La Commissione europea stanzierà 200,9 milioni di euro per finanziare attività di promozione dei prodotti agroalimentari europei all'interno e all'esterno dell'UE nel 2020.
Le politiche Ue per la promozione puntano principalmente ad aiutare il settore ad approfittare al meglio del mercato agroalimentare globale, a sensibilizzare i cittadini sui regimi di qualità e a sostenere i produttori che affrontano turbative di mercato.
Le campagne che verranno selezionate dovranno puntare al miglioramento della competitività e all'aumento del consumo dei prodotti agroalimentari dell'Unione, ottimizzarne l'immagine e aumentare la loro quota di mercato nei Paesi interessati.
Per il prossimo anno oltre metà del bilancio, 118 mln, sarà destinato alla realizzazione di campagne che abbiamo come target mercati extra Ue con un potenziale di crescita particolarmente elevato e tra i settori ammissibili figurano i prodotti lattiero-caseari, le olive da tavola e l'olio d'oliva, nonché i vini.
Le campagne, si legge in una nota, informeranno inoltre i consumatori dell'UE e del resto del mondo sui vari regimi e le diverse etichette di qualità dell'UE, quali le indicazioni geografiche o i prodotti biologici. Dovranno quindi evidenziare gli elevati standard di sicurezza e qualità, la diversità e gli aspetti tradizionali dei prodotti agroalimentari dell'UE.
I progetti rivolti all'interno dell'UE, dovranno porre l'accento sulla promozione di un'alimentazione sana e sull'aumento del consumo di frutta e verdura fresca nel quadro di un'alimentazione equilibrata.
I programmi si dividono in "semplici", se presentati da una o più organizzazioni del medesimo Stato membro, o "multipli", se coinvolgono almeno due organizzazioni nazionali provenienti da almeno due Stati membri o da almeno una o più organizzazioni europee.
Ai primi saranno destinati 100 mln di euro, ai secondi 91,4 mln, mentre una quota di 9,5 mln di euro sarà riservata alle iniziative della Commissione, come la partecipazione a fiere e campagne di comunicazione, nonché iniziative diplomatiche promosse dal Commissario per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale e accompagnate da una delegazione commerciale. Per queste iniziative saranno stanziati altri 17,2 milioni di € provenienti dai programmi di promozione multipli 2019. Si tratta di un sostegno supplementare per formaggi e burro, olio d'oliva e olive da tavola in un mercato globale difficile.
Gli inviti a presentare proposte per le prossime campagne per il 2020, anticipa la nota, saranno pubblicati nel gennaio 2020. Un'ampia gamma di organismi, come le organizzazioni professionali, le organizzazioni di produttori e i gruppi agroalimentari responsabili delle attività di promozione, possono presentare proposte e richiedere finanziamenti.
Phil Hogan, Commissario per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale, ha dichiarato: "La reputazione dei prodotti agroalimentari europei nel mondo non ha uguali.
Non a caso l'UE è il principale esportatore agroalimentare mondiale: la nostra politica di promozione, il cui bilancio è in costante crescita, aiuta i produttori non solo a far conoscere i loro prodotti sia all'interno che all'esterno dell'UE ma anche a far fronte alle difficoltà del mercato, sensibilizzando ulteriormente i cittadini sulla loro produzione.
Gli accordi commerciali in vigore creano inoltre condizioni favorevoli all'aumento delle esportazioni verso mercati a forte crescita. La recente conclusione dell'accordo bilaterale UE-Cina sulle indicazioni geografiche rappresenta un ulteriore esempio del lavoro svolto dalla Commissione per creare opportunità per i produttori e per i prodotti di elevata qualità dell'UE."
Redazione Pianeta PSR
PianetaPSR numero 85 novembre 2019
