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Molise
 
Diversificazione

Spazio ad attività connesse e microimprese

Pubblicati due bandi con 8,7 milioni di euro per rilanciare la multifunzionalità e rivitalizzare i piccoli borghi rurali con svantaggi territoriali più accentuati

Quasi 8,7 milioni di euro  a disposizione per la diversificazione delle attivita' non agricole e per il sostegno alla creazione e sviluppo delle microimprese. E' quanto comunica l'assessore regionale all'Agricoltura, Nicola Cavaliere ricordando che i relativi bandi sono stati pubblicati sul Bollettino ufficiale della Regione del 1/o settembre. ''Si tratta di interventi - ha spiegato - di particolare importanza perché  finalizzati ad un rilancio delle economie rurali''.

Il primo bando, con una dotazione di 5 milioni di euro, è finalizzato ad orientare le imprese agricole verso modelli multifunzionali, con l'obiettivo di sostenerle nei loro investimenti in favore delle cosiddette attività' connesse, come a esempio l'agriturismo o le fattorie sociali e didattiche, oppure verso attivita' artigianali tra cui la produzione di pane e biscotti, la lavorazione del legno e della pasta.
 
''L'obiettivo - ha proseguito Cavaliere - e' quello di creare nuove opportunita' di lavoro e soprattutto nuove forme di reddito per gli agricoltori nel breve periodo, anche al fine di fronteggiare le problematiche che da tempo insistono nel settore agricolo, con particolare riferimento alle difficoltà' che vivono i mercati dei prodotti agricoli convenzionali''. I destinatari di questa iniziativa sono gli imprenditori agricoli e/o i componenti delle loro famiglie che siano coinvolti nelle attività aziendali. Il contributo massimo ammissibile è pari a 100 mila euro.

Il secondo bando riguarda la creazione e lo sviluppo di microimprese artigianali, di microimprese al servizio delle popolazioni rurali e delle imprese rurali. Con questi finanziamenti, la regione Molise si pone l'obiettivo di creare nuove opportunità' occupazionali, rivitalizzando le economie dei piccoli borghi rurali, e creando occasioni di lavoro e di reddito in favore di quelle popolazioni che da tempo convivono con difficoltà e svantaggi territoriali più accentuati.
 
Mena Izzi

 
 
 

PianetaPSR numero 2 - settembre 2011