Home > Pianeta Rurale > Rete Rurale Nazionale > FARMLAB: una rete di aziende per crescere insieme
Farmlab

FARMLAB: una rete di aziende per crescere insieme

Il progetto creato da ISMEA favorisce la realizzazione di un'attività di formazione specifica per imprenditori agricoli da realizzare attraverso un'esperienza diretta in aziende di "successo".

Il progetto FarmLab è un elenco di imprese agricole creato dall'ISMEA nell'ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale con l'obiettivo di rispondere ad una forte esigenza proveniente dal mondo agricolo, soprattutto giovanile, in termini di nuove e più efficaci modalità di formazione. Farmlab, infatti, favorisce la realizzazione di un'attività di formazione specifica per imprenditori agricoli da realizzare attraverso un'esperienza diretta in aziende di "successo" con trasmissione di conoscenze tra gli stessi imprenditori agricoli. 

Si tratta di una raccolta organizzata, una vetrina si potrebbe dire, di imprese ben strutturate e performanti gestite da imprenditori disposti a trasmettere e condividere le proprie competenze con altri agricoltori, favorendo l'individuazione di scelte tecniche, organizzative e produttive migliori secondo un approccio di scambio e partecipazione diretta. 

L'idea del Farmlab si concretizza nell'ambito delle attività finanziate dal programma Rete Rurale Nazionale 2017/2018 e viene portata avanti e ulteriormente sviluppata nel biennio 2019/20 anche con la recente pubblicazione di un documento che fornisce possibili soluzioni di natura fiscale e di sicurezza del lavoro per le aziende impegnate in attività di formazione come scambi e visite [1]. L'Ismea, ha indetto un Avviso di iscrizione all'elenco FarmLab rivolgendosi a imprenditori agricoli che hanno attuato con successo una o più buone pratiche e che sono disponibili a offrire, presso la propria azienda, un periodo di formazione "sul campo" ad altri imprenditori agricoli, con lo scopo di favorire un'esperienza diretta in aziende di "successo" con trasmissione di conoscenze tra imprenditori agricoli. 

FarmLab nasce, originariamente, come un progetto pilota condiviso con le principali organizzazioni di categoria del settore agricolo e molte Autorità di Gestione dei Programmi di sviluppo rurale.   
Infatti, l'elenco delle aziende ospitanti "FarmLab" ha rappresentato da subito un supporto alle stesse Autorità di Gestione per una più efficace implementazione della Misura 1 "Trasferimento di conoscenze e azioni d'informazione" ed in particolare della sottomisura 1.3 tesa a favorire proprio gli scambi e le visite aziendali. L'idea di base è quella di garantire ai beneficiari delle attività di formazione, individuati nei bandi della Misura 1 emanati dalle singole Regioni nell'ambito del proprio PSR 2014-2020, un valido elenco da consultare per individuare in maniera quanto più accurata possibile le aziende maggiormente in linea con le specifiche esigenze formative.

Le imprese FarmLab, cioè le imprese che aderiscono spontaneamente al progetto, si impegnano, per contro, a fornire una formazione "sul campo", mettendo le proprie conoscenze a disposizione di altri imprenditori agricoli per favorire l'avvio di nuove imprese, l'introduzione di innovazioni o miglioramenti nelle tecniche produttive o organizzative o semplicemente un confronto tra imprenditori. Il tempo dedicato alla formazione sarà certamente anche un'importante occasione di scambio e arricchimento reciproco. 

Allo stato attuale, si sono iscritte un totale di 22 aziende di cui 9 emiliane, ma anche 1 della Lombardia, 1 della Basilicata, 1 del Piemonte, 2 della Campania, 3 Calabria, 1 Umbria e 4 Siciliane. 
Il progetto Farmlab è stato realizzato fino ad ora in stretta collaborazione con la regione Emilia Romagna, sicuramente un punto di riferimento nell'attuazione innovativa della Misura 1 e in particolare della Misura 1.3. L'auspicio è che in futuro, e in particolare già a partire dalla prossima programmazione, l'elenco si arricchisca di nuove imprese, quanto più diversificate in termini di localizzazione geografica e specializzazione produttiva, arrivando a costituire un utile supporto per i futuri soggetti attuatori della politica di sviluppo rurale in tema di formazione e scambi aziendali tra regioni e anche tra Stati Membri. 

A tale scopo, l'ISMEA ha recentemente avviato una campagna di comunicazione con lo scopo di far meglio conoscere il progetto alle imprese, interessate ad iscriversi all'elenco o a consultarlo, e alle stesse AdG in un'ottica di attivazione della futura Misura 1.3. 

La campagna, che affiancherà strumenti di marketing tradizionale (direct mailing, online) a una pianificazione su facebook e instagram, punta su un visual fresco e vivace, che pone il soggetto fruitore del servizio (imprenditore/imprenditrice agricolo/a) in una proiezione sul ruolo che assumerà in quanto erogatore di competenze. Compare così nella headline il termine "insegnante dell'anno" che colpisce soprattutto per il contrasto fra l'immaginario legato a una competizione in stile campus americano, e invece la figura dell'imprenditore agricolo all'interno del suo mondo (trattore, allevamento bovino). la bodycopy razionalizza il concetto da trasmettere, portando alla call to action che invita ad iscriversi al portale Farmlab.

 

Attraverso lo stesso sito si può procedere all'iscrizione per far parte dell'elenco FarmLab.  
Nel modulo di iscrizione alle aziende sono chiesti i principali dati anagrafici, una sintetica descrizione dell'azienda, e una descrizione della buona pratica e delle innovazioni introdotte cioè degli elementi differenzianti che ne rappresentano il vero valore aggiunto. Inoltre, l'azienda descrive le attività agricole prevalenti, il tipo e la modalità dell'attività formativa proposta (stage assistito, scambi e visite aziendali, workshop). È, infine, possibile fornire informazioni logistiche e sulla possibilità di ospitalità. Alcune informazioni sul responsabile della formazione e fino ad un massimo di 10 foto aziendali e una mappa geolocalizzata completano la scheda di presentazione.

 

Note

 
 
 

Francesco Piras

f.piras@ismea.it

 
 

PianetaPSR numero 93 luglio/agosto 2020