Dal 16 al 18 settembre 2021 Firenze ha ospitato la riunione dei ministri dell'agricoltura e l'Open forum del G20 sull'agricoltura sostenibile.
La Presidenza italiana del G20 ha posto al centro del dibattito il pianeta, le persone e la prosperità focalizzando l'attenzione dei ministri dell'agricoltura sulla sostenibilità dei sistemi agricoli e alimentari.
Il G20 Agricoltura italiano è stato caratterizzato da un grande protagonismo degli agricoltori e delle organizzazioni agricole che hanno partecipato all'Open Forum. Inoltre, le visite in azienda, inserite nel programma della ministeriale, hanno consentito di mostrare al mondo le eccellenze italiane, il legame con il territorio, la capacità innovativa e i metodi produttivi adottati in Italia per rendere l'agricoltura sempre più sostenibile.
Il carattere informale dell'Open forum sull'agricoltura sostenibile, realizzato per la prima volta nel contesto delle iniziative collaterali alla Ministeriale G20 Agricoltura, ha consentito di promuovere il dialogo multilaterale, permettendo ai partecipanti di condividere esperienze e visioni politiche diverse.
Il Forum è stato aperto e presieduto dal ministro dell'agricoltura Patuanelli. Sono intervenuti, tra gli altri, Amina J. Mohammed, vice segretario generale delle Nazioni Unite, che ha ricordato l'importanza di investire sull'agricoltura sostenibile e sullo sviluppo rurale per il raggiungimento dell'obiettivo "Fame Zero", Brunello Cucinelli, in qualità di ospite speciale sui temi generali della sostenibilità e il cuoco Filippo La Mantia che ha raccontato la sua idea di cibo come ponte che unisce culture diverse.
I ministri dell'agricoltura di USA, Turchia, Regno Unito, Il Commissario per l'agricoltura dell'UE, rappresentanti di paesi G20 e non G20, direttori di organizzazioni internazionali, presidenti di organizzazioni agricole e imprenditori agricoli si sono confrontati sulla sostenibilità del settore agricolo.
Dal dibattito sono emerse efficaci politiche e strategie che rendono l'agricoltura più sostenibile e resiliente combinando tra l'altro tradizione e innovazione, tutelando le risorse naturali, promuovendo la crescita inclusiva e i modelli di aggregazione per rafforzare i piccoli agricoltori.
Estremamente espressiva, coinvolgente e trascinante l'interpretazione dei brani tratti da Rossini, Puccini, Mozart, Verdi eseguiti dagli allievi del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, i soprani Nikoletta Hertsak e Silvia Spessot, il tenore Carlo Raffaelli, i Baritoni Gonzalo Godoy Sepulveda e Matteo Mancini, accompagnati dalla pianista Beatrice Bartoli.
Il Forum è stato trasmesso in diretta streaming sui canali youtube G20 Italy e Mipaaf.
Ulteriori informazioni sono reperibili nella pagina web politicheagricole.it.
Al termine di un anno di lavori preparatori i Ministri dell'agricoltura del G20 si sono incontrati a Firenze e hanno adottato il Comunicato, pubblicato nelle pagine web del G20 e politicheagricole.it.
La riunione dei ministri è stata preceduta da riunioni tecniche e seminari che, nel corso del 2021, hanno approfondito temi come il miglioramento genetico, la tracciabilità digitale, la resistenza agli antibiotici e il cambiamento climatico.
La Ministeriale agricoltura è stata una straordinaria occasione per rafforzare le relazioni tra i Paesi e per dichiarare al mondo l'impegno del G20 in materia di sostenibilità dei sistemi alimentari; il comunicato rappresenta un punto di incontro tra Paesi le cui politiche si caratterizzano talvolta per la diversità degli approcci e delle visioni.
I Ministri, nei loro interventi, hanno sottolineato la necessità di aumentare la produzione alimentare mondiale, riducendone al contempo l'impatto ambientale, garantendo un reddito e una qualità di vita dignitosa agli agricoltori e alle loro famiglie, ponendo le persone al centro delle politiche.
È stato affrontato il tema del commercio internazionale e della necessità di operare congiuntamente per evitare le restrizioni agli scambi, di adottare pratiche agricole più sostenibili per far fronte all'antimicrobico resistenza, di rafforzare l'innovazione e la ricerca, come opportunità e forza trainante della sostenibilità del sistema agroalimentare.
Inoltre, dal dibattito è emersa la necessità di avere nuovi modelli di cooperazione fondati sul rispetto dei diversi sistemi alimentari e volti a promuovere l'obiettivo Fame Zero, la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici.
Il 2021 ha dato all'Italia l'opportunità di svolgere un ruolo trainante a livello internazionale nella definizione delle politiche agroalimentari e di mostrare al mondo la sostenibilità del sistema alimentare italiano e l'impegno di tutti gli attori verso obiettivi sempre più ambiziosi.
Il bagaglio di esperienze raccolto in questo anno di confronto e concertazione tra Ministeri, rappresentanti del settore produttivo, mondo della ricerca, rete di collaborazioni internazionali va custodito e valorizzato affinché l'Italia continui ad avere un ruolo attivo e centrale sui tavoli internazionali in cui si decidono le sorti dell'agricoltura e dei modelli alimentari del futuro.
Graziella Romito
PianetaPSR numero 105 settembre 2021