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Sostegno alle imprese

ISMEA Investe: riparte il bando a sostegno delle società di capitali dell'agroalimentare italiano

100 milioni per finanziamenti che supportino progetti di sviluppo produttivo e/o commerciale, anche mediante processi di aggregazione tra aziende.

Parte il primo dicembre la nuova edizione del bando ISMEA Investe, al quale sono stati destinati dall'Ente 100 milioni di euro a sostegno di progetti di sviluppo delle società di capitali attive nel settore agricolo e agroalimentare.

La nuova edizione prevede due tipologie di intervento, ognuna con risorse per 50 milioni di euro per supportare progetti di sviluppo produttivo e/o commerciale, anche mediante processi di aggregazione tra aziende:

  1. interventi finanziari a condizioni agevolate mediante la concessione di mutui a tasso di interesse agevolato e con durata fino a 15 anni, di cui fino a 5 di preammortamento (FAG);
  2. interventi finanziari a condizioni di mercato mediante interventi di equity, quasi equity, prestiti obbligazionari o strumenti finanziari partecipativi (FCM).

L'identikit dei possibili partecipanti

Possono partecipare al bando:

  • società di capitali, anche in forma cooperativa, che operano nella produzione agricola primaria, nella trasformazione di prodotti agricoli e nella commercializzazione di prodotti agricoli, compresi nell'Allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea;
  • società di capitali, anche in forma cooperativa, che operano nella produzione di beni prodotti nell'ambito delle relative attività agricole, individuate ai sensi dell'art. 32, comma 2, lettera 4. c), del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917;
  • società di capitali partecipate almeno al 51 per cento da imprenditori agricoli, cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi o da organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente, ovvero le cooperative i cui soci siano in maggioranza imprenditori agricoli, che operano nella distribuzione e nella logistica, anche su piattaforma informatica, dei prodotti agricoli compresi nell'Allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea.

Il bando specifica inoltre che, limitatamente agli interventi finanziari a condizioni di mercato (FCM), nel caso di società di capitali con veste giuridica di S.r.l. l'eventuale ammissione all'intervento ISMEA - mediante aumenti di capitale o sottoscrizione di prestiti obbligazionari - sarà condizionata alla trasformazione della società richiedente in S.p.a..

Inoltre, al momento della presentazione della domanda, i soggetti beneficiari devono possedere i seguenti requisiti:

  • avere una stabile organizzazione in Italia;
  • essere regolarmente costituiti ed iscritti nel registro delle imprese;
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposti a procedure concorsuali;
  • non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
  • trovarsi in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia ed urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell'ambiente ed essere in regola con gli obblighi contributivi;
  • non essere stati sottoposti a sanzioni interdittive di cui all'art. 9, comma 2, lettere c) e d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e successive modifiche e integrazioni;
  • essere economicamente e finanziariamente sane e non trovarsi in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà così come individuate nella Parte I, capitolo 2, paragrafo 2.4, punto 15) degli orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014-2020 o dell'art. 2, punto 18) del regolamento (UE) n. 651/2014 o dell'art. 2, punto 14) del regolamento (UE) n. 702/2014.

Le tempistiche

La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata in via telematica mediante il portale dedicato (strumenti.ismea.it) a partire dalle ore 12 del 1° dicembre 2022 fino alle ore 12 del 31 marzo 2023.
Nel corso di tale periodo lo sportello telematico sarà aperto nei giorni feriali dalle ore 9,00 alle ore 18,00.

 
 

Redazione PianetaPSR

 
 

PianetaPSR numero 118 novembre 2022