Il 4 dicembre scorso la Regione Lazio ha approvato tre nuovi bandi su misure strategiche per il potenziamento e la valorizzazione della produzione agricola primaria e l'industria agroalimentare regionale.
Si tratta di misure che completano l'importante percorso avviato dall'AdG del PSR Lazio a sostegno della Filiera Organizzata nel corso del mese di settembre, attraverso l'emanazione di un bando di cooperazione, sottomisura 16.10.1 "Progetti di Filiera organizzata", con l'obiettivo di migliorare la competitività dei produttori primari e mantenere il valore aggiunto prodotto dal settore primario nei territori dove la materia prima è realizzata[1].
Con determinazioni N. G16707, G16706 e G16705 del 4/12/2019, per un ammontare di 52,4 milioni di euro, sono stati aperti bandi relativi rispettivamente a:
La scadenza prevista per l'adesione ai bandi da parte del mondo agricolo e agroalimentare laziale è stata fissata al prossimo 30 gennaio 2020.
La scadenza del bando relativo alla presentazione di proposte progettuali di Filiera organizzata è stata prevista, al momento della sua emanazione, con un posticipo di 15 giorni rispetto alla scadenza dei bandi delle Misure ad esso collegate.
Infatti, il bando relativo alla Progettazione di Filiera Organizzata emanato a settembre, prevede che, per la realizzazione dei Progetti di Filiera, le misure 4.1.1 e 4.2.1 sono misure obbligatorie della "Filiera Organizzata". Questo implica che i partecipanti diretti alla progettazione di filiera (soggetti che lungo la filiera agroalimentare operano nel settore della produzione primaria e nella trasformazione e/o commercializzazione dei prodotti), possono parteciparvi solo se aderiscono a tali misure[2].
Con questa impostazione, relativamente alle scadenze dei bandi, l'AdG del Lazio mira ad incentivare territori e filiere, verso una progettazione integrata molto ben definita e con una maggiore potenziale efficacia, dando la possibilità al mondo produttivo agricolo e agroalimentare del Lazio di sfruttare in maniera più ragionata le opportunità che il PSR offre.
I bandi emanati (con riferimento a quelli relativi alle operazioni della misura 4), come è naturale che sia, non precludono la possibilità di accesso a quei soggetti che non aderiscono ad alcun progetto di filiera. Tuttavia, come riportato nei bandi, i soggetti che aderiscono ad un Progetto di Filiera Organizzata, hanno maggiori possibilità di accedere ai finanziamenti cofinanziati. Infatti, i due bandi, nel determinare i criteri di selezione, prevedono una priorità denominata "Approccio Collettivo" che inserisce premialità utili ai fini della costituzione delle graduatorie.
Il Criterio relativo alla priorità "Approccio Collettivo" recita infatti: Il criterio si applica esclusivamente nei casi in cui contestualmente al bando pubblico per la raccolta delle domande della presente misura sia attivo anche il bando pubblico relativo alla misura 16.10 "Filiera Organizzata", vincolando di fatto la premialità al bando del settembre ultimo ancora in essere.
Alla stessa stregua, anche per i potenziali beneficiari della misura 3.2, le Associazioni di agricoltori, la priorità "Approccio Collettivo" specifica che per quelle che partecipano ad una "filiera organizzata", il punteggio viene attribuito se l'associazione ha sottoscritto un accordo per una filiera organizzata (sottomisura 16.10) ammessa al contributo, nell'attinente comparto produttivo.
A differenza quindi delle operazioni della misura 4, la premialità è garantita anche per quei beneficiari che hanno già aderito a precedenti bandi aperti a valere sulla sottomisura 16.10.
NOTE
[1] http://www.pianetapsr.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/2245
[2] Partecipante diretto: soggetto giuridico che aderisce o ha aderito, sottoscrivendo il relativo "Accordo di Filiera" ed assumendone i relativi impegni, ad un progetto di "Filiera Organizzata" partecipando ad un bando pubblico, che ha attivato almeno una delle Misure/Sottomisure/Tipologia di Operazione del PSR 2014/2020 del Lazio previste nell'ambito applicativo della Misura 16.10.
Antonio Papaleo
RRN/CREA-PB (Centro di Politiche e Bioeconomia)
PianetaPSR numero 86 dicembre 2019