Si è concluso nel mese di Novembre il Rural Camp, fase pratica prevista nell'ambito dell'iniziativa Rural4Università 2018, che, promossa come iniziativa pilota nel 2017 dalla Rete Rurale Nazionale 2014-20, è stata sostenuta e attuata nel 2018 dalla Regione Calabria, con la guida della Rete rurale. L'iniziativa, rivolta a studenti universitari del III anno della laurea triennale e I-II anno della magistrale, mira a favorire la conoscenza in tema di "Sviluppo Rurale, agricoltura biologica e innovazione" attraverso un percorso articolato in quattro fasi: formazione online, esperienza sul campo, esercitazioni pratiche con orientamento e consulenza, laboratorio d'impresa - BPOL. Far conoscere buone pratiche aziendali, le opportunità dello sviluppo rurale e sistemi territoriali innovativi attraverso la creazione di reti e sinergie fra gli attori chiave del settore biologico (Imprese, Territorio, Università) sono alla base del progetto che ha visto l'adesione di tre Dipartimenti delle tre università calabresi : Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università della Calabria di Cosenza, Dipartimento di Agraria dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria e il Dipartimento di Scienze della Salute dell'Università Magna Grecia di Catanzaro.
Formazione
La prima fase di formazione on line, attraverso lezioni, interviste e slideshow di esperti, ricercatori e professionisti del settore sulla piattaforma www.rural4learning.it, ha permesso agli studenti universitari di acquisire conoscenze e buone pratiche su aspetti che ruotano intorno al tema "Sviluppo rurale, agricoltura biologica e innovazione" in generale, nonché al settore biologico regionale in termini di caratteristiche strutturali e andamento del mercato, quadro normativo e tecnico agronomico correlato alle politiche di sviluppo rurale e potenzialità intrinseche del sistema di agricoltura biologica nell'attuazione di strategie di diversificazione colturale e aziendale.
In campo
La seconda fase, di esperienza sul campo, svoltasi dal 18 al 23 Novembre, ha visto la partecipazione di 15 studenti provenienti dalle tre Università calabresi, docenti referenti e imprenditori. Il RuralCAMP è stato articolato in study visit ed esercitazioni pratiche finalizzate all'analisi di tre casi studio aziendali strettamente connesse al tema filo conduttore dell'iniziativa. Gli imprenditori hanno trasmesso agli studenti le conoscenze tecniche, raccontando le esperienze aziendali e le innovazioni che sono riusciti a realizzare, con lo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni alle tematiche ambientali e al metodo di produzione biologico e di far conoscere alcuni aspetti relativi alle opportunità offerte nell'ambito dei PSR. La Autumn School - Rural Camp ha coinvolto aziende delle 5 province calabresi, prevedendo non solo visite aziendali, ma anche momenti di incontro con portatori di interesse e attività di brainstorming al fine di facilitare lo scambio di conoscenze e di esperienze fra studenti e docenti dei diversi atenei e di approfondire, nell'ambito di laboratori didattici, alcuni aspetti legati alla sostenibilità, alla pianificazione strategica attraverso l'analisi SWOT e alle modalità di sostegno nell'ambito dei Psr. I partecipanti hanno visitato realtà aziendali biologiche nei settori più rappresentativi dell'agricoltura calabrese (agrumi, vino e olio), inoltre hanno avuto la possibilità di visitare aziende che praticano agricoltura biologica ma che diversificano l'attività, un'azienda innovativa nell'ambito delle tecniche di micropropagazione e la possibilità di visitare un istituto che si occupa della certificazione biologica per acquisire le competenze sulle procedure per la richiesta delle certificazioni. Nell'ultima tappa del Rural Camp, in un'azienda agricola dell'area grecanica reggina, ai ragazzi sono stati consegnati gli attestati di partecipazione all'iniziativa da parte dei rappresentanti del Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari della Regione Calabria nell'ambito di un incontro in cui sono stati presentati l'organizzazione del Dipartimento, i ruoli e i compiti svolti dall'amministrazione regionale in tema di agricoltura ma anche i risultati del PSR e le novità rispetto alla programmazione 2021-2027.
Al termine del Rural Camp gli studenti partecipanti hanno svolto la terza fase di esercitazioni pratiche. Fase orientata a far acquisire un metodo di lavoro per l'analisi e la divulgazione dei casi studio RuralCAMP e garantire visibilità alle aziende visitate, alle quali è stato lasciato un cartello da esporre con un Qrcode che punta alla pagina del sito dove gli studenti hanno caricato i propri elaborati. Inoltre gli studenti che hanno partecipato al progetto Rural4University possono raccontare la loro esperienza sul campo sotto forma di study visit interattiva caricando tutto il materiale elaborato nel Sistema Documentale Rural4Learning, che è gestito dalla Rete rurale nazionale, in collaborazione con diverse Regioni italiane e contiene dati facilmente consultabili e stampabili, riferiti alle aziende agricole oggetto delle study visit Rural4Learning.
Infine la quarta fase del progetto, laboratorio d'impresa - BPOL, prevede un seminario sulle opportunità e gli strumenti per la creazione e lo sviluppo di impresa in cui i ragazzi potranno effettuare una simulazione di compilazione di un Business Plan on line su un caso aziendale. Il progetto Rural4University si chiuderà a Roma nel mese di Gennaio, con la presentazione, nell'ambito dell'evento conclusivo di Rural4università, degli elaborati realizzati dagli studenti, al fine di ricevere i crediti formativi e di far conoscere, attraverso il web e nel modo più ampio possibile, esperienze aziendali innovative realizzate secondo i principi dell'agricoltura biologica.
Emilia Reda
Postazione Regionale RRN Calabria - Crea-PB
emilia.reda@crea.gov.it
PianetaPSR numero 77 dicembre 2018