È online, dal 1° Agosto, il nuovo portale dedicato alle Denominazioni Dop e IGP, realizzato dal Mipaaft in collaborazione con Almaviva, Almawave, Indra e PwC.
Presentato lo scorso giovedì 25 Luglio 2019 presso la sede ENIT di via Marghera alla presenza del Ministro Gian Marco Centinaio, il progetto raccoglie tutte le informazioni sul mondo Dop e IGP collegandole ad una serie di banche dati, presentandosi all'utente come una sorta di "guida multimediale" al territorio e alle sue risorse culturali e agroalimentari.
Un esempio significativo di quelle sinergie tra turismo e mondo agricolo sulle quali il Mipaaft intende puntare in maniera sempre più forte.
Il progetto nasce con lo scopo di valorizzare i prodotti della qualità certificata italiana e come risposta puntuale alle sempre più crescenti richieste dei cittadini, dei consumatori e dei turisti che desiderano visitare e vivere il nostro territorio, godere delle sue bellezze e soprattutto gustare i suoi prodotti.
I dati e le statistiche mostrano come dal 2010 al 2019 siano aumentati le fruizioni di contenuti digitali tramite dispositivi mobili; i giovani sono un target importante sia come destinatari dei finanziamenti comunitari sia come futuri volani della nostra economia rurale. È soprattutto alle nuove generazioni che si rivolge, principalmente, il nuovo portale.
Un enorme patrimonio informativo disponibile on line per i consumatori e i turisti:
"Il mondo oggi chiede informazione attraverso la rete ed è in questa direzione che ci dobbiamo muovere, per cogliere appieno il potenziale che offre il digitale. Questo portale può contribuire a rafforzare l'immagine delle DOP e delle IGP e attrarre visitatori che vogliono mangiare, bere, vivere ciò che offrono i nostri territori"
Gian Marco Centinaio, Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo
Prima per importanza ed impatto è la digitalizzazione. Non basta infatti mettere a disposizione online dei contenuti, ma bisogna rendere il contenuto facilmente fruibile ed accessibile attraverso tecnologie e strumenti che educhino il grande pubblico alla qualità. Internet da banale "repository" di dati si sta sempre di più trasformando in "web-collaborativo", ovvero in un luogo dove si incontrano fruitori e fornitori di un servizio. Si accorciano le distanze, si collegano i punti di interesse fornendo al cittadino un grappolo di informazioni provenienti magari da realtà diverse, ma che insieme diventano un "unicum digitale" di grande impatto.
L'integrazione tra denominazioni e territorio viene amplificata con l'aggiunta di vari layer di altre banche dati come per esempio:
Turismo e agricoltura viaggiano sempre più insieme sulla strada della promozione al cittadino attraverso le nuove tecnologie e i canali digitali. A fine ottobre è prevista la messa online nei digital store dell'app dedicata, dove tutti i contenuti del portale saranno disponibili e a portata di smartphone. Il cittadino e il turista potranno georeferenziarsi e trovare i punti di interesse più vicini alla loro posizione.
Questo è il vero grande obiettivo del futuro del portale Dop/Igp: rendere più fruibili tutti i contenuti che il MIPAAFT controlla, gestisce e supporta; avere una chiara idea di tutto quello che è il nostro patrimonio enogastronomico, paesaggistico, naturalistico e rurale.
Il territorio è una risorsa dal punto di vista sia della qualità che del turismo e dello sviluppo rurale.
L'obiettivo ultimo è una PA più vicina al cittadino, efficiente, aggiornata e che accompagna digitalmente, con i suoi servizi, il turista lungo tutto il territorio italiano.
Mario Cariello
PianetaPSR numero 82 luglio 2019