La dea dell'agricoltura greca Demetra, nella rivisitazione "tecnologica" dell'artista pugliese Fedeliano Nacucchi, dal 5 maggio scorso sorride sulla facciata di palazzo Trabia, uno dei principali edifici storici di Santo Stefano di Camastra, piccolo borgo rurale siciliano nella provincia di Messina.
Si tratta dell'opera vincitrice del concorso artistico RurArt Gallery, voluto dalla Rete Rurale Nazionale per raccontare attraverso l'arte come cambia ed evolve il mondo rurale italiano.
Il contest invitava gli artisti a promuovere, attraverso il lavoro di ricerca dei linguaggi della street art, l'agricoltura italiana, evidenziando alcuni degli aspetti caratterizzanti dello sviluppo rurale, come l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione del settore, ma anche il fondamentare ruolo nel garantire cibi sani, salutari e di elevata qualità, puntando sulla sostenibilità dei sistemi agricoli e di allevamento, la conservazione delle risorse naturali e della biodiversità e la mitigazione dei cambiamenti climatici.
Il giovane vincitore, premiato lo scorso ottobre nel corso di un evento presso la Fondazione Pino Pascali di Pomigliano a Mare, è stato chiamato dunque a realizzare la sua opera a parete in occasione di un evento che si è sviluppato su tre giorni dando spazio alle eccellenze e alle voci del territorio.
L'inaugurazione del murale, è stato l'atto conclusivo di una sorta di "percorso" sul territorio che ha previsto la visita ad una delle aziende della fiorente produzione di ceramiche della zona, al museo dedicato alla ceramica e ad un'azienda produttrice di frutti tropicali.
La giornata finale ha visto invece rappresentanti del mondo istituzionale ed agricolo, confrontarsi sulle prospettive del settore primario, con particolare riferimento al Piano Strategico Nazionale della PAC e al Complemento di programmazione regionale siciliano.
A fare da padrone di casa è stato il sindaco Francesco Re, seguito dal dirigente del MASAF Paolo Ammassari, che hanno aperto la strada agli interventi di Milvia Giomarkaj (Dipartimento Agricoltura U.O. di Staff), Paola Lionetti (RRN), Vincenzo Pernice (Dirigente Area 2 - Programmazione del Dipartimento Regionale agricoltura), Dario Cartabellotta (Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura), Franco Garofalo (Autorità di gestione del PSR Umbria) e Giovanni Cucchiara, capo di gabinetto dell'Assessore Regionale dell'Agricoltura.
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Al termine dell'incontro, è stato il momento di svelare l'opera, di fronte a una piccola folla di curiosi ed addetti ai lavori.
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La Demetra di Nacucchi ha l'aureola colma della notte e della Luna che orienta i moti dell'acqua e dei raccolti, è vestita con i colori della bandiera Italiana e in mano ha un mazzo di grano appena colto a simboleggiare la sua prospera identità.
I suoi occhi, nell'"hic et nunc", come semi appena schiusi o che non germoglieranno mai, guardano la direzione in cui sta andando l'agricoltura, con un lieve sorriso di speranza.
L'opera diventa un'istantanea, in cui la simbiosi del corpo della dea tra umano e robotico abbraccia sia l'agricoltura che la tecnologia, e segna questo mondo attuale, la cui velocità è rappresentata dalle linee orizzontali di uno sfondo che si perde nei colori dei prodotti tipici delle tavole degli italiani.
Matteo Tagliapietra
PianetaPSR
PianetaPSR numero 124 maggio 2023
