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Ambiente

Sostenibilità, la gestione virtuosa del carbonio nel settore vitivinicolo

A settembre è partito il progetto LIFE VitiCaSe - "Viticulture for Soil Organic Carbon Sequestration" dedicato al Carbon Farming in viticoltura.

Per Carbon farming, o "agricoltura del carbonio", si intende una gestione del carbonio, dei suoi flussi e delle emissioni in una azienda agricola con l'obiettivo di mitigare il cambiamento climatico. Questo include la gestione del suolo, delle colture e degli allevamenti. Il sequestro del carbonio nel suolo e la riduzione delle emissioni attraverso tecniche di "agricoltura del carbonio", inclusa l'agricoltura conservativa, offrono opportunità per generare benefici ambientali con impatti positivi sulla salute del suolo. Queste metodologie offrono inoltre opportunità per aumentare il reddito e la produttività degli agricoltori.

Le viti, come tutte le piante, svolgono un ruolo importante nel ciclo del carbonio: assorbono anidride carbonica durante la fotosintesi e la utilizzano per crescere e svilupparsi. I vigneti - e le altre colture agrarie - possono quindi essere organizzati e gestiti in modo tale da promuovere la conservazione e l'accumulo di carbonio nel suolo e nella vegetazione, sottraendolo dall'atmosfera. Il suolo è uno dei più grandi serbatoi di carbonio sulla terra, agendo sia come deposito che come fonte di C attraverso le emissioni di CO2. 

L'adozione di queste pratiche non solo aiuta l'ambiente riducendo l'impatto climatico, ma può migliorare anche la qualità del suolo e la sostenibilità a lungo termine del settore vitivinicolo.

Il progetto LIFE VitiCaSe

Nel settembre 2023, ha avuto inizio il progetto LIFE VitiCaSe - "Viticulture for Soil Organic Carbon Sequestration", dedicato al Carbon Farming in viticoltura, che ha come obiettivi principali l'aumento degli stock di carbonio organico nel suolo, la riduzione delle emissioni di gas serra e il contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici. La durata del progetto è di 4 anni.
 
Il partenariato di progetto include Image Line SRL (coordinatore del progetto), i centri di ricerca del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l'Analisi dell'Economia Agraria (CREA): CREA-AA e CREA-PB, Carbon Credit Consulting SRL (CCC), Castello di Albola SARL (Rocca di Montemassi) (CDA), Poderi Ducali Ruffino SRL (Ruffino), Società Agricola San Felice SPA (SAN FELICE), Unione Provinciale Agricoltori di Siena (UPA SI), Ez Lab France SAS (EZ).

Gli obiettivi del progetto sopra enunciati sono perseguiti attraverso la creazione di un modello di "business pilota" per promuovere la rimozione di CO2 dai vigneti. Il modello di business mirerà a: stimolare i viticoltori a integrare lo stoccaggio del C nelle pratiche di gestione del suolo e nelle tecniche di coltivazione; realizzare un sistema automatizzato di stima della C immagazzinata che sia credibile, affidabile e certificabile da parte di terzi; promuovere un approccio alle piattaforme di scambio per i crediti C. Tale modello sarà sviluppato e applicato in 4 aziende vitivinicole localizzate in Centro-Nord Italia (Figura 1).

 

Le attività del progetto comprendono:

  1. Creazione di un database sulle pratiche agronomiche.
  2. Creazione di uno strumento informatico per la stima dello stock di Carbonio, credibile e certificabile.
  3. Validazione del sistema tramite campionamenti del suolo e della vegetazione e analisi.
  4. Implementazione del sistema in 4 vigneti pilota di 3 aziende agricole (Castello di Albola, Poderi Ducali Ruffino e Società Agricola San Felice).
  5. Certificazione dei Crediti di Carbonio grazie al supporto di Carbon Credit Consulting, loro notarizzazione tramite blockchain e collocazione su piattaforme di scambio.
  6. Monitoraggio dei risultati tecnici ed economici
  7. Trasferimento e replica del sistema

Il progetto è organizzato in 7 WP e il CREA, in particolare, è coinvolto nei tre WP WP2, WP4 e WP6 le cui attività sono di seguito dettagliate.


WP2: Raccolta dati C-Farming


WP4: Azione pilota e la validazione dello strumento per la stima dei miglioramenti sui livelli di SOC


WP6: Monitoraggio

Sviluppo di uno strumento per la valutazione delle performance delle pratiche di gestione del suolo in grado di aumentare gli stock del carbonio agricolo (Carbon Farming), introdotte nell'ambito, progetto VitiCaSE e il loro confronto con le pratiche standard (BAU-Business As Usual) presenti nelle aziende coinvolte nel progetto e caratterizzate da sistemi produttivi incentrati sulla viticoltura.

In particolare, lo strumento consentirà di:

Ciò che contraddistingue il progetto LIFE VitiCaSe è l'approccio "integrato" che prende in considerazione tutte le fasi del processo, dallo studio delle varie pratiche di gestione sostenibile del suolo, alla misurazione degli impatti con il supporto di strumenti digitali, fino alla generazione e vendita dei crediti di carbonio certificati secondo i più autorevoli standard internazionali.

L'ambizione del progetto è far sì che il settore viticolo contribuisca in modo significativo all'adattamento e alla mitigazione dei cambiamenti climatici attraverso un servizio ecosistemico di grande rilevanza, il sequestro del carbonio, che avrà un impatto positivo sia sulle aziende coinvolte che sulla società nel suo complesso.

 
 

Pasquale Nino, Roberta Farina, Silvia Vanino, Simonetta De Leo 
CREA AA 
CREA PB

 
 

PianetaPSR numero 129 dicembre 2023