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Coronavirus, la Commissione propone misura speciale: l'ipotesi italiana

Previsti pagamenti forfettari fino a 5mila euro per agricoltore e 50mila per le PMI. L'Italia sembra orientata verso una misura a sostegno degli agriturismi. I pagamenti dovranno essere effettuati entro la fine del 2020.

Anche i PSR possono essere uno strumento di sostegno "emergenziale". Ne è convinta la Commissione europea che ha presentato una proposta di modifica del regolamento europeo relativo allo sviluppo rurale che prevede l'introduzione di una misura dei PSR dedicata al sostegno di agricoltori e Pmi colpiti dall'epidemia di Coronavirus.

Le caratteristiche della misura

La proposta, annunciata dal Commissario all'Agricoltura e allo Sviluppo Rurale Janusz Wojciechowski lo scorso 30 aprile, prevede che attraverso questo strumento sia possibile fornire un sostegno temporaneo per gli agricoltori e le PMI attivi nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo di prodotti agricoli particolarmente colpiti dalla crisi generata dall'epidemia di Covid-19.

I pagamenti possono arrivare fino ad un massimo di 5mila euro per agricoltore o di 50mila per una PMI. Nella proposta di regolamento si specifica che la misura non deve avere un budget superiore all'1% del finanziamento totale del FEASR al PSR e che sarà compito degli Stati membri individuare criteri di selezione che consentano di fornire supporto ai più colpiti dalla crisi sulla base dei dati a disposizione. Il sostegno previsto da questa misura, secondo la proposta, dovrebbe essere pagato in maniera forfettaria entro il 31 dicembre. 

L'obiettivo è quello di definire una misura il più possibile "snella", che consenta una procedura di approvazione rapida per arrivare in pochi mesi alla realizzazione del bando e alla definizione dei relativi beneficiari.

Le scelte italiane

In un contesto in cui gli interventi pubblici a sostegno del comparto, già definiti, hanno cercato di dare respiro ai settori più colpiti, tra le ipotesi allo studio del Ministero e delle Regioni c'è quella di cercare di tutelare uno degli ambiti rimasti "scoperti", ovvero quello degli agriturismi, esclusi dai provvedimenti legati al turismo nel suo complesso.

La direzione scelta non è però priva di problemi, a partire da quello della differente "capienza" dei singoli PSR, che determinano in alcuni casi un limitato margine di manovra. Le risorse che verranno assegnate alla misura saranno pari a 209 milioni di euro in termini di spesa pubblica totale (corrispondenti all'1% del Plafond Nazionale).

Modalità di attuazione

Aspetto da non trascurare sarà anche quello della semplicità e la velocità di attuazione della misura; infatti al fine di mantenere un'erogazione rapida ed agevole delle risorse sarà opportuno prevedere una misura non eccessivamente articolata e, ove possibile, l'accesso alla domanda in modalità "precompilata" da parte dell'organismo pagatore e la facilità di verifica dei requisiti che saranno richiesti al momento della domanda di aiuto. 

Questo per scongiurare il rischio che la difficoltà dei controlli e quindi l'allungamento dei tempi dei pagamenti non consentano di rispettare la scadenza prevista dalla proposta della CE, ovvero il 31 dicembre 2020.

Gli aspetti da definire

Aspetti ancora da sciogliere nel dibattito con la CE sono quelli del possibile utilizzo, per la misura Covid-19, del budget in overbooking delle future risorse 2021-2027 attraverso il regolamento di transizione, nonché il legame con gli altri interventi nazionali, come quelli previsti nel decreto legge "Rilancio" - Decreto-Legge 19 maggio 2020, n. 34  - visto che nella proposta si afferma chiaramente che, al fine di evitare sovra-compensazioni nei pagamenti ai beneficiari, bisogna tener conto anche degli altri strumenti di sostegno nazionali o dell'Unione per rispondere all'impatto della crisi COVID-19.
Nel prossimo Consiglio "Agrifish" è previsto un dibattito sulla possibilità di allargare le maglie della misura sia per quanto concerne il Plafond complessivo che per singolo agricoltore, oltre ad uno slittamento del termine per i pagamenti al 2021.

 
 

Luigi Ottaviani
Matteo Tagliapietra

 
 

PianetaPSR numero 91 maggio 2020