Ambiente e clima

Cambiamenti climatici, LIFE CLIMAX PO: un patto territoriale per affrontare le sfide ambientali

Il progetto prevede il coinvolgimento a tutti i livelli istituzionali per favorire l'adattamento al cambiamento climatico nel Distretto del Bacino del fiume Po.

Lo scorso 1 febbraio è ufficialmente partito il progetto integrato LIFE CLIMAX PO - CLIMate Adaptation for the PO river basin district, che ha l'obiettivo di ridurre gli effetti negativi dei cambiamenti climatici nel bacino del fiume Po.

Il progetto LIFE CLIMAX PO si propone di contribuire all'implementazione della strategia nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici, attraverso una gestione intelligente delle risorse idriche e implementando misure adattate alle caratteristiche locali e alle peculiarità climatiche a scala distrettuale.

Caratteristiche del distretto idrografico del fiume Po

Il distretto del fiume Po rappresenta un vero e proprio un hot spot climatico di interesse nazionale, estendendosi per circa 87.000 chilometri quadrati e comprendendo otto Regioni (Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche), la Provincia Autonoma di Trento, e parte del territorio francese e svizzero e 3.200 Autorità locali. Quasi un terzo della popolazione italiana, circa 20 milioni di persone, vive nel territorio del distretto. Nello stesso territorio viene prodotto oltre il 40% del PIL nazionale e il 55% della produzione idroelettrica e sono presenti oltre 3 milioni di ettari di superficie agricola. Ogni anno, per diversi scopi vengono prelevati circa 25 miliardi di metri cubi d'acqua, di cui quasi l'80% è destinato agli usi irrigui. All'interno dell'intero bacino sono presenti 684 siti Natura 2000 e 420 aree naturali protette locali, regionali e nazionali. Il fiume Po è, quindi, un ecosistema naturale ricco di specie e habitat di estremo valore.

LIFE CLIMAX PO avrà la durata di 9 anni e prevede l'investimento di circa 18 milioni di euro, di cui 11 milioni di euro di cofinanziamento europeo e 7 milioni di euro di contributo dei beneficiari, a cui si aggiungeranno finanziamenti complementari comunitari, nazionali e regionali.

Il progetto è coordinato dall'Autorità di Bacino Distrettuale del fiume Po e coinvolge le Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte e numerosi altri partner.
Il partenariato di progetto copre l'intero territorio del distretto e coinvolge tutti i livelli di governance nazionale, regionale, locale oltre che importanti istituti di ricerca.

Obiettivi e attività previste

L'obiettivo del progetto LIFE CLIMAX PO è quello di contribuire all'attuazione della strategia nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici nel distretto del bacino del fiume Po e di identificare, sviluppare e implementare azioni e misure che promuovono l'adattamento ai cambiamenti climatici attraverso una gestione "climaticamente intelligente" delle risorse idriche a scala di distretto idrografico.

Il progetto si propone di migliorare la governance distrettuale per la gestione delle risorse idriche e di garantire il miglioramento della sicurezza idrica e della resilienza climatica attraverso specifiche azioni pilota.

Inoltre ha lo scopo di rafforzare l'integrazione degli strumenti di programmazione e di pianificazione a livello di distretto e di implementare misure specifiche di rinaturazione e riforestazione e di mitigazione e prevenzione del rischio di alluvione.
Il progetto contribuirà anche a sviluppare una conoscenza climatica condivisa, alla costruzione di capacità e consapevolezza e a promuovere la partecipazione degli stakeholders.

Le attività di LIFE CLIMAX PO sono articolate in 3 fasi:

Rimozione delle barriere: miglioramento e coordinamento di governance e pianificazione, capacity building, coinvolgimento degli stakeholders, sviluppo di buone pratiche, strumenti e metodologie comuni;
Attuazione della strategia nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici: esempi di buone pratiche adattate a specifiche aree del distretto, coordinamento dei finanziamenti per l'attuazione della strategia, sviluppo delle capacità e coinvolgimento degli stakeholder;
Replicazione e istituzionalizzazione: replicazione delle buone pratiche, istituzionalizzazione e aggiornamento delle policy.

Il progetto avvierà un accordo di governance multilivello per garantire una pianificazione coordinata a livello nazionale, regionale e locale partendo dal piano di gestione del bacino idrografico esistente e portando alla mobilitazione e al coordinamento di diverse fonti di finanziamento.

Svilupperà anche un piano di replicazione con l'obiettivo di identificare i principali risultati da trasferire a livello nazionale e comunitario. L'intento è, infatti, quello di estendere gli effetti del progetto al di fuori del distretto idrografico del fiume Po, attraverso il trasferimento delle conoscenze, delle buone pratiche e delle metodologie sviluppate nell'ambito di LIFE CLIMAX PO.

I risultati attesi sono illustrati nella tabella seguente.

Il progetto integrato LIFE CLIMAX PO promuoverà l'utilizzo coordinato di finanziamenti complementari provenienti da diversi strumenti, quali le risorse FEASR per lo sviluppo rurale e i fondi di sviluppo regionale (FESR) programmati dalle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte, le risorse Interreg Europe e i finanziamenti provenienti dal Connecting Europe Facility (CEF), i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e altri fondi nazionali e regionali.

Luigi Servadei - MASAF- Rete Rurale Nazionale

PianetaPSR numero 124 maggio 2023