione, Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura, ecc.) andando poi a condividere le informazioni e i risultati con gli altri GAL in modo da facilitare il lavoro di tutti. Forti della collaborazione e degli accordi raggiunti, i GAL si presentano ora con un'unica e pił forte voce politica e tecnica e non con 14 voci differenti.
Il nuovo approccio di lavoro sembra dare i primi ottimi risultati: contando che la data di approvazione dei Piani di Sviluppo Locale (PSL) risale al 28 febbraio 2016, risultano positivi i dati di spesa, con un movimento di oltre 97 milioni di euro per quanto riguarda i PSL approvati dalla Regione nell'ottobre del 2016, con un coinvolgimento di 64 milioni di risorse pubbliche, su 752 comuni. Ad oggi, sono stati stanziati circa 22 milioni di euro su un totale di 53 bandi, da parte dei 14 GAL della regione. Dati che pongono la Regione Piemonte ai primi posti in Italia per le performance di spesa.
Oltre ad affrontare le necessitą contingenti legate allo sviluppo dei bandi PSR Assopiemonte sta pianificando anche un periodo di sperimentazione guardando al futuro, pensando ai GAL come Agenzie di sviluppo attivi su progetti di cooperazione tra GAL italiani e europei, progetti di sviluppo finanziati da Fondazioni locali e progetti transfrontalieri.
In vista della nuova programmazione inoltre si pensa a nuove alleanze e collaborazioni in modo da poter accedere a nuove risorse che consentano di operare ascoltando il territorio, individuare in maniera sempre pił concreta le esigenze prioritarie e le sinergie possibili con gli attori potenziali dello sviluppo locale.

 
 

Ilaria Borri
CREA PB
In collaborazione conComitato Direttori Assopiemonte Leader



 
 

PianetaPSR numero 75 ottobre 2018